PERTICONE, Giacomo
Mario Di Napoli
PERTICONE, Giacomo. – Nacque a Catania il 2 gennaio 1892 da Pietro e da Maria Marino, in una famiglia che vantava ascendenze fondiarie, ma si era inserita nella borghesia [...] Heine, Kant, Fichte, Humboldt e del suo stesso antico maestro Simmel, ma anche di Eucken, tradotto assieme alla . 2; G. P.: stato parlamentare e regime di massa nella cultura europea del Novecento. Atti del convegno... Roma-Cassino 1995, a cura di M ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Luigi
Carlo Capra
Nacque a Milano il 3 ott. 1757,secondogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri (figlia di Gabriele e sorella di Pietro e Alessandro). Studiò con i barnabiti nel collegio [...] dei motivi del viaggio fu lo studio di piante adatte al clima europeo. Ma che l'interesse del C. non fosse di natura puramente comitale, anche se nel 1816 ottenne la conferma dell'antica nobiltà e nel 1820 la qualifica di imperial regio ciambellano ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] della Copella politica lo definiva "huomo di studio antico et di eruditione fondata nelle gravi dottrine, che sulla Francia del re Sole, che gli appare la massima potenza europea, saldamente in pugno a un monarca dalle eccezionali qualità (sin ...
Leggi Tutto
PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] del 1856 culminò nello scontro, ampiamente veicolato dai circuiti comunicativi europei, intorno alla «teoria del pugnale» fra Daniele Manin e Mazzini.
Secondo uno schema di ‘antico regime penale’, le responsabilità di Giovanni Pianori furono estese a ...
Leggi Tutto
Fonti storiche. Tipologie e problemi di utilizzazione e conservazione
Marilena Maniaci
La storiografia attuale considera fonti o documenti storici tutte le tracce (umane e naturali) del passato che [...] a schematiche suddivisioni di ruoli.
Nel contesto europeo, i paradigmi della conservazione subiscono (sin dal in cui lo spettro del deterioramento del materiale (specie se antico) è spesso evocato come pretesto per limitare l’accesso diretto ...
Leggi Tutto
Tematiche delle emigrazioni
Matteo Sanfilippo
Le emigrazioni internazionali hanno una storia lunga, che conosce un’improvvisa accelerazione durante l’Ottocento a causa della congiuntura socio-economica [...] collettiva, almeno a livello decisionale, contraddistingue pure le catene migratorie di antico regime e persino quelle ottocentesche, mentre la scoperta e la penetrazione europea di vecchi e nuovi mondi comporta dal Trecento una ripresa del modello ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'area slava: gli Slavi occidentali
Stanislaw Tabaczynski
Gli slavi occidentali
Gli Slavi occidentali (Polacchi, Cechi, Slovacchi e, nell’Alto Medioevo, [...] sfruttamento economico. Per alcune regioni del bassopiano centro-europeo si è potuto dimostrare che l’ampiezza del Wolin, Arkona, Wołogoszcz, Gochow, Korzenica e Malechow). I più antichi risalgono all’VIII secolo; l’ultimo centro di culto pagano, il ...
Leggi Tutto
Francia, storia della
Francesco Tuccari
Il laboratorio politico d'Europa
Le origini della storia della Francia si possono far risalire all'epoca in cui i Franchi imposero il proprio dominio sulla Gallia [...] 1789, a porre fine all'assolutismo e ai privilegi della nobiltà, in una parola all'antico regime. Con essa iniziò una nuova fase della storia non solo francese, ma anche europea e mondiale. La Rivoluzione portò alla creazione di una monarchia di tipo ...
Leggi Tutto
I feudalesimi
Matteo Sanfilippo
La riflessione storiografica sull’essenza del feudalesimo nasce con la polemica settecentesca contro gli impedimenti da esso discesi. Nel 1776 P.-F. Boncerf, direttore [...] al Duecento; però, presta attenzione ai «feudalesimi» dell’Oriente, antico e moderno (in particolare il Giappone, ma anche Bisanzio e l’Islam) e delle regioni europee periferiche (Inghilterra, Spagna, Scandinavia, Paesi slavi). Su tali suggerimenti ...
Leggi Tutto
PALLASTRELLI, Bernardo
Daniela Morsia
PALLASTRELLI, Bernardo. – Nacque a Piacenza nel 1807 da Gottardo, di famiglia nobile, e da Teresa dei conti dal Verme.
Si formò a Parma nel Collegio dei nobili, [...] subito un grande plauso, pure a livello europeo.
Seguirono le edizioni di altri importanti testi medioevali il Necrologium Sancti Savini (n. 16), la Raccolta dei Monumenti di antichità che col mezzo dei regi scavi si sono tratti dalle viscere della ...
Leggi Tutto
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...