ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] Giustino (Variae, l. VIII, 1) uno dei motivi dominanti è l'antichità del sangue amalo e l'esaltazione dei legami e dei patti stabiliti tra Teoderico , ma improntati a dignità, dall'altra lo storico greco continua a parlare di offerte di tutta l'Italia ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] per lui. Dapprima si ritirò presso un monastero greco alle pendici dell'Etna e successivamente fu accolto e l'allontanamento dall'Ordine francescano.
Infine, il parallelismo tra Antico e Nuovo Testamento associato alla tesi che guida e simbolo della ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] unitaria, boeckhiana, della storia civile dell'antichità classica. A nuovi studi sull'Epitafio di Iperide seguirono note su papiri greci recentemente editi e ricerche su canti popolari greci dell'Italia meridionale (Scritti di critica filologica ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] Altilio, poeta dell'Accademia Pontiniana e maestro di latino e greco di I., celebrò l'evento con un epitalamio di 270 destinata a integrarsi nella realtà locale. A un antico casato milanese apparteneva anche l'arcivescovo della città pugliese ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] , L. Zaccagni, F. Nuzzi e G. Bottari. Studiò il greco e la storia della Chiesa nell'Accademia di Propaganda Fide alla scuola coll. 875 ss.; C. Donati, La Chiesa di Roma tra antico regime e riforme settecentesche (1675-1760), in Storia d'Italia ( ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] della memoria, le letture placidamente assaporate, i versi estemporanei. Sa bene il latino, non è ignaro di greco, ha dimestichezza col francese; nozze, monacazioni, liti giudiziarie, viaggi, banchetti, autorità in arrivo o in partenza, festività ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] Tao-tse di Yu-Pe-Tuen, tratta da una raccolta di antichi drammi cinesi di L. Charpentier (protagonista la Rovena), a chiusura il palcoscenico multiplo (ispirato alle descrizioni delle piattaforme greco-romane e alle macchine di Giacomo Torelli) che ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] Bayer e dell'Eckhel. Tratta successivamente del valore delle monete maccabaiche; delle monete erodiane e di quelle greche e romane menzionate nell'Antico e nel Nuovo Testamento. Ma il De Saulcy (Recherches sur la numismatique judaïque, cit., p. 6 n ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] l'E. condivise profondamente la nuova atmosfera culturale. Studiava gli antichi autori soprattutto latini, come Cicerone, Virgilio, Terenzio, Seneca, Sallustio, Livio, poiché ignorava il greco; sosteneva con il suo prestigio la ricerca di testi dell ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] un polemista: la sua cultura e la profonda conoscenza del greco e del latino, straordinaria in quel tempo, lo predisponevano rinascenza gelasiana" non fu il fatto di aver raccolto materiale antico e di grande valore, come testi conciliari e decretali; ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...