ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] segreteria e offriva la guida del partito di nuovo al suo antico capo storico, G. Saragat.
Ma era il XIII congresso della rude immediatezza. Di qualche anno più giovani, P. Fazzini, E. Greco e V. Crocetti, nati tutti nel 1913. Del primo sono famose ...
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SEMIOLOGIA (v. semiotica, App. III, 11, p. 697)
Emilio Garroni
Per "semiologia" o "semiotica" s'intende in linea generale la scienza o, meglio, la teoria dei segni, di qualunque tipo essi siano, verbale [...] Locke, sia chiaro, vada di fatto molto più in là della semiotica antica, nei pochi cenni che egli dedica alla questione; ma che s'insista della psicologia generale; noi la chiameremo semiologia (dal greco σημεῖον, "segno"). Essa potrebbe dirci in che ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] un'abilità di ingegneri superiore a quella dei Minoici. Una delle creazioni architettoniche più grandiose della Grecia micenea sono le tombe a tholos di cui i più antichi esempî e i più numerosi si trovano a Micene. Ma anche se la tholos cretese di ...
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Con riferimento alla nozione di discendenza generazionale che il termine ''famiglia'' implica, la locuzione f. l. fa riferimento a gruppi di lingue che risultino in qualche modo imparentate fra loro (v. [...] gentium in regionibus suis, unusquisque secundum linguam suam, et familias suas in nationibus suis (Gen. 10, 5). Nell'antichitàgreca e romana non si va oltre un'esigenza piuttosto generica di classificazione, in cui domina, per così dire, una ...
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Gli ultimi quarant'anni hanno apportato dei cambiamenti profondi alle nostre conoscenze delle l. a.; scoperte di nuovi documenti, decifrazione di scritture, nuovi studi si sono succeduti con tale rapidità [...] del vuoto politico lasciato dalla caduta dell'impero hittito. Abbiamo ora più di 80 iscrizioni del frigio antico in un alfabeto che sembra derivato da una forma primitiva di quello greco (8°-4° secolo a. C.). Un altro gruppo di iscrizioni in alfabeto ...
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HITTITI (XVIII, p. 510)
Walter BELARDI
Hittito geroglifico. - Con questa espressione (anche ittito o eteo geroglifico) si intende designare la lingua usata nelle iscrizioni che sono redatte in scrittura [...] cospicui e significativi cominciano ad apparire dopo il 1000, i più antichi esempî sicuri si hanno su un orcio funerario trovato a Kültepe è molto sicuro (e quindi incerto il confronto con il greco κέρνος, κέρας, ecc.), altrettanto il senso di suwana- ...
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Semantica
Tullio De Mauro
*La voce enciclopedica Semantica è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Il valore delle parole, arricchita e aggiornata da un contributo di Stefano Gensini.
sommario: [...] o, ancora, un incrocio, o un passo corrotto di un antico testo, ecc. Attraverso slittamenti continui ciò che è della è assunto v. oltre) del segno ♯β♯ scrivendo: ‟fonema /b/ del greco classico, secondo elemento di una serie aperta da ♯α♯ e chiusa da ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] gli esseri umani siano razionali richiamandosi al loro comportamento irrazionale.
La nozione di progresso era tutt'altro che comune nell'anticaGrecia. E.R. Dodds (1973) sostiene che questo concetto risale al V sec. a.C., quando la cultura allargò i ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] dopo (III, 58), usa anche ebbi, forma minoritaria rispetto all’altra più antica, ma comunque ben attestata. De Mauro (2005) ha calcolato che l’ le altre (le comunità alloglotte, come quelle greche del Salento e della Calabria; ➔ minoranze linguistiche ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] quasi nello studio dell’italiano, del latino, del greco e delle materie che hanno più stretta relazione con oltre ai vari Maro, Flacco, Licoride, Glicera ecc.) e non solo antichi (i nomi stranieri moderni sono adattati, almeno in rima: Husse ‘Hus’ ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...