A quasi tutte le forme della vita religiosa è comune l'esistenza di un rapporto con potenze superiori; non tutte però si possono qualificare come divinità. Negli stadî inferiori, sono oggetto della religiosità [...] dal fatto che divinità diverse - come, p. es., nell'Imperoromano - di razze o popoli diversi, rimosse dal luogo del loro santità di Dio e al suo amore: gl'ideali dell'Antico e del Nuovo Testamento, i due elementi fondamentali del concetto cristiano ...
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. Fra i varî generi di vasi antichi, trovati nel territorio della città etrusca e romana di Arezzo, sono detti aretini (arretina vasa, arretinae testae) quelli che si distinguono per la loro argilla fine [...] si rinvengono quasi in ogni parte dell'imperoromano, nella Spagna, nella Francia meridionale, di parecchie officine, non si può mettere in dubbio la veridicità degli accenni di antichi scrittori (Plin., Nat. hist., XXXV, 160; Mart., Epigr., I, 53 ...
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. S. Antonio il Grande (v.), che pure viene considerato a buon diritto come uno dei padri del monachismo, certissimamente non ha mai scritto una regola né dato una qualsiasi organizzazione federativa alle [...] della loro fede: l'atto di ossequio verso il pontefice romano bastava a farli ritenere buoni cattolici. In quel monastero di S , così fiorente nel passato presso i cristiani dell'anticoimpero dei Sāsānidi, era caduta in una completa decadenza dall ...
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Il nome Dobrugia (romeno Dobrogea) deriva da quello del principe Dobrotich, che dominò il paese alla metà del sec. XIV; esso designa il territorio compreso fra il Mar Nero a E. e il Danubio a N. e a O.; [...] delta del Danubio presenta belle foreste sui cordoni litoranei antichi (Letea); i vasti spazî inondati sono coperti da di I. Brǎtescu).
Storia. - Provincia di frontiera dell'Imperoromano (dopo il 270), presso il delta del Danubio, che ...
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È, nell'apocalittica il personaggio contrapposto al Messia o Cristo, prima del giudizio finale. Lo sviluppo massimo di questa credenza si ha nel cristianesimo, ma molti indizî mostrano che essa aveva una [...] manifestazione di questa potenza di Satana, che di già opera. L'antica esegesi dei Padri, e anche, in gran parte, quella recente, scorge in questo impedimento l'' Imperoromano. Siamo perciò nell'ambito della leggenda sull'anticristo giudeo, impedito ...
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. Re degli Unni dal 434 al 453, è forse il più famoso fra i re barbari. Figlio di Munzuco, salì al potere, insieme col fratello Bleda, nel 434, succedendo allo zio paterno Rua (Prisc., p. 276 Dindorf). [...] non conosciamo il nome.
Quanto alle relazioni col duplice Imperoromano, già prima di A., esse erano più aspre con Nella forma settentrionale della saga nibelungica, certamente la più antica, A. muore appunto ucciso nottetempo dalla consorte, che ...
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Uno dei Paesi confederati (Bundesland) dell'attuale Repubblica d'Austria, il cui nucleo è costituito dal bacino di Klagenfurt e dalla valle della Drava a monte di questo. L'attuale Carinzia ha confini [...] la regione dell'attuale Carinzia è stata abitata dall'uomo fin dalle più antiche età della pietra. Nell'età del bronzo e soprattutto nell'età del nell'Imperoromano come una parte del Noricum; il mezzo millennio del dominio romano portò con ...
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- Dalla parola con la quale principia, comunemente si dice Credo la formula di professione della fede cristiana, stabilita dalla Chiesa. Più propriamente però si dice simbolo: termine derivato dal linguaggio [...] Giustiniano, si sarebbe anche introdotto, cacciando l'antico simbolo romano, negli usi della chiesa di Roma. Sennonché, e l'altro godessero della medesima autorità nella Chiesa e nell'Impero.
Il simbolo atanasiano. - Sorta la disputa tra greci e ...
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Il concetto dell'elevazione al grado di divinità d'un essere mortale è presso i Greci più antico della parola, che, a quanto sembra, è stata coniata nell'età ellenistica. Esseri divini discesi temporaneamente [...] , costituisce un fenomeno di profondo e universale valore storico.
Conseguenze politiche imprevedute ne derivarono nell'Imperoromano, poiché, se il concilium dei deputati provinciali si riunì dapprima unicamente per celebrare le feste prestabilite ...
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È in generale "il governo, l'amministrazione", e più particolarmente (con o senza l'aggiunta di τῆς πόλεως o di κοινή) l'amministrazione pubblica, specialmente finanziaria. In Atene, verso la fine del [...] Alle grandi diocesi civili comprendenti più provincie dell'Imperoromano e su cui si era ricalcata la il can. 9 del concilio di Calcedonia (451). Nel diritto antico si designava così spesso per diocesi il complesso delle provincie ecclesiastiche ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...