Figlio di M. Antonio Cretico e di Giulia, nato nell'82 a. C. (?). Come quasi tutti i giovani romani del suo ceto, compì in Grecia i suoi primi studî, poi prestò servizio militare in Egitto e Palestina [...] un grande piano politico, per il quale l'imperoromano avrebbe dovuto tramutarsi in una monarchia mediterraneo-orientale, prendendo centro almeno ideale nelle sue regioni più ricche e di più antica civiltà. In occasione della lotta di Ottaviano con ...
Leggi Tutto
Nacque il 1° ottobre del 208 in Arca Cesarea, antica città della Siria divenuta colonia romana. Il suo nome originario, a quanto sembra, era Alessiano. Del padre di lui, Gessio Marciano, sappiamo assai [...] di salvarlo (228).
Ai confini dell'imperoromano sorgeva intanto il nuovo regno persiano, sotto la dinastia dei Sassanidi. Il re Artaserse (Ardashīr), dopo aver ricostituito in gran parte i confini dell'antico regno ad oriente, venne ad occupare la ...
Leggi Tutto
Divinità romana della vegetazione e dei campi, appartenente alla cerchia degli antichi di indigetes. affine e connessa nel culto con la dea Tellure, personificazione divina del terreno coltivato; come [...] con riunioni e conviti le Cerialia.
Nei secoli dell'Impero, C. fu riguardata specificamente come la dea della . Chiesa, art. Ceres, in De Ruggiero, Dizionario epigrafico di antichitàrom., II, p. 204 segg.; Preller-Jordan, Römische Mythologie, II ...
Leggi Tutto
MAREMMA (A. T., 24-25 26 bis)
Attilio Mori
Con questo nome, usato a indicare genericamente le zone costiere paludose e malsane, si distingue in particolar modo la regione marittima della Toscanai che [...] storiche che si produssero a partire dalla caduta dell'imperoromano, si determinò nella regione maremmana un forte spopolamento, prosciugamento del lago e padule di Castiglione, l'antico Prelio formatosi nei tempi storici per l'insabbiamento della ...
Leggi Tutto
. Nella lingua greca, apostasia (forma classica ἀπόστασις, forma posteriore ἀποστατσία: da αϕίστημι "metto, mi metto lontano, in disparte") ha senso puramente materiale ("distanza, allontanamento") o politico [...] ).
Aquila traduce con "apostasia" Belial, termine che nell'Antico Testamento non ha sempre un chiaro e certo significato. Quanto questa medesima idea era animata la politica religiosa dell'Imperoromano, il quale concesse largamente ai suoi sudditi di ...
Leggi Tutto
ODOACRE
Giovanni Battista Picotti
. La storia di questo barbaro, che primo ebbe in Italia titolo regio, è assai oscura per la scarsezza, il carattere frammentario, le contraddizioni delle fonti. Nato [...] minori, stabilendosi un rapporto di hospitalitas fra l'antico possessore romano e il barbaro. Certo i barbari, più la pubblicazione dell'Henoticon di Zenone (482), era fra il papato e l'impero; ma la Chiesa vide in quello di O. nulla più che un potere ...
Leggi Tutto
. Voce d'origine semitica indicante diversi istituti giuridici; cioè: a) quel che si dà a garanzia di un'obbligazione, e che, in caso di mancata esecuzione, è perduto a favore dell'altra parte o rispettivamente [...] . Per il diritto moderno v. caparra, obbligazione.
Arrae sponsaliciae. - Istituto sorto all'epoca del Basso Impero, che risulta sconosciuto nell'antico diritto romano e nel diritto classico e che presenta molti punti di contatto con istituti semitici ...
Leggi Tutto
I Romani dell'Impero devono aver conosciuto i Batavi meglio di qualunque altro popolo germanico, visto che già sotto Caligola la guardia del corpo dell'imperatore era composta da Batavi (Svetonio, Calig., [...] ., 29) dimostrano che dopo la conclusione della pace l'antica alleanza fu rinnovata alle medesime condizioni. Anzi la circostanza che il popolo assorbito già nel quarto secolo dall'Imperoromano ancora nel nome odierno dell'isola: Betuwe.
Scoperte ...
Leggi Tutto
Città umbra (prov. di Perugia), situata in posizione assai amena, tra una cerchia di colli verdeggianti, presso la riva sinistra del Tevere, nel punto in cui questo esce dalla fertile conca detta Val Tiberina, [...] di Castello ha una pianta regolare, che conserva traccia dell'antico campo romano, col decumano e il cardine massimo che corrispondono alle vie a parte guelfa, dovette subire la supremazia dell'Impero o quella del Papato, con brevi intervalli ...
Leggi Tutto
MEYER, Eduard
Arnaldo Momigliano
Storico tedesco, nato ad Amburgo il 25 gennaio 1855. Dottore in filologia nel 1875, precettore dei figli del console generale britannico a Costantinopoli negli anni [...] 1918), inteso a chiarire la genesi dell'imperoromano e i tre volumi sulle origini del cristianesimo Berlino 1900 (Introduzione. Elementi di etnologia); I, 11, 4ª ediz., 1921 (I più antichi popoli fino al sec. XVI a. C.); II, 1, 2ª ed., 1928 (Egitto, ...
Leggi Tutto
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...