Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] XVII fu abbandonata – di essa restano solo i ruderi – vicino all’antica ne fu costruita un’altra dedicata a S. Elena e a S. come quella del campo è il regolo turritano, non l’imperatoreromano, come alcuni pensano»53. Non è possibile che l’Angius ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] 1923, il salvataggio del Banco di Roma, uno degli antichi finanziatori del trust grosoliano49 –, tra il 1924 e il Sambaldi, Dalla preparazione dell’intervento alla conquista dell’impero. «L’Osservatore Romano» e la guerra d’Etiopia, settembre 1935 – ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] ’accordo stipulato a Worms nel 1122 tra pontefice romano e imperatore germanico, e celebrata nel 1123 con la convocazione a cura di A. Vauchez, T. Gregory, G. De Rosa, I: L’antichità e il Medioevo, Bari-Roma 1993, pp. 505-536.
27 Si veda l’ ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] 944, del Mandylion di Edessa, per interessamento dell’imperatoreRomano I Lecapeno, e la sua collocazione dapprima, G. Curzi, La croce dei crociati, cit. Le due più antiche sono quella, in argento dorato, di Stoccarda (Landesmuseum) e quella nel ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] in tal modo le antiche esenzioni dall'autorità vescovile.
Nei territori dell'Impero G. XIII istituì, su , eretto due anni prima; assicurò, inoltre, una cospicua dotazione al Collegio romano, operante dal 1551, e ne fece ampliare la sede. G. XIII fu ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] fatto di rapporti fra B. e il clero romano-laziale, il primo caso che conosciamo è anche pretendere sia recitato tutto in un giorno, come facevano gli antichi padri del monachesimo; e a c. 40 circa l le corporazionli del Basso Impero. Ma essa comunità ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatoreromano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] aveva raggiunto un certo peso, anche secondo le fonti più antiche (Eusebio di Cesarea), le quali tuttavia non consentono di volta in cui si può sostenere con certezza che un imperatoreromano presenzi ai lavori di un sinodo. Altri contributi in quest ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] riprendendo fra l’altro un’antica consuetudine ecclesiastica, che nel passato dei cattolici tedeschi nell’Impero bismarckiano.
Il modello germanico Bonomelli e Scalabrini, fedeli alla causa del romano pontefice, ma disposti a perseguire, sul ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] riceve il battesimo dai greci, è paragonato all’imperatoreromano. Gli scrittori dell’XI e XII secolo vedono -516; M. Pliuchanova, Il culto di Costantino il Grande nella Russia antica, in Bizantinistica. Rivista di Studi Bizantini e Slavi, 6 (2004), ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] delle vicende storiche dell’umanità, le gesta dell’imperatoreromano non erano mai analizzate nella loro interezza, ma di Costantino” e la moderna ideazione storiografica (1970), in Id., Antico, tardoantico ed era costantiniana, Roma 1974, pp. 32-50.
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...