Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] e ha respinto – l’uso che il Medioevo aveva fatto dell’antichità. Dalla lingua alle arti e alle scienze, la cultura del R della cultura greca classica alle città italiane. Dopo la fine dell’Impero d’Oriente (1453), è un testamento che assurge a valore ...
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Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata per il transito di persone e di veicoli (in qualche caso di sole persone, s. pedonale) sia nei centri abitati sia nelle [...] stradale creata dai Romani dal tempo della Repubblica a tutto l’Impero in Italia e nelle province rimane ancora la più importante di curve o di pendio è venuta a modificare l’antico tracciato di molte arterie tuttora in uso. I Romani crearono ...
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(ted. Basel; fr. Bâle) Città della Svizzera settentrionale (163.081 ab. nel 2007); capitale del cantone Basilea Città (Basel Stadt), il più piccolo del paese, per estensione, ma il più densamente popolato [...] La città di B. conserva ancora l’aspetto antico con edifici medievali (cattedrale romanico-gotica; chiese Berna.
Trattati di B. Concluso il 22 settembre 1499 tra l’imperatore Massimiliano e la Confederazione dei 10 cantoni, per opera di Ludovico ...
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Contraffazione di un documento, un’opera d’arte o altro o per lo più a scopo di frode.
Arte
La storia dei falsi ha seguito costantemente lo sviluppo del commercio antiquario, con tecnica proporzionata [...] le f. dei cosiddetti bronzi corinzi; firme apocrife erano apposte su statue, quadri, argenterie con lo svilupparsi del commercio antiquario durante l’Impero. F. antica è forse la firma di Boeto su un’erma bronzea di Mahdia; derivate da false firme ...
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Antica popolazione semitica della Mesopotamia, che prende nome dalla città di Akkad (sumerico Agade), fondata da Sargon I nel 2300 a.C. circa e divenuta, dopo la vittoria sul re sumero Lugalzaggesi, capitale [...] paleocananea di Ebla il più antico esempio attestato di lingua semitica. I più antichi documenti risalgono alla prima metà del il paleoaccadico (circa 2600-2000 a.C.), lingua dell’impero fondato da Sargon I; il paleobabilonese (circa 2000-1600 a ...
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Gandhāra (gr. Γανδαρίς) Denominazione antica della regione pianeggiante che si estende ai confini nord-occidentali dell’India e ha come centro principale la città di Pēshawār: zona aperta da epoche remote [...] 2° sec. d.C.), il G. era il centro di un impero molto vasto, esteso dall’Asia centrale all’India settentrionale, fiorente per la stabilità per immagini, che non trovano precedenti nel mondo antico, è evidente il peso della tradizione indiana, cui ...
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In arte, tendenza al ritorno all’antico che si manifestò con il gusto neoclassico nel periodo dell’impero napoleonico. Si estese dalla decorazione architettonica al mobile, alla suppellettile, ai parati, [...] alle stoffe, agli abiti e alla stampa e rappresentò, in contrasto con l’abbondante e pittoresca ornamentazione rococò, un’esigenza di semplicità e austerità formale e di aderenza funzionale. Le scoperte ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] regioni poste al di qua dello spartiacque principale delle Alpi Orientali e già facenti parte dell'impero austroungarico. Al Veneto nei suoi antichi confini, o Venezia Euganea, furono perciò aggiunti la Venezia Tridentina e la Venezia Giulia. L'area ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] e le lingue della comunicazione.
In Italia, per es., l'antica satira, che era stata emarginata, salvo la tradizione de Il Travaso Le arti a Vienna. Dalla Secessione alla caduta dell'Impero Asburgico, Catalogo della mostra, Venezia, Palazzo Grassi, ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] moderna e contemporanea, App. V).
Un secolo 'americano'? La fine degli imperi e il declino dell'Europa
Di 'secolo americano' sogna la stampa di secondo l'intuizione già di Schumpeter) la durata dell'Antico Regime ben dentro il N., così come il ruolo ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...