Profeta ebreo vissuto sino ai tempi di Ciro, deportato tra i primi a Babilonia, autore del libro omonimo. Di lui parla, come di uomo distintosi per santità e saggezza, il contemporaneo Ezechiele (Ezech., [...] (IX, 1-27); gli eventi preparati dalla fine del regno persiano alla morte del persecutore (X, 1-XI, 13).
In : nelle catacombe si contano 39 affreschi (tre ora distrutti); il più antico, pertinente al sec. I, è quello del cimitero di Domitilla, ove ...
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MILETO (Μίλητος, Milētus)
Arnaldo MOMIGLIANO
Goffredo BENDINELLI
Guillaume DE JERPHANION
Città sulle coste dell'Asia Minore alla foce del Meandro, abitata in età storica da coloni greci di stirpe [...] 'unica conseguenza fu che essa ricadde poco dopo sotto il dominio persiano per rimanervi sino al 334 a. C., in cui Alessandro la quale, dopo un percorso di 18 km., raggiungeva l'antico porto di Panormo (Porto Kovella); quivi approdavano i pellegrini ...
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Sacerdote e scriba giudeo, che ebbe grandissima efficacia, insieme con Neemia (v.), nella restaurazione dello stato giudaico in Gerusalemme dopo l'esilio di Babilonia.
L'attività di E. si svolse in circostanze [...] anni di Artaserse, dei quali tuttavia più d'uno regnò in Persia (v. artaserse). Si era ritenuto per il passato che l del Box (1912) che vi voleva trovare un'apocalisse di Salatiel più antica, messa insieme con una storia di E. più recente. Si suol ...
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Poeta persiano del sec. IV dell'ègira (X-XI d. C.). I dati biografici, abbondanti nella tradizione storico-letteraria persiana, sono spesso in contraddizione fra loro e con le notizie ricavabili dall'opera [...] tradotta in arabo da Ibn al-Muqaffa‛, e divenne una delle principali fonti della storiografia e letteratura araba sull'anticaPersia. La coincidenza fra il racconto firdusiano e le notizie, da esso direttamente indipendenti e anche anteriori, che gli ...
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PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra; arabo Tadmur)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Renato BARTOCCINI
Oasi situata nel deserto siro-arabo a metà strada circa tra il Mediterraneo e l'Eufrate, a circa 300 km. da questo [...] Ḥimṣ). La popolazione sedentaria si aggira sulle 300 persone. L'antica città di Palmira dovette senza dubbio la sua origine alla presenza un vero trattato di pace: tra Roma e la Persia, Palmira venne così a costituire un territorio neutro, attraverso ...
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METELINO (o Mitilene o Lesbo, Μυτιλήνη; A. T., 82-83, 90)
Giuseppe CARACI
Doro LEVI
Vito Antonio VITALE
Isola maggiore delle Sporadi, e la maggiore delle isole egee dopo Creta e l'Eubea (1750 kmq., [...] bellezza fra donne (καλλιστεῖα).
Dopo la distruzione dell'antica città di Arisba, avvenuta prima dei tempi di Erodoto invano assediata da Memnone, che tentava di ristabilirvi il dominio persiano. Nell'età dei Diadochi, dopo varie vicende, verso la ...
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MARCIONE
Mario Niccoli
. Una delle personalità più interessanti del cristianesimo nel sec. I alla quale si . riporta un movimento, il più vasto e pericoloso, prima delle controversie ariane, che abbia [...] dì mille incoerenze; un dio che non è, come nel dualismo persiano, un principio o ipostasi di male, ma che, quali che siano del Vangelo, hanno continuato ad accettare la tradizione dell'Antico Testamento, a identificare il dio degli Ebrei con il dio ...
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. Il tratto di territorio che si estende alla sinistra del corso inferiore del Tigri prima che questo fiume sbocchi nel Golfo Persico e che comprende anche per la maggior parte la pianura dei fiumi che [...] forma il confine meridionale della Media, a oriente tocca la Persia e a occidente la Babilonia. Per la maggior parte il sede di una delle grandi civiltà dell'Asia Anteriore antica, civiltà più antica, sembra, di tutte quelle che finora si conoscono ...
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Celebre città della Palestina in Giudea, a 9 km. circa a sud di Gerusalemme, e a 777 m. di altezza, sulla dorsale che forma spartiacque fra il Mar di Levante e il Mar Morto ed è incisa da tutte le parti, [...] prospetto del tempio raffigurati i Magi nel costume nazionale persiano. Nel 638 il califfo Omar vi venne a pregare , e con iscrizioni in eleganti lettere gotiche, ritrovati nell'antico chiostro di Betlemme nel 1869 e ora conservati nel Museo dei ...
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MARTELLO (dal lat. martellus; fr. marteau; sp. martillo; ted. Hammer; ingl. hammer)
Carlo MERKEL
Luigi MONTEMARTINI
George MONTANDON
Mariano BORGATTI
Antonio MARAINI
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È una piccola massa, quasi [...] inscrivere ancora nella categoria dei martelli d'arme maneschi il ciügān persiano.
Martello d'arme da asta. - Detto anche martello a tre e mezzo.
Ma questo mezzo di lavorazione del marmo, antico quanto l'arte della scultura, e che si fonda tutto sul ...
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persiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Della Persia, paese e stato antico e moderno dell’Asia occid. tra il Mar Caspio e il Golfo Persico (oggi denominato ufficialmente Repubblica Islamica d’Iràn, pers. Īrān): l’antico impero p.; le guerre...
neopersiano
agg. e s. m. [comp. di neo- e persiano]. – Che si riferisce alla Persia moderna; il termine è usato soprattutto con riferimento alla lingua (il neopersiano, o persiano moderno), in opposizione a persiano antico e persiano medievale.