Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] di opporsi a un nemico che sapeva di antico (rievocando magari il Barbarossa, i lanzichenecchi e 670-617.
23 R. De Felice, Mussolini l’alleato, II, Crisi e agonia del regime, cit., pp. 752-753.
24 R. Moro, I cattolici italiani di fronte alla guerra ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] quello dello Impero. In condizioni, tuttavia, così diverse dalle antiche, che non si poteva davvero parlare di un ripristino dello a mezzi energici per piegare l'opposizione locale al nuovo regime. Il papa aveva cominciato l'opera col tentativo di ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] Impero, quando gli avversari di Napoleone III tacciavano il regime di militarismo e d'imperialismo; le due nozioni sono da certi sentimenti antieuropei e filocinesi, propri di un'antica tradizione americana. Egli soffriva che il suo teatro di ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] ai bilanci degli altri Stati d’Europa oppure a quello dell’antico Piemonte. Inutile dire che a prevalere fu la seconda opzione, che degno di svolgere il proprio compito anche sotto il nuovo regime e anche contro il giudizio del re, che lo aveva ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] l’Italia era uno Stato monarchico liberale governato da un regime parlamentare che da oltre un decennio si era incamminato sulla Senza il cattolicesimo, il nazionalismo «come il paganesimo antico, vorrà a torto il sacrificio dell’individuo alla sua ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] in Scritti politici, Torino 1956, p. 316).
Il tema è antico e perenne perché esso non è altro a ben guardare che un , e costruisce la realtà conformemente a esso". In L'ancien régime et la révolution Tocqueville scrive le celebri pagine in cui mostra ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] fisica non soggetta al decadimento; il regime di vita ascetico; l’abito particolare; filosofo: P. Zanker, La maschera di Socrate. L’immagine dell’intellettuale nell’arte antica, Torino 1997, pp. 308-310.
111 Sottolineata due volte in Eus., m.P ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] . Di conseguenza si ristabilisce il precedente regime previsto dalle leggi di Diocleziano. Allora
87 Cfr. S. Calderone, Da Costantino a Teodosio, in Nuove questioni di storia antica, a cura di G. Gianelli, Milano 1972, pp. 615-684, in partic ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] astratti. Nessuna deroga poteva essere introdotta al regime comune se non per volontà imperiale, cui di manuale di diritto comparato, contenendo un confronto tra diritto romano e antico diritto mosaico.
61 I frammenti relativi sono in Cod. Iust. III ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] un rapporto fra potere statale ed ecclesiale improntato a un regime di «libertà privilegiata» per la Chiesa, «il solo allora [...] che si chiamò romeo», ma che non andava confuso con l’antica Roma. Anche in seguito, come si è detto, in una temperie ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...