DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] militare, bensì dalla ricerca di successi propagandistici del regime fascista.
All'inizio del 1924 il D. maturò maresciallo d'Italia insieme a L. Cadorna: verso il suo antico capo aveva sempre mantenuto un ostentato distacco, ma ora (pur reclamando ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] suo abbandono di ogni speranza di riforma da attuarsi in un regime di assolutismo illuminato.
Si sa poco degli anni della vita libertà i suoi sentimenti, di aver nascosto perfino al suo antico istitutore De Luca i contenuti dei primi due libri.
Nell ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] titoli e delle cariche di A. nella prima fase del suo regime, abbiamo qui la prova di come nel mondo circostante si cercava compare nella datazione dei documenti; comunque, secondo l'uso antico (a favore del quale s'era pronunciato con grande calore ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] Gran Consiglio la notte del 25 luglio 1943 e il crollo del regime fascista, furono secondo De Felice la fine della vita politica di «un occhi rivolti al passato e alla rigenerazione dell’antico “uomo ariano”. Accusato nuovamente per queste tesi ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...]
Rientrato dunque, come funzionario e come studioso, nell'ortodossia del regime, il C. ebbe modo di far valere i meriti della austriaco di Milano prese automaticamente a considerarlo come "antico giacobino", e come tale non gli risparmiò fastidi di ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] del genio. Ritenendo di avere agito nella legalità di un regime sanzionato dal re e nel pieno accordo col vicario, il Storia del Reame di Napoli del General Colletta di un antico uffiziale, pubblicati anonimi a Lugano nel 1835-36dal generale ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] di Stato del 18 brumaio e nello stabilimento del regime successivo, continuava ad ostentare velleità di indipendenza e per la diffidenza suscitata dal nome che portava, evocatore di antiche tirannidi e di fresche ambizioni dinastiche. Con Mazzini, che ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] a maggior tutela, fu approntata una Promissio - se non la più antica, certamente la prima rimasta - con la quale il doge eletto s a prescindere dal dettato della Promissio, il regime lagunare funzionava esclusivamente in termini di collegialità: ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] di Calabiana e dove era stata istituita, in luogo dell'antico senato del Monferrato una corte d'appello frequentata da giovani libertà civili e politiche potevano essere difese in regime monarchico-costituzionale meglio che dai governi repubblicani), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] si era posto il problema del giuramento di fedeltà al regime fascista, che lo stesso De Sanctis (insieme a soli disponibile nel Decimo contributo alla storia degli studi classici e del mondo antico (pp. 653-785), ultimo di una serie di 10 voll., ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...