D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] da tramite nella fase delicata della transizione al nuovo regime fra la Lombardia e il ministero o la 5 16 e parte speciale, b. 54; Arch. di Stato di Pavia, Antico Archivio dell'Università di Pavia, Registri, Politico-Legale-Legge, regg. 225, 235 ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] e in Schaller, 1965, nr. 17, p. 64). Questa ripresa dell'antico paradosso dell'imperatore 'legge vivente', quindi 'non soggetto alle leggi', ma sistema elettivo dell'Impero e che un regime autocratico senza un contropotere ecclesiastico evitasse un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ricerca e istituzioni: dall’Unità alla Liberazione
Giovanni Paoloni
Scienza e istituzioni nella costruzione dello Stato unitario
Per comprendere la formazione del sistema della ricerca scientifica nell’Italia [...] La possibilità di legare il rinnovamento accademico al nome dell’antico sodalizio di cui era stato socio Galileo Galilei fu subito Gentile (1875-1944). Protagonista della politica culturale del regime, il filosofo mantenne la carica dall’ottobre 1922 ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] lunga vicenda delle società di pensiero della Francia dell'ancien régime, luoghi di rimescolamento sociale in cui si è fatto l il terzo vide nel "sistema giacobino" il riapparire dell'"antico dispotismo" e nell'ideologia che lo sorreggeva un nuovo ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] intermedio fra Atene e Gerusalemme, Bisanzio e Roma, formazione antica e cultura popolare, realtà pagana e realtà cristiana, ortodossia e uno stile di sovranità ‘sacra’49, in un regime non esente da caratteristiche repressive, e anche per questo ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] ampio di patriottismo, come gli ricordava il 10 giugno 1880 un suo antico alunno, il generale R. Cadorna: "Ben posso assicurare, che il M. la compì trasformando il regime assoluto e teocratico dei papi in un regime liberale, basato cioè sulla chiara ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] , in discussione la definitività del regime autoritario e personale solidamente impiantato già N. Sapegno, V, Milano 1967, p. 394; A. Warburg, La rinascita del paganesimo antico..., a cura di O. Bing, Firenze 1966, pp. 63 s. nota; British Museum... ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] imposte, il servizio militare e tutte le altre prestazioni che anticamente spettavano allo Stato (res publica) e che poi i re o colpi di forza, e preoccupato di garantire interamente il regime di proprietà e di potere delle gerarchie vescovili. Ma al ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] reale non era delle società d'arti alle quali il nuovo regime si richiamava, ma di una ristretta oligarchia. I suoi questi si vendicò facendone saccheggiare la casa. Era una aperta sfida all'antico alleato e il G. la raccolse. Si recò a Pavia da Gian ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] azione diplomatica intesa a rinnovare e a rendere più forte l'antica coalizione antiviscontea.
Per raggiungere questo scopo l'E. giocò, porre fine, l'11 febbraio, alla sua vita e al regime da lui instaurato a Bologna, e riportare quest'ultinia sotto ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...