citta
città
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto [...] rocca, chiamata poi acropoli per distinguere la polis alta e più antica dalla polis sviluppatasi intorno e più in basso. Con la fine avevano retto, durante il primo secolo della sua vita, con un regime detto «consolare», in crisi nel 12° sec. per il ...
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Fertilità
Ettore Cittadini
Isabella Coghi
Marco Aime
Si definisce fertilità la capacità di riprodursi degli esseri viventi con conservazione delle caratteristiche di specie; la mancanza di fertilità [...] da J.C. Caldwell (1977), esistono due tipi di regime di fecondità: il primo, in presenza di un patrimonio e il maschio è il dispensatore di sementi" è scritto in un antico testo vedico; negli scritti islamici la donna viene spessa chiamata 'campo' ...
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arte
Antonella Sbrilli
Una straordinaria espressione della creatività umana
Fin dalla preistoria, l'uomo ha inventato diverse tecniche per realizzare oggetti il cui valore non fosse solo quello dell'utilità. [...] esso. Ancora di recente, nel 2001, in Afghanistan, il regime dei taliban ("studenti coranici") ordina la distruzione delle statue a chi sta davanti a essa.
L'arte di mondi antichi e lontani
Dobbiamo ricordare che tutto quanto raccontato fin qui è ...
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accumulatore
accumulatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. accumulator -oris, da accumulare "ammucchiare" che è da cumulus "cumulo"] [LSF] Denomin. di dispositivi, di vario genere, atti a conservare, [...] , che produce vapore a regime costante, e l'utilizzatore, che, invece, funziona in genere a regime variabile. ◆ [FTC] [CHF] [EMG] A. elettrico (acido) a piombo: il più antico (1860) ma ancora il più diffuso; l'elettrolito è una soluzione diluita ...
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clima
Insieme delle caratteristiche atmosferiche di una specifica area geografica (precipitazioni, condizioni di irraggiamento, temperatura, umidità) in rapporto a un determinato periodo geologico o [...] riso per fronteggiare il problema delle periodiche inondazioni, e il sistema di dighe e canali dell’antico Egitto consentì un’efficace gestione del regime del Nilo (3° millennio a.C.). Una catastrofe naturale e lo squilibrio climatico che ne derivò ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] programmi d’insegnamento, superando l’ormai insufficiente regime scolastico fondato sulle sette arti liberali. Si rappresenta l’epoca che più d’ogni altra nel Medioevo amò l’antichità classica, per questo si è potuto parlare da parte di molti storici ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] 112 ss. del Testo unico enti locali.
Il regime comunitario dei s. pubblici ha contribuito a valorizzare essi obbligati alla leva. I grandi proprietari potevano da tempo molto più antico presentare un sostituto (vicarius). Già alla fine del 4° sec., ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] 17). Infine, la l. straniera viene utilizzata nel regime dei rapporti patrimoniali tra coniugi e per quanto concerne la alla sintassi (per es. la legge di Wackernagel per l’indoeuropeo antico o la legge Tobler-Mussafia per le lingue romanze).
La l. ...
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Sviluppo economico
Bruna Ingrao
Nella prospettiva contemporanea, lo s. e. di un Paese è il processo di trasformazione dell'apparato produttivo, con innovazioni tecnologiche e organizzative, che porta [...] precoce, o di recuperare il ritardo tecnologico nelle zone dove l'antico mondo rurale è ancora dominante. Nuovi divari si sono aperti, nella Stati totalitari. A lungo termine, tuttavia, i regimi politici totalitari non possono generare s. e. durevole ...
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Politica, scienza della
Angelo Panebianco
(v. politologia, App. V, iv, p. 166)
Genesi e definizioni
È impossibile stabilire la 'data di nascita' della s. della politica. Il nome - politiké epistéme [...] ), sceglierà una posizione intermedia fra i due orientamenti.
L'antica disputa Mill-Macaulay è di nuovo attuale. La s. lo 'Stato', la s. della p. ha fin qui studiato i regimi politici - tutti, non solo la democrazia - assumendo che essi si innestino ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...