Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] la nazione, e Guglielmo e Maria, un patto apparentemente di soggezione, perché diretto a ristabilire l'antica costituzione del regno.
Dai fatti passiamo alla teoria: uno dei campioni del contrattualismo inglese, John Locke, nel secondo dei ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] di una nuova età dell’oro e di nuovi «saturna regna» nel segno di un Cristo rigenerato. Quattro anni più tardi sacrificij o non, lasceremo giudicare ad altri. Appresso a nostri antichi in que’ primi principij de la nostra religione, gli huomini ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] porre ordine al caos delle norme e al disordine che regnava nei tribunali.
1 Si vedano i volumi La legislazione 510-519; Id., Tavola rotonda, in Trent’anni di studi sulla tarda antichità: bilanci e prospettive (Napoli 21-23 novembre 2007), a cura di ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] questo punto di vista, il cammino era tutt’altro che agevole, vista «l’antica e tradizionale ripugnanza contro la coltura della donna» che continuava a regnare sovrana «non soltanto nei villaggi, nelle borgate, nei comuni secondari», ma anche «nelle ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] cavouriana a risultare vincente, permettendo tra l’aprile del 1859 e il marzo del 1861 l’annessione degli antichi Stati e la costituzione del Regno d’Italia, ancora privo di Roma e Venezia. La prevalenza di tale strategia fu fattore di valorizzazione ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] fondanti erano nient’altro che la prosecuzione degli antichi codici di derivazione militare. Quando, nel marzo 1861, il Regno di Sardegna aveva dato luogo senza soluzione di continuità al nuovo Regno d’Italia, il nucleo fondante dell’impiego di ...
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Relazioni internazionali
Carlo Maria Santoro
Definizioni
Oggetto della disciplina politologica delle 'relazioni internazionali' è lo studio della politica internazionale. La politica internazionale [...] sua espressione matura negli storici e nei politici dell'antichità, da Tucidide a Polibio, da Plutarco a Senofonte e πόλειϚ) fra il VII e il IV secolo a.C., o quelli cinesi (Regni combattenti) fra il V e il III secolo a.C., ovvero i Comuni medievali ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] assemblee rappresentative che all’unisono deliberano la decadenza delle dinastie di antico regime (e del potere pontificio) e contestualmente richiedono l’annessione al Regno costituzionale di Sardegna, sancita virtualmente, a Parma e Modena, dalla ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] termini e della loro stretta congiunzione»23.
Per antico retaggio e per il rinnovato carattere controversistico della corpo, più che alle due anime del papa.
Il declino del regno papale
«La figura del papa-re non è soltanto un’astrazione giuridica ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] alla metà del VI secolo, probabilmente durante il regno di Giustiniano, trattano temi di astrologia e teologia Gubbio 11-14 ottobre 1993), Napoli 1996: A. Smodlaka Kotur, Avvocati nell’antica Salona, ivi, pp. 397-418; L. De Salvo, Giudici e giustizia ...
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regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla Francia; r. per breve tempo, a lungo;...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...