Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gaetano Filangieri
Antonio Trampus
Nella cultura politica e giuridica italiana del 18° sec., la figura di Gaetano Filangieri, morto precocemente prima dello scoppio della Rivoluzione francese, emerge [...] la sua fama si diffuse all’estero, soprattutto nel mondo tedesco, e si intensificarono le visite a La Cava e a ricchezza economica rendeva così necessaria una critica radicale dell’antico regime e un piano di riforme basato sull’eversione della ...
Leggi Tutto
NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] Piacentini Rinaldi. Qui proseguì lo studio del greco antico e moderno, avvalendosi della guida del pittore greco traduzione delle Letture sopra la scienza del linguaggio del linguista tedesco Max Müller, incoraggiato da Comparetti e D’Ancona (allora ...
Leggi Tutto
BUZZATI, Giulio Cesare
**
Nato il 26 apr. 1862 a Venezia da Augusto, consigliere di corte d'appello, intraprese anch'egli gli studi giuridici, che ultimò conseguendo la laurea nel 1883. Indirizzatosi [...] nel periodo universitario con particolare attenzione all'antico diritto diplomatico veneziano, fece però convergere politiche" del Brunialti, e vi pubblicò le sue traduzioni dal tedesco: la Teoria e pratica del diritto internazionale privato di L. ...
Leggi Tutto
Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] in dipendenza da quelle sull’anima, l’immortalità e il materialismo.
L’idealismo tedesco, soprattutto con F. Hegel, ripropose invece l’antico tema dell’immortalità impersonale in una prospettiva panteistica, prospettiva peraltro comune agli autori ...
Leggi Tutto
Vena d’acqua a getto continuo e luogo da cui l’acqua scaturisce; anche getto d’acqua artificiale, architettonicamente configurato (➔ fontana). Per estensione, principio, origine, ciò da cui qualche cosa [...] quale i neofiti ricevevano il battesimo per immersione. Tra i più antichi si ricordano quelli di S. Marcello a Roma; di Clupea ( cercate, da un lato, nell’affermazione del positivismo giuridico tedesco, in virtù del quale si è pensato alla legge ...
Leggi Tutto
Diritto
Si chiama c. fortuito qualunque accadimento che renda inevitabile il verificarsi di un evento, costituendo l’unica causa efficiente di esso. Non ha valore concreto la distinzione tra c. fortuito [...] in latino volgare si riducono a due (un c. retto, l’antico nominativo, e un c. obliquo che riassume le funzioni di tutti gli altri casi), quattro il germanico mantenutisi nel tedesco moderno. L’italiano, come le altre lingue romanze moderne, ha quasi ...
Leggi Tutto
Per assemblea costituente si intende generalmente un’assemblea eletta per lo più a suffragio ampio, se non universale, ed incaricata di redigere una Costituzione: l’assemblea costituente è, quindi, espressione [...] dagli Stati generali, espressione della rappresentanza di Antico regime, all’Assemblea nazionale costituente, espressione le basi della Terza Repubblica francese.
Nella storia costituzionale tedesca, di assemblea costituente si parla a proposito dell’ ...
Leggi Tutto
(ant. alto-ted. giweri) Nell’antico diritto germanico, il rapporto materiale tra l’immobile e l’uomo che lo godeva (il termine deriva da werjan «vestire» ed era anche noto con il nome latino di vestitura). [...] . Chi godeva la G. poteva respingere con la forza chi lo volesse spogliare del suo godimento e, secondo il diritto consuetudinario tedesco medievale, poteva anche riprendere la cosa entro un anno e un giorno, purché non fosse passata in mano di terzi ...
Leggi Tutto
Giurista (Klagenfurt 1879 - Basilea 1951), prof. di diritto romano e di diritto civile tedesco. Insegnò nelle univ. di Innsbruck, Praga, Francoforte sul Meno, Lipsia, Berlino, Tubinga, Ankara. Discepolo [...] di L. Mitteis, studiò in modo particolare i diritti dell'Oriente antico, promuovendo una preziosa opera di comparazione giuridica. Negli ultimi anni, tormentato dal problema della crisi del diritto romano, lasciò il suo credo scientifico nell'opera ...
Leggi Tutto
Giurista e storico tedesco (Dresda 1766 - Lipsia 1824), prof. nell'univ. di Lipsia, dapprima di diritto antico (dal 1789), poi (dal 1796) di diritto sassone; è considerato uno dei fondatori della scuola [...] storica del diritto romano. Come assessore alla Corte suprema esplicò le sue doti anche nel campo della pratica. Fra le opere: Historia iuris romani ecc. (1790); Lineamenta institutionum historiae iuris ...
Leggi Tutto
tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
sassone
sàssone (ant. o poet. sassóne) agg. e s. m. e f. [dal lat. Saxon -ŏnis]. – 1. Relativo alla Sassònia, regione storica e geografica della Germania centro-orientale, e (con questo sign. anche sost.) ai suoi abitanti, antichi (i Sàssoni,...