Farmaci anticonvulsivanti in grado di prevenire, inibire o abolire gli attacchi epilettici. In genere riducono l’eccitabilità anomala delle cellule nervose responsabili dell’origine e propagazione degli [...] impulsi epilettogeni. I principali sono i barbiturici, le idantoine, alcuni derivati della pirimidina, che sono attivi sul ‘grande male’; gli ossazolidinodioni, le succinimidi e altri, attivi contro il ...
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Botanica
Sviluppo ridotto e spesso irregolare di una pianta determinato dall’azione di parassiti (virus ecc.) oppure dalla carenza di qualche elemento nutritivo.
Medicina
Gruppo di malattie caratterizzate [...] fibrosa cistica ecc.) e alterazioni metaboliche (aumento della fosfatasi alcalina, alterazioni della fosfatemia e altro) conseguono a gravi lesioni renali (r. renali secondari), a neoplasie connettivali, a terapie protratte con anticonvulsivanti ecc. ...
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Coma
Corrado Manni
Il coma (termine che deriva dal greco κῶμα, "sonno") è la conseguenza di un processo patologico che, direttamente o indirettamente, ha coinvolto l'encefalo e ne ha compromesso la [...] consumo di ossigeno del cervello e ostacolano l'attività respiratoria. Essenziale è quindi la somministrazione di anticonvulsivanti. La prevenzione delle complicanze infettive assume una notevole importanza, in considerazione del diffuso impiego nel ...
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Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] , possiamo ricordare che, accanto all'azione ansiolitica, le benzodiazepine esercitano un'azione miorilassante, sono potenti anticonvulsivanti, possono facilitare il sonno o essere francamente ipnotiche.
Esula dallo scopo di questo articolo esaminare ...
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Psicofarmaci
Francesco Clementi
Gli psicofarmaci, o farmaci psicotropi, sono una famiglia di sostanze assai importanti, con molte azioni a livello del sistema nervoso, alcune delle quali vengono sfruttate [...] del 20° secolo con la scoperta, nei laboratori della Roche a Basilea, delle proprietà sedative e anticonvulsivanti del clordiazepossido, il capostipite delle benzodiazepine, a partire dal quale sono state ottenute in seguito numerosissime molecole ...
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Iatropatologia
Albano Del Favero
Lucio Patoia
Con il termine iatropatologia si intende l'insieme dei quadri morbosi causati, direttamente o indirettamente, dall'intervento del medico.
In questi ultimi [...] basso indice terapeutico (rientrano fra questi, per es., gli anticoagulanti, gli ipoglicemizzanti orali, gli antiblastici, gli anticonvulsivanti, i triciclici), d'impiego molto frequente e spesso usati in combinazione per il trattamento di specifici ...
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Nervoso, sistema
Giorgio Cruccu
(XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. 567; V, iii, p. 644)
Il dolore
L'organizzazione anatomo-funzionale alla base dei meccanismi del dolore, [...] che attraverso un'azione diretta sulla fibra nervosa deprimono l'eccitabilità della membrana, quali alcuni anticonvulsivanti, anestetici locali e antiaritmici. Nei dolori subcontinui in cui sia ipotizzabile un'ipersensibilità da deafferentazione ...
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(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] del melanoma.
Malattie del sistema nervoso centrale. − Dagli ormai consolidati farmaci antipsicotici, tranquillanti, antidepressivi e anticonvulsivanti, nel cui ambito non si registrano novità di rilievo, l'attenzione dei ricercatori si sta ...
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Immunologia clinica e immunopatologia
FFernando Aiuti e Giuseppe Luzi
sommario: 1. Introduzione: a) generalità; b) i concetti fondamentali dell'immunologia: note storiche. 2. Immunodeficienze primitive: [...] a dirimere ogni dubbio. Nell'età adulta il reperto può essere occasionale, ma alcuni farmaci anticonvulsivanti o immunosoppressivi possono agire selettivamente causando una transitoria riduzione delle IgA, con andamento reversibile.
La prognosi ...
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Droga
AAmedeo Limentani
di Amedeo Limentani
Droga
sommario: 1. Introduzione e note storiche. 2. Definizioni preliminari. 3. Epidemiologia della dipendenza dalla droga. 4. Eziologia. a) Fattori psicologici. [...] sulla turba del sonno e sulla dipendenza dai barbiturici sembrano confermare questa osservazione. Per esempio, i barbiturici sono anticonvulsivanti. Il cervello si adatta ai barbiturici, ma quando cessa l'uso, seguono delle convulsioni. I barbiturici ...
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anticonvulsivante
(o anticonvulsivo) agg. e s. m. [comp. di anti-1 e convulsivo]. – Di farmaco usato per prevenire o inibire le crisi convulsive epilettiche; come sost., il farmaco stesso.
neurolettico
neurolèttico agg. e s. m. [comp. di neuro- e del gr. ληπτικός, propr. «atto a prendere» (con riferimento agli agg. in -lettico come analettico e ai derivati dei sost. catalessi, epilessia, ecc.)] (pl. m. -ci). – Psicofarmaco capace...