Cesare Pinelli
Le nuove forme di populismo che vediamo stagliarsi all’orizzonte del 21° secolo riflettono, e a loro volta modificano, un ambiente nel quale la globalizzazione dei mercati, delle reti telematiche [...] varie forme.
Le sfide del populismo alle democrazie costituzionali
Le democrazie costituzionali consolidate risultano in generale provviste di anticorpi sufficienti a impedire che l’ascesa al potere di partiti populisti snaturi in quanto tale i loro ...
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miopatie
Giovanni Antonini
La miopatia è, in senso generale, una condizione patologica a carico del tessuto muscolare scheletrico. Le miopatie possono essere determinate da un disordine primitivo del [...] eosinofile). Le forme idiopatiche possono essere associate, in una piccola percentuale di casi, ad anticorpi miosite-specifici, diretti contro ribonucleoproteine citoplasmatiche coinvolte nel processo di sintesi proteica.
Dermatomiosite. È un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento la chirurgia subisce numerose trasformazioni: si afferma l’idea [...] , dell’esistenza dei gruppi sanguigni. Le successive ricerche di Landsteiner sulla biochimica degli antigeni, degli anticorpi e degli altri fattori immunologici presenti nel sangue sono state altrettanto importanti per determinare la possibilità di ...
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Stress
Paolo Pancheri
Massimo Biondi
Il termine inglese stress, che significa propriamente "sforzo" (dal francese antico estrece, "strettezza, oppressione", derivato del latino strictus, "stretto") [...] sia negli animali sia nell'uomo riduzione della funzionalità immunitaria umorale, con riduzione e ritardo della sintesi di anticorpi, e cellulare, con minore reattività dei linfociti T a mitogeni, ridotta risposta a test di ipersensibilità cutanea ...
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LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] individuale del sangue umano. A distanza di 15 anni dalla scoperta di K. Landsteiner dell'esistenza degli antigeni e degli anticorpi del sistema "A, B, 0", egli mise a punto la metodica per il riconoscimento dell'appartenenza a un determinato gruppo ...
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MAZZI, Valdo
Baccio Baccetti
– Nacque a Torino il 2 sett. 1917 da Adinolfo e da Anna Cristiani. Per l’attività del padre, funzionario pubblico, la famiglia si spostò a Massa, dove il M. compì i primi [...] e sperimentali, edificandone la citologia submicroscopica. Il quadro morfologico non bastava però al M. che si procurò un anticorpo fluorescente e identificò le cellule produttrici di prolattina nell’ipofisi del tritone, fra i vari tipi cellulari già ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il liberalismo del Novecento è solo in parte riconducibile alla dottrina politica ed economica [...] dell’Europa occidentale, ma dal superamento di una profonda crisi; e sono la manifestazione più tangibile degli anticorpi sviluppati dalle società passate attraverso l’esperienza del totalitarismo. I successi, la persistente minaccia e la sfide ...
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biotecnologie industriali
biotecnologìe industriali. – Le b. i. possono essere definite, in senso lato, come tecnologie basate sull’impiego controllato di cellule viventi o di loro componenti, finalizzato [...] di alcune malattie e di sintetizzare gli agenti bioterapeutici, ossia molecole attive dal punto di vista farmacologico (vaccini, anticorpi monoclonali, interferone e molti altri). Tra il 2008 e il 2009 la statunitense Food and drug administration ha ...
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epidemie e pestilenze
Alberto D'Amato
Malattie che si diffondono in una popolazione
La malattia infettiva è una condizione nella quale un individuo viene contagiato da un microrganismo e può trasmetterlo [...] (le tossine) resi poco o per nulla dannosi per l'uomo, ma che stimolano le difese organiche e la produzione di anticorpi (la risposta immunitaria) senza però esporre l'organismo ai pericoli di un'infezione naturale.
La prima malattia per la quale si ...
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Olfatto
Luigi A. Cioffi
L'olfatto (latino olfactum, da olefacere, composto di olere, "avere odore", e facere, "fare") è la funzione sensoriale specifica per la percezione di stimoli chimici, cioè stimoli [...] -mono-phosphate) ciclico accoppiate con i protidi G e mediate dai recettori β-adrenergici. A conferma, anticorpi contro questi protidi riducono la desensibilizzazione che si verifica nelle vie olfattorie.
Patologia
Le alterazioni dell'olfatto ...
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anticorpo
anticòrpo s. m. [comp. di anti-1 e corpo]. – In immunologia, molecola proteica (immunoglobulina) che viene prodotta nel corso di una reazione immunitaria e svolge un’azione antagonista verso un antigene precedentemente giunto a contatto...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...