Ramo delle scienze biologiche che ha per oggetto lo studio dei microrganismi, esseri viventi con dimensioni inferiori al millimetro, la cui osservazione richiede l’uso del microscopio ottico. I microrganismi [...] può essere eseguita mediante l’isolamento e l’identificazione del microrganismo responsabile, oppure con la ricerca degli anticorpi specifici nel siero del malato, ossia con la sierodiagnosi. Le ricerche epidemiologiche hanno per scopo lo studio ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] 'estremità del cromosoma 8, dove normalmente si trova, alla zona del cromosoma 14 che presiede alla produzione di anticorpi.
L'ingegneria genetica trasforma il vaccino. Il virologo Enzo Paoletti, della Virogenetics Corporation di Troy, nello stato di ...
Leggi Tutto
STAFILOCOCCO (XXXII, p. 448)
Luigi CALIFANO
Costituzione chimica. - Sono stati isolati sicuramente due polisaccaridi, l'A dai ceppi patogeni ed il B da quelli non patogeni. Entrambi i polisaccaridi contengono [...] da quelli non patogeni è stata isolata una proteina che è assai attiva come antigene, cioè dà luogo alla formazione di anticorpi i quali, peraltro, non reagiscono con i due polisaccaridi. La proteina, se inoculata per via intradermica in ammalati di ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] DNA subisce alcuni riarrangiamenti e che la ricombinazione di geni diversi permette l'espressione di una particolare parte variabile dell'anticorpo. In tale modo si spiega come il DNA di un linfocita possa contenere l'informazione per un numero tanto ...
Leggi Tutto
SALMONELLA
Mirella Fantasia
(v. salmonelle e salmonellosi, App. III, II, p. 651)
I microrganismi appartenenti al genere Salmonella sono ubiquitari (anche se nelle diverse aree geografiche esistono notevoli [...] di antigeni, cioè di sostanze che hanno capacità d'indurre nell'animale inoculato, in genere coniglio, la produzione di anticorpi che reagiscono specificamente con l'antigene. Il sistema di classificazione messo a punto da P.B. White e poi esteso ...
Leggi Tutto
allotipo
Mauro Capocci
Uno dei determinanti delle molecole anticorpali (immunoglobuline). Le molecole anticorpali sono costitute da parti variabili e parti costanti. La parte variabile, estremamente [...] allele per ogni allotipo, anche quando vi è eterozigosi per quegli alleli. La diversità allotipica fa sì che gli anticorpi di un individuo suscitino reazioni immunitarie se iniettati in un altro. Per questa ragione, la tipizzazione allotipica è una ...
Leggi Tutto
streptococco Genere (Streptococcus) di Batteri della famiglia Streptococcacee, gram-positivi, di forma sferoidale od ovoidale, disposti in corte o lunghe catenelle, oppure in coppia, normalmente immobili; [...] acuta ecc. La tossina emolitica elaborata dagli s. e dotata di potere antigene è la streptolisina; gli anticorpi specifici (antistreptolisine) possono essere determinati quantitativamente, e un loro titolo nel sangue particolarmente alto è indizio di ...
Leggi Tutto
prick-test
Andrea Matucci
Procedura in vivo che rappresenta la base per la diagnostica delle malattie allergiche. Il prick-test consiste nell’applicazione, dopo accurata disinfezione, di una goccia [...] determinandone la degranulazione. Se il soggetto in esame è sensibile allo specifico allergene, cioè se è provvisto di anticorpi IgE per questo stesso allergene, si determina nell’arco di pochi minuti una reazione cutanea locale di tipo eritematoso ...
Leggi Tutto
immunità specifica
Alberto Mantovani
Uno dei due tipi di immunità del sistema immunitario; l’altro tipo è rappresentato dall’immunità innata. L’immunità specifica vede come cellule centrali i linfociti [...] e di mutazioni danno luogo a cellule con recettori diversi. All’interno di questo repertorio di strutture recettoriali costituite da anticorpi e T-cell receptor, l’antigene, cioè la sostanza estranea, seleziona in modo darwiniano le cellule con un ...
Leggi Tutto
Biologia
Presenza in una popolazione di due o più genotipi per un dato carattere, o anche l’esistenza di una variazione fenotipica in una popolazione. Si parla di p. genetico quando un carattere mendeliano [...] numero e nella struttura (p. cromosomico); sequenza amminoacidica degli enzimi (p. elettroforetico) e di altre proteine come gli anticorpi (p. immunologico); sequenza di DNA anche di tratti non codificanti, come, per es., variazioni negli introni o ...
Leggi Tutto
anticorpo
anticòrpo s. m. [comp. di anti-1 e corpo]. – In immunologia, molecola proteica (immunoglobulina) che viene prodotta nel corso di una reazione immunitaria e svolge un’azione antagonista verso un antigene precedentemente giunto a contatto...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...