Gentile dal Discorso agli italiani alla morte
Luciano Canfora
Il Discorso agli italiani
Quale punto di riferimento costituisse Giovanni Gentile per la cultura italiana ‒ in primo luogo per la cultura [...] stampa repubblichina (da Roberto Farinacci a Ezio Maria Gray) che lo dipingerà come traditore da sempre: per aver protetto degli antifascisti nell’Enciclopedia, e per aver cercato ora i ‘favori’ di Badoglio. Dopo di che, la volontà di cancellare gli ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] n., 450; E. Santarelli, Storia del movimento e regime fascista, Roma 1967, I, p. 237; B. Anatra, in Enc. dell'antifascismo e della resistenza, I, Milano 1968, pp. 337 s., sub voce; G. Cerrito, L'antimilitarismo anarchico in Italia nel primo ventennio ...
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MONICELLI, Mario
Stefano Della Casa
– Nato il 16 maggio 1915 da Tomaso, giornalista impegnato con spiccati interessi letterari e teatrali, e da Maria Carreri, donna acuta e intelligente sebbene di pochi [...] …, per la quale curava severe recensioni cinematografiche. La rivista, caduta in disgrazia perché accusata di essere antifascista, sospese le pubblicazioni nel 1935. Inclini al giornalismo si mostreranno anche il fratellastro Giorgio (nato da ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] su Africano Spir; studiare con Banfi in quegli anni significò anche venire a contatto con la Milano risolutamente antifascista – e quindi in sintonia con le sue idee politiche sempre progressiste – di intellettuali impegnati (basti pensare a Vittorio ...
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PANNAIN, Remo. –
Marco Nicola Miletti
Nacque a Roma il 24 giugno 1901 dal chimico Ernesto e da Luisa Baraini. Partecipò alla marcia su Roma e si laureò il 6 dicembre 1922 presso la facoltà giuridica [...] un neo-vincitore di concorso (Giuliano Vassalli) «fortemente raccomandato in campo politico, pur se oggi si atteggi ad antifascista ufficiale» (lettera di Pannain al ministro, Roma 13 novembre 1944). Dal 1° novembre 1951 l’Università di Trieste ...
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PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] della capitale trascorse le giornate tra un rifugio e l’altro, inseguito dai mandati di cattura. In contatto con i gruppi antifascisti a Milano e a Roma, mise a disposizione il Teatro Nuovo per riunioni clandestine e aprì uffici e casa agli ...
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TATÒ, Antonio
Gianluca Fiocco
– Nacque a Roma il 5 novembre 1921, da Francesco, pubblicista proveniente dalla Puglia, e da Ebe Cossio.
Il padre, di idee liberali e vicino alle posizioni di Francesco [...] , per poi entrare in servizio come sottotenente a Chaberton, nei pressi di Susa. Anche in divisa proseguì l’attività antifascista: sappiamo, ad esempio, che nell’inverno del 1942 partecipò a un incontro clandestino a Superga, insieme a ex dirigenti ...
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PIRELLI, Giovanni
Mariamargherita Scotti
PIRELLI, Giovanni. – Nacque a Velate Varesino il 3 agosto 1918, terzogenito (primogenito maschio) di Alberto, figlio del fondatore dell’omonima azienda Giovanni [...] tedeschi, ma riuscì a fuggire in Valle d’Aosta, dove trascorse alcuni mesi in clandestinità, portando a compimento la scelta antifascista. Nel 1944 lavorò tra Torino e Milano per il gruppo Pirelli e fu perciò esonerato dal servizio militare per la ...
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FANO, Giorgio
Franco Laicini
Nacque a Trieste il 21 apr. 1885. Il padre Guglielmo, ebreo appartenente alla media borghesia e medico otorinolaringoiatra molto noto a Trieste, assicurava alla famiglia [...] Questa sua presa di posizione gli costò alcuni giorni di carcere nella fortezza di Capodistria e la fama di antifascista si ripercosse sulla sua carriera universitaria.
Un aiuto importante in questo senso gli venne offerto da Giuseppe Lombardo Radice ...
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GAMBA, Giuseppe
Bartolo Gariglio
Nacque a San Damiano d'Asti, il 25 apr. 1857, in una famiglia di modesti mezzadri. Il padre, Pietro, morì quando egli aveva sette anni; alle esigenze della famiglia [...] dei vescovi e delle giunte diocesane del Piemonte, nacque sullo scorcio del 1924, adottando una linea democratica e antifascista. Pur non potendosi certo definire "popolare" in senso stretto, tale venne sempre considerato dai fascisti e dai clerico ...
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antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.
antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...