CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] su Africano Spir; studiare con Banfi in quegli anni significò anche venire a contatto con la Milano risolutamente antifascista – e quindi in sintonia con le sue idee politiche sempre progressiste – di intellettuali impegnati (basti pensare a Vittorio ...
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PANNAIN, Remo. –
Marco Nicola Miletti
Nacque a Roma il 24 giugno 1901 dal chimico Ernesto e da Luisa Baraini. Partecipò alla marcia su Roma e si laureò il 6 dicembre 1922 presso la facoltà giuridica [...] un neo-vincitore di concorso (Giuliano Vassalli) «fortemente raccomandato in campo politico, pur se oggi si atteggi ad antifascista ufficiale» (lettera di Pannain al ministro, Roma 13 novembre 1944). Dal 1° novembre 1951 l’Università di Trieste ...
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PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] della capitale trascorse le giornate tra un rifugio e l’altro, inseguito dai mandati di cattura. In contatto con i gruppi antifascisti a Milano e a Roma, mise a disposizione il Teatro Nuovo per riunioni clandestine e aprì uffici e casa agli ...
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NATTA, Alessandro
Giulia Strippoli
NATTA, Alessandro. – Nacque a Oneglia (Imperia) il 7 gennaio 1918, da Antonio e da Delfina Muratorio, piccoli commercianti.
Ultimo di sei figli, durante l’infanzia [...] Natta è a Roma presso la Fondazione Istituto Gramsci (dove è conservato il discorso del 1985 dal titolo 1936-1941: L’antifascismo degli intellettuali a Pisa, 2/12 UA 141). P. Turi, Per una biografia politica di A. N., in Leadership edemocrazia. Atti ...
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TATÒ, Antonio
Gianluca Fiocco
– Nacque a Roma il 5 novembre 1921, da Francesco, pubblicista proveniente dalla Puglia, e da Ebe Cossio.
Il padre, di idee liberali e vicino alle posizioni di Francesco [...] , per poi entrare in servizio come sottotenente a Chaberton, nei pressi di Susa. Anche in divisa proseguì l’attività antifascista: sappiamo, ad esempio, che nell’inverno del 1942 partecipò a un incontro clandestino a Superga, insieme a ex dirigenti ...
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PIRELLI, Giovanni
Mariamargherita Scotti
PIRELLI, Giovanni. – Nacque a Velate Varesino il 3 agosto 1918, terzogenito (primogenito maschio) di Alberto, figlio del fondatore dell’omonima azienda Giovanni [...] tedeschi, ma riuscì a fuggire in Valle d’Aosta, dove trascorse alcuni mesi in clandestinità, portando a compimento la scelta antifascista. Nel 1944 lavorò tra Torino e Milano per il gruppo Pirelli e fu perciò esonerato dal servizio militare per la ...
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FANO, Giorgio
Franco Laicini
Nacque a Trieste il 21 apr. 1885. Il padre Guglielmo, ebreo appartenente alla media borghesia e medico otorinolaringoiatra molto noto a Trieste, assicurava alla famiglia [...] Questa sua presa di posizione gli costò alcuni giorni di carcere nella fortezza di Capodistria e la fama di antifascista si ripercosse sulla sua carriera universitaria.
Un aiuto importante in questo senso gli venne offerto da Giuseppe Lombardo Radice ...
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GAMBA, Giuseppe
Bartolo Gariglio
Nacque a San Damiano d'Asti, il 25 apr. 1857, in una famiglia di modesti mezzadri. Il padre, Pietro, morì quando egli aveva sette anni; alle esigenze della famiglia [...] dei vescovi e delle giunte diocesane del Piemonte, nacque sullo scorcio del 1924, adottando una linea democratica e antifascista. Pur non potendosi certo definire "popolare" in senso stretto, tale venne sempre considerato dai fascisti e dai clerico ...
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NUTRIZIO, Stefano
Ada Gigli Marchetti
NUTRIZIO, Stefano (Nino). – Nacque a Traù in Dalmazia il 10 febbraio 1911 da irredentisti dalmati, Luigi e Bianca Zacevich. La sorella Maria Carmen fu una nota [...] calcio Inter. Quindi collaborò con il Corriere di Milano di Filippo Sacchi, allora direttore di quel giornale che, pur antifascista, «sapeva distinguere il buono dal cattivo» (G. Afeltra, Corriere della sera, 21 ottobre 1988) e in seguito divenne ...
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GERMANETTO, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 18 genn. 1885 da Bernardo, operaio metallurgico, e da Giovanna Occelli. Visse a Mondovì, dove frequentò le scuole elementari iniziando subito [...] pp. 56-58, 236; P. Robotti, Scelto dalla vita, Roma 1980, ad indicem; A. Dal Pont - S. Carolini, L'Italia dissidente e antifascista, I, Milano 1980, p. 260; E. Guarnaschelli, Una piccola pietra, Milano 1982, pp. 12, 29, 32, 37, 157, 300; D. Betti, Il ...
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antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.
antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...