WICK, Gian Carlo
Giovanni Paoloni
WICK, Gian Carlo. – Nacque a Torino il 15 ottobre 1909, da Federico Carlo e da Barbara Allason.
Il padre era docente di lettere latine e greche nelle scuole superiori, [...] carcere. Gian Carlo crebbe perciò in un ambiente culturale aperto a molti stimoli, e politicamente caratterizzato dall’antifascismo.
Conclusi gli studi ginnasiali, decise di passare al liceo scientifico Galileo Ferraris, appena aperto a Torino, dove ...
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BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] colpito il nonno medico oculista, Elia, che Badaloni considerò suo primo maestro. Fin da quegli anni si può datare il suo antifascismo che divenne pubblico e politico nei primi anni Quaranta.
La formazione giovanile e la tesi di laurea. L’impegno ...
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PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] soprattutto, capaci di incoraggiare i figli (ne nacquero altri due, dopo Giancarlo: Giuliano e Gaspare) all’impegno politico antifascista negli anni dell’affermazione prima, e poi in quelli del consolidamento del regime.
Per quanto la famiglia fosse ...
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MOSCA, Giovanni
Silvana Cirillo
– Nacque a Roma il 14 luglio 1908 da Benedetto, impiegato dello Stato, e da Emma Ugolini, che morì durante il parto.
Esordì come vignettista inconsapevole a 16 anni, [...] (1938).
Il Bertoldo, il cui primo numero uscì il 14 luglio 1936, «non fu un giornale pedantemente fascista né, tantomeno, antifascista. Fu un giornale italiano per giovani e meno giovani in un’epoca in cui gli italiani avevano molto da piangere, ma ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] 21 ott. 1938; Igaribaldini e l'unità, 24 genn. 1939 [F. Furini]; Les "fasci" à l'étranger, 25 febbr. 1939; Per la vigilanza antifascista. I casi di Bellegarde e di altri siti, 7 marzo 1939 [g. d.]; Conti giusti, 18 marzo 1939 [g. d]; Un caduto per la ...
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SECCHIA, Pietro
Marco Albeltaro
SECCHIA, Pietro. – Nacque a Occhieppo Superiore, un piccolo centro vicino a Biella, il 19 dicembre 1903, primo di due figli. La sua era una famiglia umile: il padre, [...] italiani, consentì al PCd’I di essere l’unico partito presente (anche se non lungo tutta la durata della dittatura) nella lotta antifascista in Italia.
Arrestato nel 1931 a Torino, venne condannato a 17 anni e 9 mesi di reclusione. Si trattò di un ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] anni partecipe, oltre che del patrimonio etico e culturale del cattolicesimo italiano, anche della tradizione liberale, laica e antifascista della città, e fu attratto inoltre (anche per tradizione familiare) dalla musica – così come dalla poesia ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] in termini assai diversi, ha valore direttamente politico. Ma tra l'Aventino e il CLN non si può parlare di un antifascismo "unitario"; così i comportamenti del D. vanno collocati in un complesso di valutazioni più ampie. Sono note le distinzioni che ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] e 5 dic. 1971, nonché del 14 agosto e 3 ott. 1981.
Sul D. si vedano le voci apparse nell'Encicl. dell'antifascismo e della Resistenza, II, Milano 1971, pp. 123 s., e nel Diz. stor. del movimento cattolico in Italia..., II, I protagonisti, Casale ...
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MANCI, Filippo
Fabio Zavalloni
Primo di quattro fratelli, nacque a Trento il 3 ag. 1836, da Vincenzo e da Lucilla Figarolli.
Apparteneva a una famiglia nobile, e fu legato da rapporti di parentela con [...] Veneto al Regno d'Italia (1866), e Massimiliano Manci (1851-1918), padre di Giannantonio, medaglia d'oro della Resistenza antifascista.
Rimasto orfano della madre in tenera età, il M. compì gli studi inferiori nella città natale. In seguito frequentò ...
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antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.
antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...