socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] di unità nazionale che avviarono la ricostruzione del paese. Negli anni successivi la rottura del fronte internazionale antifascista e l’inizio della guerra fredda suscitarono nuovi contrasti interni, in particolare a proposito dei rapporti con ...
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Revisionismo storiografico
Marcello Flores
La complessa questione del r. s., delle sue caratteristiche e delle sue manifestazioni, deve essere situata, per poter essere compresa adeguatamente, nelle [...] new neo-nationalist revisionism in Japan, in Bulletin of concerned Asian scholars, 1998, 2, pp. 30-36.
T. Detti, Fascismo, antifascismo e democrazia in Italia tra xx e xxi secolo, in Mappe del 900. Convegno nazionale di studi e aggiornamento sulla ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] avevano potuto averne cognizione. Quelle sentenze non mancarono di sollevare reazioni negative anche tra esponenti illustri dell'antifascismo (per es. B. Croce, che parlò di tribunali ‟senza fondamento di legge"). Che, tuttavia, dirigenti politici e ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] (i loro padri, per così dire, facevano parte di quella borghesia cattolica, in gran parte popolare e antifascista, che ha entrature dirette con i personaggi di curia) erano pregiudizialmente ben visti. Inoltre, nella politica vaticana esisteva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il fascismo e la scienza
Roberto Maiocchi
L’eredità ricevuta
Il giorno 31 ottobre 1926, intervenendo a Bologna alla riunione della Società italiana per il progresso delle scienze (SIPS), pochi minuti [...] , ma all’ente per tre anni ne arrivarono solo 175.000. La presidenza fu assunta da Volterra, che era un noto antifascista. Fu messa in atto una pressione fortissima per farlo dimettere, bloccando di fatto i finanziamenti. L’istituzione non riuscì ad ...
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fascismo
Movimento politico italiano fondato nel marzo 1919 da Benito Mussolini, costituitosi in partito nel nov. 1921, giunto al potere nell’ott. 1922, e trasformatosi pochi anni dopo in regime a partito [...] raffica di misure repressive del governo e nuove violenze squadriste si abbatterono su partiti, giornali, uomini politici e intellettuali antifascisti.
Il regime
Nel 1925 iniziò la trasformazione del f. in regime a partito unico, con un complesso di ...
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URSS
(Unione delle repubbliche socialiste sovietiche) Stato federale costituitosi a seguito della Rivoluzione d’ottobre, esistito dal 1922 al 1991, esteso su territori che andavano dall’Europa orientale [...] Sovietica. Quest’ultima nel sett. 1947, dopo che nel 1943 il Comintern era stato sciolto in omaggio all’alleanza antifascista, organizzò il Cominform; nel 1948 una grave crisi si verificò nelle relazioni con la Iugoslavia, mentre i legami economici ...
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SHOAH
Anna Foa
I nomi. - Negli anni tra il 1939 e il 1945, nel corso della guerra scatenata da A. Hitler per conquistare l'Europa, il nazismo sterminò tra i cinque e i sei milioni di ebrei, due terzi [...] '.
La memoria. - Nel dopoguerra, l'immagine che la nuova Italia volle presentare al mondo fu quella di un'Italia antifascista, che aveva trovato nella guerra partigiana il riscatto da una dittatura ventennale. Un'immagine in parte mitica, dato il ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] con le armi della diplomazia le controversie internazionali, il secondo dopoguerra vide aprirsi nuovi conflitti. L’alleanza antifascista si spezzava già nel 1947, allorché iniziava l’età della Guerra fredda. Sul piano economico, il diffondersi ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] le leggi del 1938 cominciassero a ricevere la giusta attenzione era necessario che l’idea portante della storiografia antifascista del dopoguerra, quella di un fascismo imposto agli italiani, non voluto e privo di consenso, fosse demolita dalla ...
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antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.
antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...