DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] liberale di A. Tino e A. Zanetti e nel 1926 a Pagine critiche) ed aderendo ad una serie di prese di posizione antifasciste (oltre al manifesto Croce, sottoscrisse il manifesto de IlSaggiatore e gli appelli di solidarietà a G. Donati e a G. Salvemini ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] n., 450; E. Santarelli, Storia del movimento e regime fascista, Roma 1967, I, p. 237; B. Anatra, in Enc. dell'antifascismo e della resistenza, I, Milano 1968, pp. 337 s., sub voce; G. Cerrito, L'antimilitarismo anarchico in Italia nel primo ventennio ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] su Africano Spir; studiare con Banfi in quegli anni significò anche venire a contatto con la Milano risolutamente antifascista – e quindi in sintonia con le sue idee politiche sempre progressiste – di intellettuali impegnati (basti pensare a Vittorio ...
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PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] della capitale trascorse le giornate tra un rifugio e l’altro, inseguito dai mandati di cattura. In contatto con i gruppi antifascisti a Milano e a Roma, mise a disposizione il Teatro Nuovo per riunioni clandestine e aprì uffici e casa agli ...
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PIRELLI, Giovanni
Mariamargherita Scotti
PIRELLI, Giovanni. – Nacque a Velate Varesino il 3 agosto 1918, terzogenito (primogenito maschio) di Alberto, figlio del fondatore dell’omonima azienda Giovanni [...] tedeschi, ma riuscì a fuggire in Valle d’Aosta, dove trascorse alcuni mesi in clandestinità, portando a compimento la scelta antifascista. Nel 1944 lavorò tra Torino e Milano per il gruppo Pirelli e fu perciò esonerato dal servizio militare per la ...
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FANO, Giorgio
Franco Laicini
Nacque a Trieste il 21 apr. 1885. Il padre Guglielmo, ebreo appartenente alla media borghesia e medico otorinolaringoiatra molto noto a Trieste, assicurava alla famiglia [...] Questa sua presa di posizione gli costò alcuni giorni di carcere nella fortezza di Capodistria e la fama di antifascista si ripercosse sulla sua carriera universitaria.
Un aiuto importante in questo senso gli venne offerto da Giuseppe Lombardo Radice ...
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GAMBA, Giuseppe
Bartolo Gariglio
Nacque a San Damiano d'Asti, il 25 apr. 1857, in una famiglia di modesti mezzadri. Il padre, Pietro, morì quando egli aveva sette anni; alle esigenze della famiglia [...] dei vescovi e delle giunte diocesane del Piemonte, nacque sullo scorcio del 1924, adottando una linea democratica e antifascista. Pur non potendosi certo definire "popolare" in senso stretto, tale venne sempre considerato dai fascisti e dai clerico ...
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GERMANETTO, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 18 genn. 1885 da Bernardo, operaio metallurgico, e da Giovanna Occelli. Visse a Mondovì, dove frequentò le scuole elementari iniziando subito [...] pp. 56-58, 236; P. Robotti, Scelto dalla vita, Roma 1980, ad indicem; A. Dal Pont - S. Carolini, L'Italia dissidente e antifascista, I, Milano 1980, p. 260; E. Guarnaschelli, Una piccola pietra, Milano 1982, pp. 12, 29, 32, 37, 157, 300; D. Betti, Il ...
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PETTINATO, Concetto
Mauro Forno
PETTINATO, Concetto. – Nacque a Catania il 3 gennaio 1886 da Carmelo e da Maria Biraghi. Trascorse sull’isola gli anni giovanili, prima di trasferirsi nel 1905 a Roma [...] la debolezza dell’azione del governo e che fu da molti interpretato come una manifestazione di vago sapore antifascista – costarono a Pettinato le ire del ministro della Cultura popolare Fernando Mezzasoma e degli intransigenti alla Farinacci, oltre ...
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Taviani, Paolo e Vittorio
Registi e sceneggiatori cinematografici, nati a San Miniato (Pisa) rispettivamente l'8 novembre 1931 e il 20 settembre 1929. Autori di un cinema fertile di implicazioni poetiche [...] della narrazione di leggende, in La notte di San Lorenzo. Ispirato a una pagina della Seconda guerra mondiale e della Resistenza antifascista, il film evoca l'errare di un gruppo di uomini e donne che in un giorno del 1944 abbandonano le case per ...
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antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.
antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...