Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
De Blasiis, Caggese, Pontieri
Luigi Mascilli Migliorini
In Giuseppe De Blasiis (Sulmona 1832-Napoli 1914) può agevolmente riconoscersi una delle figure più rappresentative di quella generazione che [...] delle cause e delle origini dell’arretratezza economica e politica del Mezzogiorno d’Italia. Dopo aver firmato il Manifesto antifascista di Benedetto Croce, egli conobbe, come Schipa, un mutamento profondo di convinzioni che lo portò all’adesione al ...
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Maselli, Francesco (detto Citto)
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico, nato a Roma il 9 dicembre 1930. Formatosi nel periodo del Neorealismo, M. ha successivamente avviato una personale ricerca [...] : è la storia di un militante comunista (Gian Maria Volonté) che, inviato in Italia nel 1934 a rinsaldare la rete clandestina antifascista, si accorge di essere stato usato come esca dai compagni; arrestato, si rifiuta di collaborare con la polizia e ...
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Olivetti, Adriano
Lidia Galimberti
Un industriale impegnato nel rinnovamento della società
Imprenditore di straordinario successo, editore, urbanista, scrittore, riformatore politico e sociale, Adriano [...] . Olivetti è morto nel 1960.
Olivetti nel ricordo di una grande scrittrice italiana
Adriano Olivetti è stato un deciso antifascista e per le sue attività contro il regime ha subito per anni i controlli della polizia. Nelle pagine di Lessico ...
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CALZA, Arturo
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Nacque il 12 luglio 1862 a Venezia da Carlo e da Ernesta Franco. Fin dalla fondazione del Giornale d'Italia fece parte della redazione del quotidiano romano (1901), occupandosi prima [...] 19303 p. 701, il quindicinale di Bottai, nella rubrica "Il doganiere", che ricordava il passato bergaminiano del C., "antifascista farmacista", e che provocava la definitiva interruzione della sua collaborazione.
Il C. moriva a Roma il 25 luglio 1934 ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] il C. continuò nella sua attività scissionistica, sulla quale pesava il sospetto di mirare a un subdolo smembramento dell'antifascismo in collusione con la polizia fascista, e che pertanto fu sconféssata dalla Libertà (13, 20 ott. 1929), mentre egli ...
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GUERRIERO, Augusto
Indro Montanelli
Nacque il 16 ag. 1893 ad Avellino da Francesco ed Eleonora Tanghi, in una famiglia non ricca, ma di agiata e colta borghesia, che lo mandò a studiare giurisprudenza [...] provocò la chiusura del suo settimanale dopo solo due anni di tribolatissima vita. Il G. non ne abusò: non era un antifascista. Era un liberal-conservatore, che col regime andava in alcune cose d'accordo, ma ne rifiutava il conformismo, la retorica ...
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GIANERI, Enrico (Gec)
Sabrina Spinazzè
Nacque a Firenze il 9 nov. 1900 da Cesare e da Maria Germanetti, entrambi di origine sarda.
Compì gli studi a Cagliari, e nell'ambito della scuola debuttò come [...] del regime), il parigino Le Journal amusant, gli spagnoli Caras y caretas e Buen Humor. Su posizioni di decisa contestazione antifascista nel dicembre 1924 il G. fondò a Torino Codino rosso, che venne chiuso l'anno seguente.
Negli anni Sessanta il ...
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FERRARI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Langhirano (prov. di Parma) il 5 nov. 1887 da Ottavio e da Adele Venturini in una agiata famiglia borghese, tra le più note nella zona.
Il padre fu a capo [...] armata, Parma 1964, pp. 6, 28 s., 33, 97; R. Battaglia, Storia della Resistenza italiana, Torino 1970, ad Indicem; P.Savani, Antifascismo e guerra di liberazione a Parma, Parma 1972, pp. 12, 28, 58, 100, 115, 157, 164, 228, 236; L. Porcari, Così ...
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PIZZARDO, Battistina
Ugo Berti Arnoaldi
PIZZARDO, Battistina (Tina). – Nacque a Torino il 5 febbraio 1903 da Francesco, impiegato della Reale Mutua Assicurazioni, e da Rosalia Musso.
Rimasto precocemente [...] saggio (1984), Bologna 1999, passim; Id., Diario europeo, I-III, Bologna 1989-92; G. De Luna, Donne in oggetto. L’antifascismo nella società italiana 1922-1939, Torino 1995, pp. 273-306; Europeismo e federalismo in Piemonte tra le due guerre mondiali ...
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Rossellini, Roberto
Monica Trecca
Il grande cinema della realtà
Nel 1945 con il film Roma città aperta Roberto Rossellini realizzò la prima compiuta espressione del neorealismo, imponendo a livello [...] tutte sono importanti. Quella della ‘sora’ Pina, madre del piccolo Marcello, che sta per sposare Francesco, tipografo antifascista, da cui aspetta un bambino. Quella di Manfredi, capo della Resistenza, che viene tradito dalla fidanzata, informatrice ...
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antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.
antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...