LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] sorella Laura), Aldo e Ugo Natoli e Bruno Sanguinetti. Adele Maria, legata a un gruppo di studenti accumunati dall’antifascismo e dalla ricerca di una cultura nuova (Marisa Musu, Laura e Ubalda Comandini, Lauretta Calogero e altri), aveva preso ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] del paese da parte del regime, ne completò la formazione morale e intellettuale in un ampio contesto europeo e sostanzialmente antifascista.
Subito dopo la laurea, iniziò a insegnare nei licei: fu supplente al ginnasio Barbarigo di Padova (1934-35) e ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] 'attività politica che di lì al 1940 doveva portarlo all'adesione al partito comunista.
Entrò in contatto con il gruppo di studenti antifascisti, alcuni dei quali già comunisti, che si era costituito a Roma tra il 1936 e il 1937 e che era composto ...
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GUERRI, Domenico
Saverio Bellomo
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, il 20 genn. 1880 da Guido e da Prisca Vignoli. Dopo avere frequentato il seminario di Sansepolcro, si perfezionò nel R. Istituto di [...] la libera docenza. Sfumata la nomina a preside del liceo scientifico per motivi politici, essendo noto come antifascista, nel 1932 andò a insegnare materie letterarie al liceo artistico.
La ricerca e la frequentazione dell'ambiente universitario ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] Energie nove, Ordine nuovo e sulla imminente, gobettiana Rivoluzione liberale.
In un ambiente simile, culturalmente libero e antifascista, il D. risulta una figura di studente e di laureato abbastanza singolare, entusiasta e contrariato, che coltiva ...
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CAROCCI, Alberto
EE. Ragni
Nacque a Firenze da Cesare e da Ada Foà il 3 novembre del 1904.
Compiuti gli studi liceali il C. s'iscrisse alla fiorentina facoltà di giurisprudenza per passare poi a Napoli [...] C. pubblicava con Raffaello Ramat una terza rivista, Argomenti (nove fascicoli dal marzo al novembre), d'intonazione più chiaramente antifascista, che ebbe G. Calogero, G. Spini, T. Fiore, C. Luporini, L. Einaudi per collaboratori. Nel 1942 il C. si ...
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PIOVENE, Guido
Clelia Martignoni
PIOVENE, Guido. – Discendente da due nobili casate venete, nacque a Vicenza il 27 luglio 1907, figlio unico del conte Francesco Piovene di Porto Godi e di Stefania di [...] amicizia con Leonardo, figlio di Borgese, e con Eugenio Colorni, allievo di Pietro Martinetti, di famiglia ebraica, vivamente antifascista e allora vicino a Giustizia e Libertà (per la ricostruzione del rapporto, cfr. Gerbi, 1999).
Piovene esordì dal ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] 'uomo che con il Manifesto del 1925, e poi con la sua attività di studioso, si era affermato come un simbolo dell'antifascismo alla luce del sole. Lo divisero però da lui soprattutto, nel corso degli anni (ma senza che questo turbasse i loro rapporti ...
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GHIOTTO, Renato
Massimiliano Manganelli
Nacque a Montecchio Maggiore, presso Vicenza, il 25 genn. 1923, primo dei quattro figli di Nicola e Letizia Brendolan.
Compiuti gli studi superiori al liceo Pigafetta [...] era caduta sul G., nonostante la giovane età, in quanto giornalista non compromesso con il regime e quindi ineccepibilmente antifascista, e tanto più perché legato all'area azionista.
Convinto della necessità di non dover imitare i modelli dei grandi ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] su Africano Spir; studiare con Banfi in quegli anni significò anche venire a contatto con la Milano risolutamente antifascista – e quindi in sintonia con le sue idee politiche sempre progressiste – di intellettuali impegnati (basti pensare a Vittorio ...
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antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.
antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...