NANINO, Giovanni Maria
Saverio Franchi
NANINO (Nanini, Nannini), Giovanni Maria. – Nacque probabilmente nel 1543 o 1544. Ignoti i nomi dei genitori, scarse le notizie su infanzia e giovinezza.
Il cognome [...] il luogo di nascita, la tradizione più antica (Antimo Liberati, seguito da Andrea Adami e Giuseppe Ottavio 45; M. Manfredi, Vallerano e la musica, Vallerano 1990, pp. 49-107; I musici di Roma e ilmadrigale, a cura di N. Pirrotta, Lucca 1993, passim; ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] Ruffo, principe di S. Antimo, la tela raffigurante Francesco I nello studio di Benvenuto Cellini di G.L. Mellini, in Labyrinthos. Studi e ricerche sulle arti nei secoli XVIII e XIX, I (1982), 1-2, pp. 203-253; M.T. Barolo, Note alle memorie di F. ...
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BERARDI, Angelo
Nacque a Sant'Agata Feltria verso la seconda metà del sec. XVII, presumibilmente tra il 1627 e il 1630. Ebbe come suo "primo... precettore e paesano" di studi musicali un certo Sarti, [...] poco dopo il 1693 o tra la fine del secolo XVII e i primi anni del XVIII.
Il B. viene considerato giustamente uno dei della stessa importanza; le più notevoli sono quelle indirizzate ad Antimo Liberati (Roma), a Giuseppe Orsolini (Napoli), a Gasparo ...
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COLISTA, Lelio
Alberto Iesuè
Figlio di Pietro, giurista e scrittore latino della Biblioteca Vaticana, e di Margherita Riveri de Honorantis, nacque a Roma il 13 genn. 1629. Trascorse i primi anni di [...] completamente fino a farlo cadere nell'oblio dopo la morte: Antimo Liberati, ad esempio, suo contemporaneo (1617-1692) e l'indicazione "del sig. N. N. Romano". In Inghilterra i suoi lavori continuarono a godere di una certa popolarità anche dopo la ...
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MANNI
Micaela Mander
Famiglia di marmisti e scultori originari di Rovio, sopra Capolago in Canton Ticino, specializzati nell'intarsio e intaglio marmoreo, attivi tra il XVII e il XIX secolo nei territori [...] rispettivamente la balaustrata e l'urna di S. Antimo nella chiesa di S. Antonio di Padova a Rovio nella storia e nell'arte, Lugano 1981, pp. 196-200; F. Noris, in I pittori bergamaschi dal XIII al XIX secolo. Il Seicento, III, Bergamo 1985, p. 291, ...
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MORANI, Vincenzo
Carla Mazzarelli
MORANI (Morano), Vincenzo. – Nacque il 12 luglio 1809 a Polistena, secondogenito di Fortunato, prolifico decoratore e scultore, e di Pasqualina Mamone.
Fortunato (Soriano [...] colto collezionista principe Vincenzo Ruffo duca di Antimo: con questa grande tela di soggetto biblico s.; P. Caduto, M., V., in F.C. Greco - M. Picone Petrusa - I. Valente, La pittura napoletana dell’Ottocento, Napoli 1993, p. 147; M.T. Sorrenti, ...
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ROMANELLI, Mariano
d’Agnolo
Federica Siddi
– Ignota è la data di nascita di Mariano, ricordato nelle carte d’archivio sia come orafo sia come scultore e operoso a Siena nella seconda metà del XIV secolo. [...] chiesa di Sant’Antimo a Piombino e il Museo Diocesano Andrea Guardi. Arte e storia dal Medioevo al Novecento, a cura di M.T. Lazzarini, Ospedaletto 2011, pp. 21-23; G. Fattorini, Ecce puer: bambini per il Natale e fanciulli da educare, in I bambini e ...
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PATANIA, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Palermo il 18 gennaio 1780 da Giacinto, «confettiere e sarto», discendente dall'omonimo artista attivo ad Acireale nel XVII secolo, e da Giuseppa D’Anna, [...] va forse riportato il Ritratto del principe di s. Antimo giovinetto nelle vesti di Apollo proveniente dalla collezione Ruffo e e la nomina del pittore a cavaliere dell'Ordine di Francesco I nel 1828.
Opere degli anni Trenta sono conservate nel Museo ...
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SABINO, vescovo di Canosa, santo
Ada Campione
SABINO, vescovo di Canosa, santo. – Si ignorano il luogo e l’anno di nascita. La Historia vitae inventionis translationis S. Sabini episcopi [= d'ora in [...] con l’elezione di due patriarchi monofisiti, Antimo a Costantinopoli e Teodosio ad Alessandria. L’ capp. 85-93, pp. 326-328; Le Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, I-II, Paris 1955, pp. 275-278, 281-284, 287 s.; Gregorio Magno, Storie di ...
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TIZIO, Sigismondo
Michele Lodone
TIZIO (de’ Ticci, Ticianus), Sigismondo. – Nacque nel 1458 a Castiglion Fiorentino, allora sottoposta a Firenze, ma con magistrature locali parzialmente autonome (Taddei, [...] con Andrea e i suoi figli. Negli stessi mesi egli ricevette altri due benefici, di S. Antimo a Bibbiano e di Beltramo di Leonardo Mignanelli e le sue opere, Roma 2013, pp. 294-296; I.D. Rowland, A proposito di S. T., in Honos alit artes. Studi per ...
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capostaff
(capo staff), s. m. Chi è a capo di un gruppo di lavoro. ◆ [tit.] Politica & denaro, vanno di moda i «non professionisti» che spendono (e anche tanto) di tasca propria / A [Erskine] Bowles, il capo staff di [Bill] Clinton, l’incarico...
parcheggione
s. m. Parcheggio di grande estensione, capace di ospitare molti autoveicoli, anche di grandi dimensioni. ◆ Lo Stato ha latitato. Piani non ve n’erano, né studi preparatorii e tutto è rotolato così fino alla vigilia del Giubileo,...