SIMONELLI, Matteo
Federico Vizzaccaro
SIMONELLI, Matteo. - Nacque presumibilmente a Roma intorno al 1618, da Francesco (ignoto il nome della madre). Come puer cantor della cappella Giulia, nella basilica [...] bibl.: A. Adami da Bolsena, Osservazioni per ben regolare il coro de i cantori della Cappella Pontificia, Roma 1711, rist. anastatica a cura di -bibliografica, Perugia 1986, ad ind.; A. Morelli, Antimo Liberati, M. S. e la tradizione palestriniana a ...
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ANGELINI-BONTEMPI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1624 da famiglia borghese. In Germania l'A. penserà di nobilitare la sua origine adottando il nome di Bontempi (dal protettore [...] fondato sulla pratica delle frequenti esercitazioni, e rievocherà con un senso di profonda nostalgia i condiscepoli del periodo romano fra i quali Antimo Liberati, Loreto Vittori, Mario Savioni e Bartolomeo Nicolini. Tuttavia, pur essendo ottimi il ...
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GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe longobardo di Benevento, secondo di questo nome. Alla morte del principe Grimoaldo (I), collocabile ai primi di aprile 806, G., che all'epoca ricopriva l'incarico di [...] di bestiame, li sospettava di veneficio), e che la pace tra i Beneventani e i Franchi di Pipino prima e di Bernardo poi si concluse - dopo napoletano Antimo. Negli scontri che seguirono Dauferio e l'esercito napoletano furono sconfitti; Antimo fu poi ...
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SALVATORE, Giovanni
Domenico Antonio D’Alessandro
SALVATORE, Giovanni. – Nacque a Castelvenere, piccolo centro agricolo appartenente alla diocesi di Telese-Cerreto, nel Sannio, da Diocleziano e Rovenza [...] IV, 1634, processetto 428; Lettera scritta dal sig. Antimo Liberati in risposta ad una del sig. Ovidio Persapegi, Roma secolo, tesi di dottorato, Roma, Università “La Sapienza”, 2002-2004, vol. I, pp. 146-166; G. S., in Die Musik in Geschichte und ...
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PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] i propri territori fino a includere diversi feudi, fra cui Castelnuovo al Volturno, Castiglione, Civitacampomarano, S. Antimo, 1825, dopo aver composto due strofe per il nuovo sovrano Francesco I (Al duca di Calabria, per la morte del padre), che ...
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MALAVOLTI, Rinaldo
Bruno Bonucci
Figlio di Uguccione, nacque a Siena presumibilmente negli anni Quaranta del Duecento.
Il padre, camerlengo di Biccherna e membro del Consiglio generale del Comune, ebbe [...] con Arezzo, il M. era chiamato a scomunicare i Senesi, provvedimento revocato il 6 agosto, falliti i tentativi di pacificazione del papa. Successivamente fu amministratore del monastero di S. Antimo, incarico tenuto dall'ottobre 1290 fino al luglio ...
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PARTINI, Giuseppe
Marco Pierini
– Nacque a Siena il 5 maggio 1842 da Giovambattista, intagliatore, e Bonizella Rossi, sarta.
A causa delle ristrettezze economiche nelle quali versava la famiglia non [...] e di Giulio Rossi, che gli trasmise il gusto e i fondamenti teorici del neogotico. Appena terminati gli studi ereditò, alla abbazia di S. Antimo, iniziati nel 1871, il disegno per la porta laterale del duomo di Grosseto (1876), i restauri del palazzo ...
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GUIDINI, Cristoforo (Cristofano)
Simona Foà
Nacque a Siena intorno al 1345 da Gano (Galgano) di Guidino, originario di Guistrigona, e da monna Agnesa di Manno di Minuccio Piccolomini. Il padre morì quando [...] Farnetella, Montalcino, Montieri, Rapolano, Rigomagno, Sant'Antimo, Scrofiano, Talamone. In questi paesi il G. ., G.III.3) e composto nel 1404, quando il G. si trovava tra i frati dell'ospedale di S. Maria della Scala. Si tratta di una serie di ...
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VERDINA, Pietro
Paolo Alberto Rismondo
VERDINA (Vardina), Pietro. – Nacque a Lonato, sulla sponda bresciana del lago di Garda, il 19 settembre 1600 da Lodovico e da sua moglie Saturnina (Lonato del [...] gruppi di solisti, dalla scrittura più elaborata. Le contrapposizioni tra i cori sono assai serrate, sicché ne risulta l’impressione di , corteggiata e riverita da’ cavalieri». E ancora Antimo Liberati lo ricordava, unitamente a Valentini e Bertali, ...
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GUARDI, Andrea
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Firenze, attivo a Napoli e nella Toscana occidentale nel XV secolo.
Il padre, Francesco da Firenze, [...] un fonte battesimale per la chiesa di S. Antimo.
Riferibile a questo periodo è inoltre un , Studies in Italian sculpture, London 2001, p. 25; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, I, pp. 454 (s.v. Andrea di Francesco da Firenze), 456 (s.v. A. G.); ...
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capostaff
(capo staff), s. m. Chi è a capo di un gruppo di lavoro. ◆ [tit.] Politica & denaro, vanno di moda i «non professionisti» che spendono (e anche tanto) di tasca propria / A [Erskine] Bowles, il capo staff di [Bill] Clinton, l’incarico...
parcheggione
s. m. Parcheggio di grande estensione, capace di ospitare molti autoveicoli, anche di grandi dimensioni. ◆ Lo Stato ha latitato. Piani non ve n’erano, né studi preparatorii e tutto è rotolato così fino alla vigilia del Giubileo,...