LUCENTEZZA
Maria Piazza
. Mineralogia. - Si dice lucentezza dei minerali il particolare splendore presentato da essi e dipendente da riflessione sulle superficie esterne negli opachi, associata, nei [...] quarzo, umida nella criolite. I metalli e le combinazioni di essi con lo zolfo, l'arsenico e l'antimonio presentano la caratteristica lucentezza detta metallica. Infine da particolari strutture e inclusioni sono determinate la lucentezza sericea del ...
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Stato federato dell’Austria (3965 km2 con 280.257 ab. nel 2007), al confine con l’Ungheria. Capoluogo Eisenstadt. Nella parte settentrionale, che si estende sul versante orientale dei monti della Leitha [...] sono inoltre vigneti, frutteti e seminativi. I prodotti del settore primario alimentano industrie di trasformazione. Giacimenti di antimonio.
Abitato da popolazioni in prevalenza tedesche, la Conferenza della pace (1919) ne decretò l’annessione all ...
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stub Nella tecnica delle linee di trasmissione, tronco di linea, posto generalmente in parallelo al carico, che ha la funzione di adattatore di impedenza.
Tubetto di metallo o di plastica chiuso alle estremità [...] ’incavo tra pollice e indice), ne asporta gli eventuali microscopici globuli costituiti da una lega di piombo, antimonio e bario provenienti dai corrispondenti stifnati dell’innesco della cartuccia. L’analisi viene eseguita mediante un microscopio ...
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TINTURA
Luigi Caberti
. Industria tessile (fr. teinture; sp. tintura; tedesco Färberei; ingl. dyeing). - Per tintura s'intende l'arte di dare a un supporto qualsiasi una colorazione regolare, uniforme, [...] si tratta la fibra tinta in un bagno tiepido di tannino, cui si fa seguire un passaggio in bagno freddo di un sale di antimonio. Indi si lava e si avviva.
d) Con colori allo zolfo. Sono raramente usati su seta; occorrendo, si tingono o col metodo al ...
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Miscuglio di due o più sostanze che presenta un punto di fusione o di solidificazione ( temperatura eutettica) più basso di quello dei singoli componenti. Per taluni aspetti si comporta come un composto [...] ), fra tre ( e. ternari), fra più componenti. Numerosi sono gli e., detti leghe eutettiche, formati da metalli (piombo e antimonio, stagno e cadmio, piombo e bismuto ecc.), ma sono frequenti anche e. fra composti chimici, come ossido di magnesio e ...
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Isomero dell’acido cianico, C=NOH, noto soltanto in soluzione. Di odore assai penetrante, simile a quello dell’acido cianidrico, è velenoso e molto instabile. Forma facilmente prodotti di polimerizzazione [...] ’umidità, facilmente decomponibili, usati come innesco per cartucce, granate, in miscela con clorato di potassio, solfuro di antimonio o tritolo; il fulminato di argento, AgCNO, con proprietà esplosive più energiche, meno igroscopico e più stabile ...
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stagno Elemento chimico appartenente al 5° gruppo del sistema periodico; simbolo Sn, numero atomico 50, peso atomico 118,7. Sono noti 10 isotopi stabili dello s., di cui i più abbondanti in natura sono [...] di stampa, peltri ecc. Le leghe per saldatura possono essere binarie (formate da s. con piombo o con bismuto o con antimonio o con zinco o con argento) e sono caratterizzate da bassa temperatura di fusione e da ottima aderenza ai metalli da saldare ...
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Materiale bellico per il funzionamento delle armi da fuoco.
Le prime m. per armi da fuoco portatili, generalmente di forma sferica, venivano calcate con la bacchetta sulla polvere nera versata nella camera [...] l’innesco a percussione e il polverino fu sostituito da una miscela fulminante, a base di clorato di potassio e solfuro di antimonio, contenuta o in un tubetto di lamiera d’ottone, che veniva infilato nel focone o in una capsula di rame. La stessa ...
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Metodo di analisi chimica che si basa sulla misura della forza elettromotrice di una cella costituita da un elettrodo indicatore e da un elettrodo di riferimento. In base alla teoria elettrochimica di [...] , la misura del pH si effettua con vari tipi di elettrodo (a vetro, a idrogeno, a chinidrone, ad antimonio/ossido di antimonio), basandosi in ogni caso sul fatto che il potenziale dell’elettrodo varia linearmente con il logaritmo dell’attività degli ...
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antimonio
antimònio s. m. [dal lat. mediev. antimonium, forse adattam., con conglutinazione dell’art., dell’arabo ithmid, che, come il lat. stibium, gr. στίβι, στίμμι «antimonio», è forse dall’egiz. ant. sdm, copto stim]. – Elemento chimico,...