comprensione, principio di
comprensione, principio di uno dei principi cardine della teoria ingenua degli insiemi (→ insiemi, teoria degli). Fu enunciato da G. Frege nel 1879 nell’opera Begriffsschrift, [...] con gli occhi azzurri ecc. Nel 1902 B. Russell mostrò che il principio di comprensione contiene in sé una contraddizione e comunicò a Frege, in una lettera, il suo risultato, la cosiddetta antinomiadiRussell, che minava alle basi la teoria da quest ...
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classe
classe collezione di oggetti astratti, definiti da una specifica proprietà. Ogni insieme, in quanto collezione degli elementi che contiene, è in particolare una classe. Ma non vale il viceversa: [...] che, come emerse all’inizio del xx secolo, erano contenuti nella teoria ingenua degli insiemi, quale per esempio l’antinomiadi → Russell, da cui segue che la classe totale è propria.
In alcuni ambiti il termine classe è usato quale sinonimo ...
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RUSSELL, Bertrand
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
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Pensatore inglese, nato a Trelleck il 18 maggio 1872. Dopo avere studiato al Trinity College di Cambridge ed esserne divenuto Fellow nel 1905, vi [...] identità matematica-logica e con l'enunciazione della celebre antinomia. Dalla sua collaborazione col A. N. Whitehead dell'empirismo inglese, e tende (sotto il prevalente influsso di G. Berkeley e di D. Hume, ma non senza ricordo del già tanto ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...]
Il passaggio fra i due secoli vide il fiorire dei paradossi: quello diRussell non era l’unico. Anche Cantor aveva scoperto nella sua teoria un’antinomia: quella dell’insieme di tutti gli insiemi, U. Per il teorema sull’insieme delle parti: |U ...
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Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] elementi prima apparsi convergenti. Le influenze diRussell e di Moore vennero a separarsi dopo la collaborazione e prassi, conoscere il mondo e cambiarlo: ritornano i temi di tutte le antinomie in una tensione che non li esclude se non nella misura ...
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Epistemologia
VVincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
Epistemologia
Sommario: 1. Dalla gnoseologia all'epistemologia. 2. Il mentale tra il soggettivo e l'oggettivo. 3. La scienza del secondo Novecento [...] . Russell, dopo il poderoso sforzo di dedurre l'intera matematica da nozioni primitive logiche (The principles of mathematics, 1903; Principia mathematica, 1910-1913 con A. N. Whitehead) ha costruito la ‛teoria dei tipi' per superare le antinomie ...
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matematica
matematica termine che deriva dal greco mathematiché (sottinteso téchne, dove máthema significa conoscenza, sapere) e dal corrispondente sostantivo neutro plurale latino mathematica (le cose [...] una forma sempre più matematizzata) si infrange. Nel 1902, infatti, B. Russell scopre una contraddizione nella teoria degli insiemi (→ Russell, antinomiadi) aprendo così la cosiddetta crisi dei → fondamenti, da cui scaturirono differenti tentativi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paradossi e antinomie
Roberto Limonta e Rolando Longobardi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Accanto all’analisi sistematica delle teorie [...] formalizzazioni logiche moderne (come nel caso del paradosso diRussell), è stato il paradosso del Mentitore. Riferito ad portiamo con noi”. (Eraclito, Sulla natura, 22 DK B 56).
L’antinomia (antí, contro e nómos, norma) è un enunciato tale per cui ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il ritorno a Kant nasce sia in reazione alle difficoltà, da parte del pensiero hegeliano, [...] di Marburgo, Windelband attenua il formalismo sistematico della scuola di Marburgo, perché compito della filosofia è non tanto registrare l’antinomia McTaggart (1866-1925). Maestro a Cambridge diRussell e Moore, McTaggart riprende la dialettica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il paradosso diRussell (1902) è la più nota smentita al principio di comprensione [...] ha comportato sviluppi determinanti nell’indagine sui fondamenti della matematica e in logica.
Un’antinomia all’interno della teoria degli insiemi
Il paradosso diRussell (PR) nasce all’interno della teoria cosiddetta “ingenua” degli insiemi ...
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paradosso1
paradòsso1 agg. e s. m. [dal gr. παράδοξος, comp. di παρα- nel sign. di «contro» e δόξα «opinione»; come sost., dal gr. παράδοξον (neutro sostantivato), lat. paradoxum]. – 1. agg. Che va contro l’opinione o contro il modo di pensare...