Cahiers du cinéma
Giorgio De Vincenti
Rivista francese con periodicità mensile, nata nel 1951 (il primo numero ad aprile), sulle orme della seconda serie di "La revue du cinéma" (1946-1949) diretta [...] La carrozza d'oro, come del Rivette di L'amour fou e che ha anche un valore politico) dell'antinomia tra rappresentazione e coscienza della rappresentazione. Mentre il montaggio, distinto dagli 'effetti' di montaggio, venne definito come principio di ...
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Scienza che studia i processi psichici, coscienti e inconsci, cognitivi (percezione, attenzione, memoria, linguaggio, pensiero ecc.) e dinamici (emozioni, motivazioni, personalità ecc.). Il termine sembra [...] i cardini sui quali si impernia la problematica dell’esistenza.
Caratterizza questa scuola il tentativo di superamento dell’antinomia tra psiche e soma nella nozione di corporeità e il lungo soffermarsi sul sempre ricorrente tema dell’angoscia ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] Greci invece deducono dalla razionalità immutabile della legge, sia pure concepita anch'essa come divina, risulta evidente già dall'antinomia in cui il pensiero cristiano incorre nel tentativo di applicare alla sua esperienza religiosa, per cui Dio è ...
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SIGNIFICATO
Federica Casadei
Antonio Rainone
Linguistica. - Cardine della riflessione sul linguaggio, poiché questo serve innanzitutto a significare, e luogo della relazione mondo-pensiero-linguaggio, [...] A. Tarski, Der Wahrheitsbegriff in den formalisierten Sprachen, in Studia Philosophica, 1 (1935), pp. 261-405 (trad. it. in L'antinomia del mentitore nel pensiero contemporaneo da Peirce a Tarski, a cura di F. Rivetti Barbò, Milano 1961, pp. 393-677 ...
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Verità
Massimo Dell'Utri
(XXXV, p. 164)
In sintonia o in contrasto con la tradizione, buona parte della riflessione novecentesca sul concetto di v. può essere vista come un tentativo di esplicitare [...] . Tarski, Der Wahrheitsbegriff in den formalisierten Sprachen (1933), in Studia philosophica, 1935, pp. 261-405 (trad. it. in L'antinomia del mentitore nel pensiero contemporaneo, a cura di F. Rivetti Barbò, Milano 1964, pp. 391-677).
C.G. Hempel, On ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] del mondo non può avere soluzione positiva; altri diranno in seguito che la ragione dialettica si scontra qui con un'antinomia, poiché si dovrebbero determinare le proprietà di cose di cui non si è ancora dimostrata l'esistenza.
L'architettura di ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] anticipa in vari punti alcuni aspetti del Vaticano II – pur nella sua genericità e nell’incapacità di risolvere un’antinomia fondamentale (la Chiesa deve essere distaccata dal mondo, ma insieme inserita in esso per fermentarlo), presenta i tratti di ...
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La rappresentazione del territorio
Claudio Cerreti
Per capire come si sono costituite le immagini condivise – e quindi le rappresentazioni, discorsive e grafiche – relative al territorio oggi italiano, [...] , e benché in maniera un po’ ondivaga, si fa prevalere senz’altro un criterio storico-politico, ben sintetizzato nell’antinomia periferia-centro, e se ne difende il fondamento contro l’evidenza delle forme geografiche e dei dati culturali.
Ancora ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] e neanche pubblicata, con l'amarezza di un infranto sogno di libertà, il B. individua nel rapporto col mecenate un'antinomia irrisolvibile in cui si è vanamente dibattuto. Non è più questione di benefici, che il poeta richiede e ottiene puntando sul ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] da un complesso unitario di proposizioni normative tutte ugualmente espressione della volontà imperiale. Come ogni dubbio e antinomia doveva essere bandito dal Codice nella prospettiva della realizzazione di una raccolta ordinata ed esaustiva della ...
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antinomia
antinomìa s. f. [dal lat. antinomĭa, gr. ἀντινομία, comp. di ἀντί «contro» e νόμος «legge»]. – Contraddizione, reale o apparente, fra due leggi o disposizioni di legge, fra due concetti, fra due tesi, fra un principio e un altro...