L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] che da alcuni anni era in corso ad Antiochia, dove nel 268 un concilio di vescovi diSiria e di Palestina aveva condannato e deposto il locale vescovo, Paolo di Samosata, accusato di professare anch'egli una dottrina monarchiana radicale. Questa ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] problemi di terminologia trinitaria e sui rapporti di comunione tra alcuni monaci a lui vicini e i vescovi diSiria; D seconda serie un canone (nr. 9) che tratta dello scisma diAntiochia, il problema che più da presso interessava Basilio.
Gli anatemi ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] in un papiro pervenutoci (Papiri Herculanenses 1044). Di famiglia abbiente e matematico di formazione, originario di Laodicea, in Siria, a sud-ovest diAntiochia, Filonide fu in rapporto con il re diSiriaAntioco IV Epifane, che regnò dal 175 al ...
Leggi Tutto
Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] che da lungo tempo ricopriva il corpo di piaghe, pensarono [Eustazio diAntiochia e Alessandro di Gerusalemme] che fossero necessari un medico diSiria») il racconto eusebiano della morte di Galerio e si trova poi costretto a postulare l’esistenza di ...
Leggi Tutto
Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] cominciò la trasformazione di Gerusalemme in una città greca, alla quale venne dato il nome diAntiochia e in cui non fu più chiamata Giudea ma assunse il nome diSiria Palestina, originariamente attribuito alla regione costiera abitata dai Filistei ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] cavaliere tra i primi due secoli d.C.), entro una vasta area geografica a maggioranza semitica, a est della greca città diAntiochia, comprendente l’entroterra della Siria, la Mesopotamia e le regioni prospicienti al Golfo Persico. Proprio a seguito ...
Leggi Tutto
I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] di Pisidia, e il famoso Paolo di Samosata, ‘procuratore ducenario’ e vescovo diAntiochia, deposto da un sinodo al tempo di il diacono Marco. Teodoreto di Ciro, nella sua opera Storie dei monaci diSiria, traccia le biografie di vari monaci che hanno ...
Leggi Tutto
Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] una normativa unitaria, al di là di quella regionale. Il progressivo accrescimento di potere dei vescovi delle città più importanti delle varie regioni (Roma in Italia, Cartagine in Africa, Alessandria in Egitto, Antiochia in Siria, e così via ...
Leggi Tutto
Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] dell’imperatore Giustino (518-527) e la distruzione diAntiochia in Siria a causa di un terribile terremoto, si accenna brevemente al fatto che la grande chiesa diAntiochia, resistita inizialmente al terremoto e però poi completamente distrutta ...
Leggi Tutto
Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] Medio Oriente: nell’Arabia, regione di nomadi e di commercio carovaniero, e nella Siria propriamente detta, dove alla fine del quali si trovano importanti comunità ebraiche: ad Afrodisia, Antiochiadi Pisidia, Apamea, Efeso, Iconio, Sardis, Smirne, ...
Leggi Tutto
antiocheno
antiochèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Antiochenus]. – Di una delle città denominate Antiochia, abitante di Antiochia; spec. con riferimento ad Antiochia di Siria e alle sue vicende nella storia cristiana: il cristianesimo a.;...
maronita
agg. e s. m. [dal nome di s. Marone († c. 410), anacoreta sulla cui tomba, ad Apamea di Siria, era sorto un monastero, divenuto presto centro di vita religiosa] (pl. m. -i). – Appartenente a una comunità cattolica che ha sede nel...