MOAMIN
Falconiere arabo, attivo alla corte imperiale di Federico II, scrisse un trattato di caccia in lingua araba, che durante l'assedio di Faenza (1240-1241) fu tradotto in latino da Teodoro di Antiochia [...] (v.), con il titolo De scientia venandi per aves, ma più noto come Moamin. Si narra che nella stessa occasione lo Svevo avesse apportato correzioni al testo, che, insieme ad altri simili, gli fu utile ...
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MARGIANA (ant. pers. Margush, Μαργιανή-)
Francesco Gabrieli
Provincia dell'antica Persia, compresa tra la Battriana, la Sogdiana, l'Ircania e l'Area, irrigata dal fiume Margo. Non formava satrapia a [...] Prāda, vinto nel 521 dal satrapo di Battriana. Conquistata da Alessandro, fece parte dell'impero seleucidico; Antioco I vi fondò la colonia di Antiochia Margiane (Merw); per qualche tempo vi dominarono, poi, con Diodoto, i re di Battriana, e, da ...
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ANTIOCO XIII Asiatico di Siria
R. Fleischer
Figlio di Antioco X e di Cleopatra Selene, ultimo re seleucide dal 69/68 al 65/64 a.C., imposto da Lucullo, deposto da Pompeo. Le sue rare monete provengono [...] Cleopatra Selene.
Bibl.:R. Fleischer, Studien zur Seleukidischen Kunst, I, Herrscherbildnisse, Magonza 1991, pp. 89-90. Ritratto doppio: A. R. Bellinger, Notes on Some Coins from Antiochia in Syria, in ANSMusNotes, V, 1952, pp. 53-63, tav. XII, 4. ...
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Succeduto (1187) nella signoria al fratello Rupen II, ottenne dall'imperatore Enrico VI la corona reale (1199), fondando il regno della Nuova Armenia o di Cilicia. Organizzò il regno sul modello dei principati [...] franchi d'Oriente, e introdusse la legislazione franca di Antiochia (Assise d'Antiochia), che fece tradurre in armeno. Morì nel 1219. ...
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ALABANDA (᾿Αλάβανδα)
Città della Caria, situata alla confluenza del Meandro e del Marsia. Fiorì nel periodo ellenistico e specialmente sotto l'impero romano. Nel 197 a. C. assunse anche essa il nome di [...] Antiochia, che conservò fino al 190 a. C.
L'antica A., che sorgeva presso l'odierno villaggio di Araphisar, fu scavata negli anni 1904-05 da Edhem-Bey, che riportò alla luce, fra l'altro, lunghi tratti delle mura, costruite a blocchi di granito ...
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ANANEOSIS (᾿Ανανέωσις)
G. Becatti
Personificazione della Rinnovazione, che rientra anche nella concezione delle res expectandae della Felicitas temporum. Compare sempre sotto forma di figura femminile [...] tra il 350 e il 360 d. C.
3. Antiochia: medaglione con busto di A. contraddistinta dall'iscrizione frammentaria [᾿ in Mon. Piot, XXXVI, 1938, p. 114 ss.; D. Levi, Antioch Mosaic Pavements, Princeton 1947: Villa Constantiniana: pp. 249, 255, tav. ...
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MAILLARD de TOURNON, Carlo Tommaso
Giuseppe Caraci
Nacque a Torino il 20 dicembre 1668 da antica famiglia savoiarda. Studiò a Roma nel Collegio di Propaganda Fide e fu da Clemente XI creato patriarca [...] d'Antiochia nel 1701. L'anno seguente venne spedito come legato a latere in Cina per comporre le gravi discordie sorte fra i missionarî, e impedire che, per eccessiva condiscendenza ai riti e alle usanze locali, si corrompesse la purezza della ...
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Teofilo (Theophilus)
Vincenzo Presta
Nome del destinatario del Vangelo di s. Luca (1,3) e degli Atti degli Apostoli (1,1); resta ignoto chi egli fosse, forse si tratta di un ricco signore di Antiochia; [...] ‛ optimus ', cioè ‛ eccellentissimo ' lo chiama Luca (1,3). D. lo nomina nella Monarchia, dove discute sui due gladii di Pietro di cui è fatta menzione nel Vangelo di Luca (22, 35 ss.), gladii che non ...
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Consigliere (m. 488) dell'imperatore Zenone; dopo aver sostenuto (475) l'usurpatore Basilisco, tornò a schierarsi con Zenone, che lo nominò magister officiorum (476), console (478), magister militum per [...] l'Oriente (481). Recatosi nel 481 ad Antiochia, tramò con Odoacre, Armeni e Persiani contro Zenone; bloccato quindi in una fortezza dell'Isauria (484-488), tradito e caduto nelle mani del nemico, fu decapitato. ...
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IMERIO (‛Ιμέριος, Himerius)
Nicola Terzaghi
Figlio del retore Aminia, nacque a Prusa sul principio del sec. IV d. C., ma visse per lo più ad Atene, con un lungo intervallo nel quale fu ad Antiochia alla [...] corte di Giuliano. Ebbe una vita agitata (premorirono a lui un figlio e una figlia), e morì in età d'oltre 70 anni. Ad Atene tenne una scuola di retorica, dove traevano da ogni parte del mondo greco gli ...
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antiocheno
antiochèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Antiochenus]. – Di una delle città denominate Antiochia, abitante di Antiochia; spec. con riferimento ad Antiochia di Siria e alle sue vicende nella storia cristiana: il cristianesimo a.;...
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...