In generale è una benda o fascia o cerchio d'oro, usato nell'antichità da uomini e donne per legare la capigliatura e per ornamento: nella sua forma si assomiglia e si confonde con la corona. Il nastro, [...] ecc. La tradizione ne attribuiva l'invenzione a Dioniso, ed anche altre divinità furono raffigurate col diadema. Su monete di Antiochia dell'età imperiale Apollo è laureato, mentre sua sorella Artemide è ornata del diadema; forse in Siria la corona d ...
Leggi Tutto
SERGIO di Resaina
Giuseppe FURLANI
Celebre autore siriaco. Medico, fu archiatra a Resaina (Resh‛aynā, Teodosiopoli, ora Ra's al-‛Ayn), nell'alta Mesopotamia alla fine del secolo V e nella prima metà [...] simpatie per la dottrina nestoriana e finì per aderire alle formulazioni del concilio calcedonese. Dal patriarca Efrem fu incaricato in Antiochia di una missione presso il papa Agapito I, ma la morte lo colse a Costantinopoli nell'anno 536. La sua ...
Leggi Tutto
Il padre seleuco IV lo inviò nel 175 a. C. a Roma, come ostaggio, invece di Antioco fratello di Seleuco, che alla morte gli successe col titolo di Antioco IV Epifane. D. rimase in Roma, non solo durante [...] V Eupatore: il Senato romano s'era opposto al suo ritorno nel regno. Ma quando l'uccisione del legato Gneo Ottavio alienò da Antioco V e dal suo tutore Lisia l'animo dei Romani, D. partì da Roma, sbarcò con poche forze a Tripoli, s'impadronì di ...
Leggi Tutto
Fu vescovo di questa città (in Cappadocia) dal 230 circa al 268. Discepolo e ammiratore di Origene e avversario del novazianismo, sostenne in Oriente la teoria dell'invalidità del battesimo amministrato [...] LXXV). La tensione si attenuò dopo la morte di quest'ultimo; e F. poté partecipare al primo concilio tenuto ad Antiochia contro Paolo di Samosata (264). Morì mentre si avviava al secondo (268).
Bibl.: O. Bardenhewer, Gesch. d. altkirchl. Literatur, 2 ...
Leggi Tutto
La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] è dato di constatare nelle altre sue lettere. Per una dettagliata analisi della lettera ignaziana cfr. A. Brent, Ignatius of Antioch and the Second Sophistic. A Study of an Early Christian Transformation of Pagan Culture, Tübingen 2006, pp. 43-47.
80 ...
Leggi Tutto
PLATEARIO
Iolanda Ventura
Victoria Recio Muñoz
, (Platearius). – Con questo cognome si indica un singolo medico (secondo Salvatore De Renzi, una dinastia di medici; cfr. infra) del XII secolo, ascrivibile [...] e della Practica sembra comunque supportare il quadro temporale proposto.
La Practica cita la Regalis dispositio di Stefano d’Antiochia (completata nel 1127) ed è posteriore a questa data, essa ha un termine ante quem costituito dalla datazione del ...
Leggi Tutto
Vedi ANTIOCO IV Epifane di Siria dell'anno: 1958 - 1994
ANTIOCO IV Epifane di Siria (v. vol. I, p. 433)
R. Fleischer
L'unico ritratto a tutto tondo di questo sovrano che si sia conservato è una testa [...] , raffigurano non Α. IV, bensì Tolemeo VI. Secondo la tradizione locale, un gruppo statuario con un uomo che doma un toro ad Antiochia sull'Orante alludeva alla vittoria di Α. IV sui briganti della catena del Tauro (Liban., Or., IX, 123). A Delo si ...
Leggi Tutto
Imperatore romano (Roma 39 - Cotilia 81), Figlio di Vespasiano, quando il padre fu eletto imperatore nel 69, egli divenne Cesare. Aveva già partecipato a varie campagne, fra queste la guerra giudaica, [...] . Anche il Tempio, forse contro la volontà del vincitore, fu distrutto. T. si recò quindi a Cesarea, a Berito, ad Antiochia e in Egitto, svolgendo un'importante azione politica. Tornato a Roma (71) celebrò uno splendido trionfo, di cui resta memoria ...
Leggi Tutto
MANUELE I Comneno, imperatore d'Oriente
Francesco COGNASSO
Figlio di Giovanni II Comneno e di Piriska (Irene) principessa della casa d'Ungheria, nacque verso il 1123. Alla morte del padre nel 1143 fu [...] 1180. Aveva sposato in prime nozze Berta di Sulzbach (Irene) e in seconde nozze Maria di Poitiers dei principi di Antiochia. Dalla prima aveva avuto due figlie, dalla seconda Alessio II che gli successe.
Bibl.: F. Chalandon, Les Connène, II, Parigi ...
Leggi Tutto
PROCOPIO di Gaza
Vittorio De Falco
Nei secoli V e VI d. C., Gaza diviene uno dei più famosi centri di studio. Vi fiorisce una scuola retorica, a cui accorrono giovani perfino da Atene; vi si coltivano, [...] . Studiò in Alessandria, dove si segnalò ben presto per la sua oratoria, così che ebbe inviti da parecchie città, Berito, Antiochia, Tiro; ma preferì prendere stabile dimora nella sua patria, da cui si allontanò solo per un breve soggiorno a Cesarea ...
Leggi Tutto
antiocheno
antiochèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Antiochenus]. – Di una delle città denominate Antiochia, abitante di Antiochia; spec. con riferimento ad Antiochia di Siria e alle sue vicende nella storia cristiana: il cristianesimo a.;...
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...