ATALANTA (᾿Αταλάντη, Atalanta o Atalante)
P. Orlandini
Ninfa e cacciatrice, affine, sotto certi aspetti, ad Artemide, la cui leggenda era localizzata in Beozia e in Arcadia. Secondo la saga beotica, [...] Robert, op. cit., tavv. 51, 277; 92, 278; 93, 281. Mosaico di Nîmes: S. Reinach, Rép. Peint., tav. 179, 2; mosaici di Antiochia, Antioch Mos. Pav., tav. xi a, lvi b; mosaico di Alicarnasso: Morgan, Rom. Brit. Mosaic Pav., tav. a p. 257; R. Hinks, Br ...
Leggi Tutto
BEROIA (Βέροια, Βέρροια; λατ. Beroea)
E. Will*
Colonia macedone fondata da Seleuco Nicatore sul luogo dell'antica Aleppo che era stata il centro di un importante regno nel secondo millennio, ma che non [...] e romana sono assai scarsi; la città, senza dubbio troppo vicina alla grande capitale della Siria di quel tempo, Antiochia, rimase durante sei secoli una sentinella avanzata ed un centro di diffusione delle civiltà greca e romana nei paesi d ...
Leggi Tutto
STADIO (στάδιον, stadium)
P. Sommella
Prende tale nome il luogo, usato originariamente nelle gare di atletica, in cui la pista per le corse podistiche aveva la lunghezza di uno stadio (= 6oo piedi). [...] alla fine del V o inizî del VI sec. d. C. Probabilmente lo S. non fu più utilizzato dopo il 526. W. A. Campbell, Antioch-on-the-Orontes. The Excavations of 1932, Princeton 1934, p. 32 ss. Sul cosiddetto "stadio olimpico" v. in E.A.A., ii, p. 654 ...
Leggi Tutto
TRIPOLI
H. Salam-Liebich
(gr. ΤϱίπολιϚ; arabo Ṭarābulus al-Shām)
Città del Libano settentrionale, il cui nome greco deriva dalle vicende della sua fondazione, avvenuta, probabilmente, nel sec. 8°-7° [...] dei conti di Tolosa, passò sotto il controllo del principato di Antiochia. Nel corso dei secc. 12° e 13° la città si , La défense du Comté de Tripoli et de la Principauté d'Antioche (Bibliothèque archéologique et historique, 90), Paris 1973; T.S.R ...
Leggi Tutto
MASSIMIANO ERCULIO (Gaius Aurelius Valerius Maximianus)
F. Panvini Rosati
Imperatore romano, nato presso Sirmium in Pannonia.
La data di nascita è incerta ma si può supporre che avesse quaranta o quarantacinque [...] sessant'anni.
Gli autori antichi mettono in risalto il suo carattere rozzo e la sua feroce brutalità (Eutr., x, 2; Ioh. Antioch., fr., 166 = Fragm. Hist. Gr., iv, 602), rivelata anche dai tratti del volto (Eutr., ix, 27: asperitatem suam etiam vultus ...
Leggi Tutto
BRISEIDE (Βρισηΐς)
E. Lissi
La fanciulla di Brisa, la città di Lesbo, che era stata conquistata da Achille (Schol., Il., i, 366). Come proveniente da Lesbo è anche ricordata nell'Iliade (ix, 131-274). [...] tenda di Achille. La scena dell'allontanamento di B. tra due araldi, presente Achille, appare anche su di un mosaico di Antiochia, molto frammentato, datato al II sec. d. C.
Nella miniatura vi dell'Iliade Ambrosiana B. è raffigurata tra due araldi ...
Leggi Tutto
Arte
Tecnica decorativa con la quale, per mezzo di frammenti (ordinariamente piccoli cubi, detti tessere musive) di pietre naturali, di terracotta o di paste vitree, bianche, nere o colorate, applicati [...] figurate. La tradizione ellenistica perdura nei numerosi m. figurati policromi dal 1° al 6° sec. d.C. ad Antiochia, ad Apamea, a Costantinopoli. Diversa la tradizione orientale rappresentata dai m. di Edessa e delle sinagoghe palestinesi. Accanto al ...
Leggi Tutto
L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] grande scuola di Bassora (IX secolo d.C.), la giusta grafia della parola era رو(Rūmiya), sul modello di nomi come Antiochia (Antākiya), Nicea (Nīqiya) e Apamea (Afāmiya), che «si trovano spesso nei paesi e nella lingua dei Rūm»42; tale precisazione ...
Leggi Tutto
TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] (MGH. SS, XIII, 1881, p. 298ss.). Il primo vescovo è documentato al sinodo di Arles del 314 con il nome di Agrizio di Antiochia. Come a Roma, dopo l'editto di Milano nel 313, anche a T. venne eretta una cattedrale con il sostegno dell'imperatore. In ...
Leggi Tutto
Vedi CAUCASO, Culture del dell'anno: 1959 - 1994
CAUCASO, Culture del
S. Ferri
K. V. Trever
La regione del C., in stretto senso geografico prevalentemente occupata dall'imponente sistema montuoso che [...] Tigrane II (95-55 a. C.) che sottomise temporaneamente quasi tutta l'Asia Minore e trasferì la capitale ad Antiochia, intensificarono i rapporti dell'Armenia con i centri ellenistici dell'Asia Minore e fecero sì che l'aristocrazia armena aderisse ...
Leggi Tutto
antiocheno
antiochèno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Antiochenus]. – Di una delle città denominate Antiochia, abitante di Antiochia; spec. con riferimento ad Antiochia di Siria e alle sue vicende nella storia cristiana: il cristianesimo a.;...
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...