Figlio (325-261 a. C.) di Seleuco I e di Apama, sposò la matrigna Stratonice e forse anche una sorella Laodice. Coreggente dal 294, governò dapprima le satrapie oltre l'Eufrate, poi dalla morte del padre [...] Minore, fece pace in Europa con Antigono Gonata. Sconfisse (277) i Galati, passati in Asia Minore, onde ebbe l'epiteto di che gli si era ribellato; poi nominò coreggente il secondogenito Antioco. Guerreggiò in seguito (263-2) contro Eumene di Pergamo ...
Leggi Tutto
Figlio (286-246 a. C.) di AntiocoI e di Stratonice, coreggente col padre dal 269 circa, gli successe alla sua morte nel 261. Combatté contro Tolomeo Filadelfo d'Egitto (2a guerra siriaca) con successo, [...] regioni e dalla ribellione dei satrapi. A. poco prima di morire richiamò Laodice e riconobbe come erede il primogenito di lei, Seleuco; Berenice col figlioletto e i suoi fautori furono uccisi; si provocava così una nuova guerra fra Siria ed Egitto. ...
Leggi Tutto
Probabilmente figlio di AntiocoI e fratello di Mitridate II. Accusato (29 a. C.) d'aver ucciso un ambasciatore del fratello a Roma, fu citato presso Ottaviano e condannato a morte. ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 241 a. C.) di Eumene di Tio, successe allo zio Filetero nel governo di Pergamo (263-2). Con l'aiuto egizio sconfisse AntiocoI di Siria e riuscì in seguito a serbarsi indipendente: dovette tuttavia [...] pagare un tributo ai Galati per impedirne le scorrerie ...
Leggi Tutto
Poeta greco (n. circa 315 - m. dopo il 240 a. C.); nato forse a Tarso in Cilicia, fu però cittadino di Soli, nella stessa regione, dove ebbe un monumento e l'effige riprodotta sulle monete. Frequentò ad [...] dal 276 a. C. fu a Pella poeta ufficiale della corte di Macedonia, tranne una lunga dimora in Antiochia di Siria presso AntiocoI Sotere, dove pubblicò un'edizione dell'Odissea, dopo quella di Zenodoto. Della sua opera poetica (inni, epicedî, elegie ...
Leggi Tutto
Fondatore della dinastia degli Attalidi; nativo di Tio, e figlio di Attalo. Militò sotto Perdicca e Antigono; Lisimaco gli affidò il tesoro reale depositato a Pergamo. Quando nel 283 a. C. scoppiarono [...] una semi-indipendenza. Mantenne buoni rapporti anche con AntiocoI, difese Pergamo dagli attacchi dei Galati (278-76 altro F. (220 circa - 170 a. C.), terzo figlio di Attalo I, che ebbe grande influenza quale uomo di fiducia del fratello Eumene II. ...
Leggi Tutto
Re di Bitinia (m. 260 a. C. circa), figlio e successore (279) di Zipete; alleandosi con Eraclea sul Ponto e con Antigono Gonata di Macedonia, consolidò il regno contro la ribellione del fratello, anch'egli [...] di nome Zipete, e l'ostilità di AntiocoI di Siria, contro i quali aveva invocato l'aiuto dei Celti avanzati fino in Tracia, incitandoli a stanziarsi in Frigia. Riunificata tutta la Bitinia sotto di sé, la riorganizzò ellenizzandola profondamente. ...
Leggi Tutto
Nome di varie regine e principesse ellenistiche (sec. 3º-2º a. C.), delle quali le più note sono: 1. Figlia del macedone Corrago, moglie di Antigono Monoftalmo (338 circa) e madre di Demetrio Poliorcete; [...] (Trionfo d'Amore II, 109-126), fu ripresa in varî drammi del Seicento, tra cui uno di Corneille. 3. Figlia (m. 235 circa) di AntiocoI di Siria; sposò Demetrio II di Macedonia (255 circa a. C.); abbandonata da questo, si ritirò presso il fratello ...
Leggi Tutto
Figlio (circa 330 - circa 250 a. C.) di Berenice I e del suo primo marito Filippo, fu posto da Tolomeo I d'Egitto a capo della Cirenaica (forse 308) dove poi assunse, ribellandosi a Tolomeo II, il titolo [...] regio (275). Sposò Apama, figlia di AntiocoI di Siria, che indusse a una guerra di coalizione contro l'Egitto. Con la pace del 272 gli fu riconosciuta l'indipendenza. Poco dopo il 265, per calmare i dissensi non ancora sopiti, l'unica sua figlia, ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 279 a. C.) di Tolomeo I Sotere e di Euridice. Diseredato, riparò (290) alla corte di Lisimaco di Tracia, dove cospirò contro il figlio di lui, Agatocle, ed entrò in urto con la sorellastra Arsinoe, [...] (282) fu fatto prigioniero da Seleuco, che poi uccise, mentre questi stava per entrare in Lisimachia. Proclamato re di Macedonia, fece pace con AntiocoI di Siria e con Pirro, e finse di accordarsi con Arsinoe; invece, entrato in Cassandria, uccise ...
Leggi Tutto
perficere
perfìcere v. tr. [dal lat. perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»], ant. – Condurre a perfezione, rendere perfetto; latinismo raro che si trova usato in pochissime forme: quatro vertute so’ cardenal’ vocate, O’ nostra...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...