Nato nel 242 a. C., salì sul trono alla morte del fratello Seleuco III Cerauno (223). Restaurata l'integrità del regno seleucidico, compromessa da recenti separatismi, nel 221 entrò in guerra con l'Egitto [...] Rafia (217). Conquistò allora l'Armenia e ridusse di nuovo sotto il suo potere la Battriana e la Partia (212-205). Per energico, ambizioso, instancabile; amò e protesse le arti e la cultura: fondò, tra l'altro, la celebre biblioteca di Antiochia. ...
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Acilio Glabrione, Manio
Uomo politico appartenente alla famiglia plebea degli Acili (documentata dalla fine del 3° sec. a.C.), in particolare al ramo dei Glabrioni, che fiorì fino al 5° sec. d.C. Fu [...] infine console (191). A.G. ottenne di condurre la guerra contro AntiocoIIIilGrande re di Siria, e lo vinse facilmente alle Termopili: inseguendolo conquistò Scarfea. L’anno successivo celebrò il trionfo. Si candidò anche (190) alla censura, ma due ...
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Subhagasena
Sovrano indiano affermatosi nella regione dell’od. Kabul verso la fine del 3° sec. a.C. Secondo gli storici classici, che lo chiamano Sophagasenas, venne attaccato e sconfitto da Antioco [...] IIIilGrande di Siria e fu obbligato al pagamento di un cospicuo tributo in monete ed elefanti da guerra. ...
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Nome di varî personaggi cartaginesi: 1. Il più noto di tutti è il generale A. Barca, figlio di Amilcare, nato forse nel 247 a. C. Nel 221 ebbe il comando supremo delle forze cartaginesi in Spagna, dove [...] rimostranze dei Romani, lasciò Cartagine e si rifugiò presso il re AntiocoIII di Siria, incitandolo alla guerra contro Roma. Quando Mirabile esempio di dedizione alla patria, A. fu il più grande generale dell'antichità per l'audacia dei suoi piani e ...
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Figlio (m. 204 a. C.) di Tolomeo III e di Berenice II; succedette al padre nel regno (221). Temperamento debole, fanatico del culto dionisiaco, subì l'influenza dell'entourage di corte, dalla quale non [...] la virtuosa e coraggiosa sposa e sorella Arsinoe III. Contro AntiocoIII di Siria riportò una grande vittoria a Rafia (217); ma l' nella Tebaide con la dominazione di due re Nubiani, e che continuò (206-185 a. C. circa) sotto il regno del successore. ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] di J. J. Hoffer); La finta cecità di AntiocoilGrande, dramma per musica (libr. D. Cupeda, 9 giugno 37, 76, 78, 99; II, 1, pp. 211, 220, 228; II, 2, p. 38; III, 1, p. 37; H. E. Smither, L'oratorio barocco. Italia, Vienna, Parigi, I, Milano 1986, ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] C. Nembrini, vescovo di Parma) e l'Harmonia di affetti devoti, op. III (ibid. 1655, dedicata ad Alessandro Farnese) - e due strumentali - Sonate (Ss. Giovanni e Paolo, 1677, M. Noris), Antiocoilgrande (S. Giovanni Grisostomo, 1681, G. Frisari) e ...
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Anacleto/Cleto, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi romani fornita da Ireneo di Lione il successore di Lino e predecessore di Clemente è A. ('ΑνέγκλητοϚ). Eusebio di Cesarea conferma [...] di nascita, figlio di Antioco, che quando era stato ., I, coll. 1032-36.
Iconographie de l'art chrétien, III, 1, Paris 1958, s.v., p. 70.
New Catholic Freiburg 1993³, s.v., coll. 573-74.
Ilgrande libro dei Santi. Dizionario enciclopedico, I, Cinisello ...
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Scipione l’Africano
Tommaso Gnoli
Il generale romano che sconfisse i Cartaginesi
Soprannominato l’Africano per le brillanti vittorie ottenute contro ilgrande condottiero cartaginese Annibale nella [...] Italia, presso il fiume Ticino. In quella che fu la prima grande vittoria di Annibale sui Romani, il console venne Cornelio Scipione Asiatico, avevano sconfitto definitivamente il re di Siria AntiocoIII. Entrambi vennero accusati da Catone di ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] ilgrande conquistatore, è presente in quanto morendo senza eredi fu all’origine della suddivisione del Medio Oriente in regni, e quindi causa dell’ascesa al trono di Antioco Epifane, contro il «oltramarino»33. Paolo III si recò di persona allo ...
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