. Nella lingua greca, apostasia (forma classica ἀπόστασις, forma posteriore ἀποστατσία: da αϕίστημι "metto, mi metto lontano, in disparte") ha senso puramente materiale ("distanza, allontanamento") o politico [...] civili e d'istituzioni culturali proprie dei Greci e di altri popoli gentili.
Per i molti casi di apostasia che si ebbero, specialmente in occasione della persecuzione di Antioco IV Epifane, si formò nell'apocalittica giudaica l'idea di un'apostasia ...
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SIMONIDE (Σινμωίδης, Simonĭdes)
Augusto Rostagni
Insieme con Pindaro e con Bacchilide fu tra i maggiori rappresentanti della lirica corale greca. La tradizione tuttavia non gli è stata favorevole e ha [...] fra cui è ricordato un inno in morte di Antioco, figlio del regnante Echecratida.
Ma gli avvenimenti politici a Platea, S., che pur era in età già molto avanzata, fra i settanta e gli ottant'anni, si affermò come il cantore delle vittorie elleniche, ...
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LARISSA (gr. Λάρισα; lat. Larissa, Larīsa; A. T., 82-83)
Giuseppe CARACI
Angelo PERNICE
Paola ZANCAN
Città della Tessaglia orientale, quasi al centro del nomós omonimo (v. appresso), sulle sponde [...] 197). Fedele a Roma Larissa rimase anche durante la guerra contro Antioco III di Siria (191-90), e di nuovo in quella contro e vi penetrarono; ma ne furono tosto scacciati da Alessio I. Nella divisione dell'impero d'Oriente, seguita alla conquista ...
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Pittore, nato a Parigi il 30 agosto 1748, morto a Bruxelles il 29 dicembre 1825. Allievo del Vien, appartenne anche alla scuola degli Elèves protégés, ma tardò a distinguersi. Ambizioso, ostinato e balbuziente, [...] il giovane artista non ebbe mai facile vena. I suoi primi lavori, il Combattimento di Minerva contro Marte (Louvre, 1771), Niobe (1772), Antioco e Stratonice (1774), che gli valse il premio di Roma, non si differenziano dalla produzione corrente. Dal ...
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Nato nel 269 a. C. da Attalo, assai probabilmente non fratello ma nipote di Filetero, e da Antiochide, figlia di Acheo (v. attalidi), successe nel 241 a. C. ad Eumene I (v.) nel principato di Pergamo. [...] von Pergamon, nn. 20 e 24; Dittenberger, Orientis Graeci inscriptiones selectae, nn. 269 e 276). Allora i Tolistoagi chiamarono in aiuto i Tectosagi e Antioco Ierace, e tornarono ad avanzarsi sin nelle vicinanze di Pergamo, ma qui, in prossimità del ...
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Figlio di Craugide, nacque a Megalopoli circa il 252 a. C. Mortogli presto il padre, che apparteneva a una ragguardevole famiglia di quella città, fu educato da Cleandro, esule di Mantinea, e dai megalopoliti [...] con l'aiuto dei Romani, vittoriosi in Grecia di Antioco, avevano compiuto l'unificazione del Peloponneso. Ma questa (183-2), credette che convenisse far presto, prima che i Romani potessero intervenire, e ordinò a Licorta d'invadere con l ...
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NABATEI (gr. Ναβαταῖοι; lat. Nabateni)
Giorgio Levi Della Vida
Popolazione e stato di origine araba, con centro nella città di Petra a SE. del Mar Morto, che negli ultimi tre secoli a. C. e nel primo [...] Siria nel 65 a. C.; la prima menzione di un sovrano nabateo, Areta I (designato ancora col nome di "tiranno" e non di re),, è del 169 85-60 a. C.), sconfisse l'ultimo seleucide Antioco XII, impadronendosi della Celesiria e di Damasco, e intervenne ...
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LUCILIO, Gaio (C. Lucilius)
Massimo Lenchantin De Gubernatis
Poeta latino. Nacque a Sessa Aurunca nell'anno 180 a. C. da famiglia equestre molto facoltosa. Militò nella guerra numantina (134-33 a. C.) [...] quella edificata a spese dello stato per ospitare il figlio di Antioco III re di Siria, tenuto in ostaggio dai Romani. L. - lo dice ancora Orazio (Sat., II,1, 30 segg.) - i segreti del cuore e nei suoi libri lasciò dipinta fedelmente, quasi come in ...
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SARDI (Σάρδεις, Σάρδις; Sardes)
Arnaldo Momigliano
Città antica dell'Asia Minore, già capitale del regno di Lidia, posta vicino alla confluenza dell'Ermo e del Pattolo, anzi attraversata dal Pattolo. [...] faceva parte la tomba del re Aliatte ricordata da Erodoto (I, 93), questi sono scavi di straordinaria importanza per la secondo moto particolarista con Acheo, domato da Antioco III nel 214. Nel 189, vinto Antioco III a Magnesia dai Romani, Sardi è ...
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Nel 1937 è stato aggregato a Cagliari il comune di Elmas. La popolazione è salita a 112.342 ab., distribuita su una superficie di kmq. 155.
In conseguenza dei lavori in corso, l'estensione primitiva del [...] piani carreggiabili e i piazzali dello stesso porto. Di notevole importanza la costruzione di una banchina attraccabile nel porto di S. Antioco e la sistemazione nello stesso porto della diramazione ferroviaria. Si aggiunga la costruzione di un faro ...
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perficere
perfìcere v. tr. [dal lat. perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»], ant. – Condurre a perfezione, rendere perfetto; latinismo raro che si trova usato in pochissime forme: quatro vertute so’ cardenal’ vocate, O’ nostra...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...