(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] a Tolomeo Filadelfo e al condottiero Diogene e la ripresa della costruzione del tempio di Zeus Olimpio da parte di AntiocoIVEpifane. Dopo le distruzioni della guerra sillana, con la pace romana si ricostruirono le mura e s’innalzarono edifici. L ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] (159-138 a. C.) costruiva sul lato orientale dell'Agorà un grande edificio a portico, per uso di mercato. AntiocoIVEpifane di Siria (175-164 a. C.), riprendeva la costruzione del tempio di Zeus Olimpio lasciato interrotto dai Pisistratidi, ma mori ...
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. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] quindi un periodo di lotta pro e contro l'infiltrazione ellenica, che scoppiò viva e violenta durante il regno di AntiocoIVEpifane. Questi tentò d'imporre l'ellenizzazione con la forza, vietò l'osservanza del culto ebraico, mandò eserciti contro la ...
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SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] . Come tutore e poi come correggente e infine (ucciso in maniera sospetta il bimbo Antioco) come unico sovrano restava AntiocoIVEpifane, fratello di Seleuco IV, già ostaggio a Roma e che aveva poi risieduto a lungo in Atene. Strana personalità ...
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Nel suo significato particolare la parola Acropoli indica l'acropoli per eccellenza, cioè quella di Atene (v. pianta sotto atene). In contrapposizione ad essa si designava la parte bassa della città come [...] grande egida di bronzo dorato, con testa di Gorgone al centro, che era stata dedicata da un Antioco di Siria (Paus., I, 21, 3; V, 12, 4), forse AntiocoIVEpifane (175-164 a. C.).
Periodo romano (86 a. C. -180 d. C.). - La potenza vittoriosa di Roma ...
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TEMPIO (lat. templum)
Plinio FRACCARO
Giovanni PATRONI
Alfred SALMONY
Giuseppe RICCIOTTI
Antichità classica. - Prima di trattare dei concetti espressi da questa parola latina, accenniamo brevemente [...] -51; Flavio Giuseppe, C. Apione, I, 22 [§ 198]).
La spogliazione e la profanazione subite dal tempio per opera di AntiocoIVEpifane furono compensate e riparate dalla restaurazione dei Maccabei a cominciare da Giuda, i quali ebbero diritto al sommo ...
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GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] di Monte Sion, raggruppando tutte le buone volontà intorno all'altare purificato nel 165 dalla devastazione d'AntiocoIVEpifane. Con sforzi perseveranti uscì dal tempio un nuovo rinnovamento; Gionata riparò i quartieri della città saccheggiati da ...
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Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] ancora dallo stesso fondatore un secondo quartiere; quindi Seleuco II Callinico (246-225 a. C.) ne aggiunse un terzo, e AntiocoIVEpifane (174-164 a. C.) un quarto. Il quartiere di Seleuco II sorse sull'isola formata dall'Oronte e fu chiamato Città ...
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Il titolo, giustificato dal contenuto e dal "genere" di letteratura religiosa a cui appartiene (v. apocalittica, letteratura) significa "Rivelazione". L'epiteto di "canonica", con cui si trova spesso unita, [...] Roma: simile in questo al libro di Daniele, nella parte contro il regno dei Seleucidi al tempo d'AntiocoIVEpifane. Simultaneamente, per opera di molti, specialmente del Hilgenfeld, venivano lumeggiati i diversi documenti dell'apocalittica giudaica ...
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Profeta ebreo vissuto sino ai tempi di Ciro, deportato tra i primi a Babilonia, autore del libro omonimo. Di lui parla, come di uomo distintosi per santità e saggezza, il contemporaneo Ezechiele (Ezech., [...] di Daniele (cfr. Matteo, XXIV, 15; Marco, XIII, 14). Invece una recente opinione riferisce il tutto al tempo di AntiocoIVEpifane, e al sommo sacerdote Onia allora deposto e ucciso.
Recentemente si è cominciato a riprendere la tesi già di Porfirio ...
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maccabeo1
maccabèo1 (propriam. Maccabèo) s. m. – Soprannome (gr. Μακκαβαῖος, lat. Machabaeus) di Giuda, protagonista della rivolta giudaica contro Antioco IV Epifane (2° sec. a. C.), esteso poi dagli scrittori ecclesiastici ai membri della...