Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] arabo quando l'audience era quella domestica o comunque arabo-islamica, verso la quale l'eloquio abbondava in stereotipi di sapore antisemita prima ancora che antisionista. Negli ultimi anni di vita, poi, l'Arafat 'arabo' ha fatto ricorso sempre più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] e le idee razziste, la cui più incisiva presenza veniva da alcuni propugnata rimasero (soprattutto la normativa antisemita) una dolorosa presenza (per altro, sostanzialmente trovata da Filippo Vassalli e da suoi collaboratori), ma una presenza ...
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Olimpiadi estive: Berlino 1936
Elio Trifari
Numero Olimpiade: XI
Data: 1° agosto-16 agosto
Nazioni partecipanti: 49
Numero atleti: 3962 (3634 uomini, 328 donne)
Numero atleti italiani: 182 (169 uomini, [...] con i Giochi, le campagne di stampa contro gli ebrei si attenuarono e dalla città furono rimossi segnali e slogan antisemiti. Sul piano organizzativo era logico attendersi che il Terzo Reich facesse le cose in grande e la dimostrazione già si ...
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Olimpiadi estive: Helsinki 1952
Giorgio Reineri
Numero Olimpiade: XV
Data: 19 luglio-3 agosto
Nazioni partecipanti: 69
Numero atleti: 4955 (4436 uomini, 519 donne)
Numero atleti italiani: 227 (204 uomini, [...] delle accuse di persecuzioni contro gli ebrei, ne era tornato rassicurando tutti che, almeno nello sport, nessuna discriminazione antisemita aveva luogo in quel paese? Naturalmente Brundage era anche un uomo di passione sportiva e di totale fedeltà ...
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MIRADORI, Luigi detto il Genovesino
Alessandro Serafini
– Le scarse notizie sulle origini del M. non consentono di stabilire con esattezza la data e il luogo della sua nascita. È plausibile che sia [...] di opere cinquecentesche, come i Mangiatori di ricotta da Vincenzo Campi (collezione privata). Tra questi temi si distingue quello antisemita della Madre ebrea – personaggio tratto dalla vita di s. Giacomo minore della Leggenda aurea, nella quale si ...
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MUSATTI, Cesare
Rodolfo Reichmann
MUSATTI, Cesare (Eugenio Luigi). – Nacque a Mira, presso Dolo (Venezia), il 21 settembre 1897, da Elia e da Emma Leanza.
Il padre, avvocato, fu uno dei fondatori della [...] problemi si addensavano però sul suo capo, questa volta in ambito professionale, a seguito dello scatenarsi della campagna antisemita del regime fascista, che escludeva gli ebrei dagli incarichi pubblici. Il padre di Musatti era di famiglia ebraica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con l’espressione sperimentalismo si indica la forte tensione verso la ricerca stilistica [...] (Bagatelles pour un massacre, 1938) alla rappresentazione cruenta del corpo e della sessualità in un’ottica profondamente antisemita. Lo sperimentalismo di Céline è soprattutto legato alla straordinaria capacità di creare un ritmo e una musicalità ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] aveva approvato la guerra d'Etiopia e temeva l'avvicinamento alla Germania nazista, di cui la preoccupava soprattutto la politica antisemita. Nel 1937 diede alle stampe un libretto, L'America, ricerca della felicità (Milano-Verona).
Sotto la veste di ...
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SAVOIA AOSTA, Amedeo di, duca d'Aosta
Nicola Labanca
SAVOIA AOSTA, Amedeo di, duca d’Aosta. – Amedeo Umberto Lorenzo Marco Paolo Isabella Luigi Filippo Maria Giuseppe Giovanni di Savoia nacque il 21 [...] razziale coloniale, decretata (com’è noto) l’anno precedente a quello che vide il regime avviare la legislazione antisemita.
In realtà Amedeo fu sostanzialmente una vittima, sia pur partecipe, di quella politica del regime che accettando la ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] il gerarca che maggiormente s'impegnò perché anche in Italia fossero varate leggi razziali e quindi si distinse nella campagna antisemita. La crescente sintonia tra nazismo e fascismo avrebbe dovuto portare, secondo il F., all'entrata in guerra dell ...
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antisemita
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e semita, sul modello del ted. Antisemit (W. Marr, 1879)] (pl. m. -i). – Contrario, avverso agli Ebrei e alle loro istituzioni.
antisemitico
antisemìtico agg. [der. di antisemita] (pl. m. -ci). – Degli antisemiti e dell’antisemitismo; rivolto contro gli Ebrei: propaganda antisemitica.