BERNI DEGLI ANTONI, Vincenzo
Piero Craveri
Nacque a Bologna il 25 apr. 1747 da Francesco e da Virginia Landi. Di famiglia borghese benestante, conseguì la laurea in utroque iure nell'ateneo cittadino. [...] parità di diritti civili tra ebrei e cristiani sulle orme dei principi sanciti dalla legislazione napoleonica, contro le tesi antisemitiche di R. F. Ferdinando Jabalot (Giornale ecclesiastico di Roma [1825], pp. 98-130),che traevano spunto da una ...
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RANZA, Giovanni Antonio
Andrea Merlotti
RANZA, Giovanni Antonio. – Nacque a Vercelli il 19 gennaio 1741, figlio di Pietro, un pizzicagnolo originario di Oleggio morto nel 1744, e di Lucrezia Conti, [...] architetto, alla cui morte nel 1830 andò dispersa parte del suo archivio.
Fonti e Bibl.: D. Perrero, Alcune dimostrazioni antisemitiche subalpine nel secolo passato, in Curiosità e ricerche di storia subalpina, V, Torino 1882, pp. 390-392; G. Roberti ...
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MONETA, Alcibiade
Eva Cecchinato
– Nacque a Casalmaggiore, nei pressi di Cremona, il 26 luglio 1851 da Carlo e da Margherita Biolchi. Le sue prime esperienze politiche coincisero con la militanza garibaldina: [...] », Milano 2009, ad ind.; M. Bertolotti, I contesti sociali dell'ambiguità. Manifestazioni antisemitiche nel mondo socialista italiano dell'Ottocento, in Antisemitismi a confronto: Francia e Italia. Ideologie, retoriche, politiche, a cura di M ...
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. Se la specialissima condizione in cui gli ebrei si trovano fin dall'inizio della loro dispersione nel mondo (v. diaspora) ha provocato ovunque e in tutti i tempi l'avversione, manifestatasi in forme [...] le elezioni del 1884. Ma i liberali ungheresi resistettero: il momento più grave fu nel 1894, quando la questione dell'antisemitismo provocò una serie di crisi ministeriali. Il movimento si diffuse in altre parti dell'impero. In Boemia si risollevò l ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] E. Weiss, uno psicanalista di Trieste emigrato negli Stati Uniti quando il governo fascista iniziò in Italia le persecuzioni antisemitiche.
La seconda scuola di psicologia dell'Io ebbe come suo maggiore esponente Heinz Hartmann. Altri autori, come E ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] ma 1935]; P. Rieger, Geschichte der Juden in Rom, II, 1420-1870, Berlin 1895, pp. 246 ss.; L. Poliakov, Storia dell'antisemitismo, I, Firenze 1974, p. 282 e n. 43. Per la posizione del Ganganelli nella condanna del Mésenguy: P. Sposato, Per la storia ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] e poi direttore della Biblioteca Nazionale di Firenze, S. Morpurgo. Ma in Italia, dove non c'era problema ebraico, l'antisemitismo del B. appariva una di quelle sue peculiarità ultramontane, come l'eccessivo amore per il vino dei Castelli, di cui si ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] -tedesca del 1870. In Francia la disfatta di Napoleone III e la Comune di Parigi del 1871 mobilitarono l'antisemitismo dei conservatori e dei nazionalisti di destra, persuasi che la guerra fosse stata finanziata dagli ebrei tedeschi. Numerosi scritti ...
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Pedagogia
Maria Corda Costa
di Maria Corda Costa
Pedagogia
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni. 3. Positivismo, herbartismo e pedologia. 4. La reazione al positivismo. 5. Gli apporti della psicologia. 6. [...] di grande interesse della psicologia sociale, soprattutto americana (Lewin emigrò negli Stati Uniti all'inizio delle persecuzioni antisemitiche in Germania), la quale spesso si sovrappose a quella parte della sociologia che va sotto il nome di ...
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ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] di razza ebraica. Sennonché, già il 1° settembre, veniva preso un provvedimento gravissimo (date soprattutto le persecuzioni antisemitiche già scatenate in Germania): l'espulsione dall'Italia, entro sei mesi, degli stranieri di razza ebraica venuti ...
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antisemitico
antisemìtico agg. [der. di antisemita] (pl. m. -ci). – Degli antisemiti e dell’antisemitismo; rivolto contro gli Ebrei: propaganda antisemitica.
antisemitismo
s. m. [dal ted. Antisemitismus (Ch. F. Rühs, 1816); cfr. antisemita, che è però voce posteriore]. – Avversione e lotta contro gli Ebrei, manifestatasi anticamente come ostilità di carattere religioso, divenuta in seguito, spec....