GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] da Saliceto, nel corso del quale aveva usato espressioni duramente antisemite, ha costituito la base dell'accusa di antisemitismo rivoltagli da molti. Tali espressioni gli furono aspramente rimproverate, il giorno dopo, dal collega e collaboratore E ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento il problema della “razza” e della conservazione della sua purezza entra nelle [...] tradursi nel linguaggio di una scienza che si dice moderna. Si inventa, così, una razza “semitica” e un termine – “antisemitismo” – il cui lugubre successo si riflette nei dizionari delle più diverse lingue europee.
Le guerre, poi, prima fra tutte la ...
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Sociologo statunitense (Colorado Springs 1902 - Monaco di Baviera 1979). Fondatore dello struttural-funzionalismo, elaborò un'ambiziosa teoria della società concepita come un sistema che per conservarsi [...] society (1971; trad. it. 1975). P. è inoltre autore di studi sociologici specifici sulla stratificazione sociale, l'antisemitismo, le professioni e la struttura sociale, la democrazia nella Germania prenazista, gli aspetti sociologici del fascismo e ...
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(Gilets jaunes) Movimento di protesta popolare nato in Francia nell’ottobre 2018 su impulso dei social media, attraverso i quali - a seguito di alcuni provvedimenti volti a incentivare la transizione ambientale, [...] ’aggregazione anomica di forze violentemente eversive, favorendo una deriva ideologica in cui hanno trovato corpo rigurgiti di antisemitismo, omofobia e razzismo. Screditata nella percezione dell’opinione pubblica, la mobilitazione dei militanti si è ...
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Illuminismo
Edoardo Tortarolo
Italo Pantani
di Edoardo Tortarolo
Nella voce dell'Enciclopedia Italiana dedicata all'I. (18° vol., 1933) F. Chabod combinava sapientemente un nitido quadro del contenuto [...] 1976; trad. it. 1978). Non è difficile indovinare quanto la persecuzione razziale abbia agito sulla condanna del preteso antisemitismo dei Lumi argomentata da A. Hertzberg negli anni Sessanta (The French Enlightenment and the Jews, 1968), quando cioè ...
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Pseudonimo dello scrittore austriaco Theodor Tagger, nato a Vienna il 26 agosto 1891, morto a Berlino il 5 dicembre 1958. Figlio di un industriale, e di madre francese, studiò a Vienna e Parigi. Aperto [...] giudiziario in cui torna ad emergere il motivo dell'educazione sessuale dei giovani; Die Rassen (1933), contro l'antisemitismo; e infine - a chiudere il circolo - Die Früchte des Nichts (1952), sulla disperazione della gioventù in questo secondo ...
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GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] di tensioni forti in campi diversi su problemi importanti: la questione sociale, il conciliarismo, la critica biblica, l'antisemitismo, il modernismo. A Brescia prevaleva una linea di generale fermezza, e ciò può forse spiegare perché il G. lasciasse ...
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VENEZIAN, Felice
Maria Pia Bigaran
– Nacque a Trieste il 3 agosto 1851 da Samuel Vita, agente di commercio, e da Amalia Heymann, in una famiglia benestante di religione ebraica. Aveva una sorella, Elvira, [...] o, peggio, non vogliono l’idea che reputano impersonata in me. Il socialismo è il solo partito che possa distruggere la lue antisemitica – fenomeno nato dall’invidia e dalla gelosia. Ma per la causa nostra, meglio non ricorrere a tale alleanza. E il ...
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Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] oggi, consente, sia detto en passant, di precisare un po' meglio il concetto visto che puntate contro gli ebrei e fiammate d'antisemitismo in realtà qua e là ve ne furono, specie nel corso del 1941, ma quasi solo nelle pagine nazionali e assai più ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] , sul primo organo sionista (L'Idea sionnista), che si segnalano per la lucidità con cui vengono affrontate la questione dell'antisemitismo e quella dell'emancipazione ebraica.
A Padova il L. si laureò nel 1902 discutendo con B. Brugi (da cui avrebbe ...
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antisemitismo
s. m. [dal ted. Antisemitismus (Ch. F. Rühs, 1816); cfr. antisemita, che è però voce posteriore]. – Avversione e lotta contro gli Ebrei, manifestatasi anticamente come ostilità di carattere religioso, divenuta in seguito, spec....
antisemitico
antisemìtico agg. [der. di antisemita] (pl. m. -ci). – Degli antisemiti e dell’antisemitismo; rivolto contro gli Ebrei: propaganda antisemitica.