DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] .
Un'urgenza di contante che forse nevrotizza il D., che probabilmente - tortuosamente e torbidamente - esaspera il suo latente antisemitismo, lo carica d'animosità sino ad indurlo all'esplicito attacco contro gli ebrei del 26 marzo 1516, quando li ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Mantegazza
Paola Govoni
Medico, patologo, igienista, antropologo, Paolo Mantegazza fu tra i protagonisti del dibattito italiano sull’evoluzionismo. I suoi interventi sulle razze e sulla donna, [...] in Dictionnaire du darwinisme et de l’évolution, éd. P. Tort, 1° vol., Paris 1996, ad vocem.
A. Rossi-Doria, Antisemitismo e antifemminismo nella cultura positivistica, in Nel nome della razza: il razzismo nella storia d’Italia 1870-1945, a cura di A ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] totalitario o nei tratti indelebili del 'carattere nazionale', ma sia riconducibile piuttosto alla specifica forma di antisemitismo, definito da Goldhagen 'eliminazionista', che da oltre un secolo pervadeva la società tedesca.
Zingari. - A lungo ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728)
Giuseppe SANTORO
Kathleen M. KENYON
Roderick Eustace ENTHOVEN
Corrado MALTESE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Per notizie geografiche, statistiche ed [...] sterilità del Partito conservatore apparve tanto più evidente nell'impiego di mezzi quali il "caso Laski", condito di antisemitismo, e lo spauracchio, che Churchill medesimo non esitò ad agitare, della "Gestapo" laburista. Il 26 luglio, durante una ...
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SOCIALISMO
Rodolfo MONDOLFO
. Termine introdotto per la prima volta da R. Owen in un manifesto del 1820 e usato poi con varie gradazioni di significato (che ne rendono difficile una definizione) a indicare [...] il credito ai piccoli agricoltori con Schorlemer Alst; e associa alla difesa del lavoro l'antiparlamentarismo con Latour, l'antisemitismo con R. Meyer e i cristianosociali austriaci, rimasti poi sempre sulla stessa linea. Arriva bensì con E. Manning ...
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Divisione amministrativa. - Il territorio della repubblica federale argentina è attualmente suddiviso in 22 province, ciascuna con un governatore e un'assemblea elettivi, più la capitale federale e un [...] comunisti ed ebrei e fece chiudere 1500 cooperative fondate da ebrei, prestando in tal modo il fianco all'accusa di antisemitismo. La politica di Onganía gli alienò le simpatie della Chiesa, degl'intellettuali, degli studenti e dei sindacati ma non ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674)
Elio MIGLIORINI
Massimo BRUZIO
Angelo TAMBORRA
Tibor NACY
Ordinamento politico (XXXIV, p. 683). - Gli avvenimenti che precedettero la seconda Guerra mondiale e le prime fasi [...] , insofferenze. Di qui il gravare la mano della polizia politica, in mano ai comunisti. Tornò alla ribalta anche l'antisemitismo, come ostilità a comunisti e socialisti, i cui capi erano per gran parte israeliti. Alla fine di dicembre 1946, furono ...
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SEMITI
Giorgio Levi Della Vida
. I. Estensione territorriale. - Col nome di Semiti è designato un vasto e compatto gruppo etnico e linguistico dell'Asia anteriore le cui sedi presentavano nell'antichità [...] ); sia che si voglia trovare, in una condanna generica della mentalità semitica, la giustificazione filosofica e storica dell'antisemitismo (nel quale vocabolo stesso l'adeguazione di Semiti a Ebrei favorisce l'equivoco), come, per es., nel famoso ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] l’ebraismo, a proposito del quale il concilio deplorò «gli odi, le persecuzioni e tutte le manifestazioni di antisemitismo dirette contro gli ebrei in ogni tempo e da chiunque»), il 18 novembre la costituzione dogmatica sulla divina rivelazione ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] effettivo appoggio nei paesi vicini, troppo assorbiti dai loro affari interni. Il sorgere e il diffondersi di un antisemitismo attivo in Europa intensificò e rese anzi drammatico questo aspetto del problema. Nel periodo prenazista, l'immigrazione ...
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antisemitismo
s. m. [dal ted. Antisemitismus (Ch. F. Rühs, 1816); cfr. antisemita, che è però voce posteriore]. – Avversione e lotta contro gli Ebrei, manifestatasi anticamente come ostilità di carattere religioso, divenuta in seguito, spec....
antisemitico
antisemìtico agg. [der. di antisemita] (pl. m. -ci). – Degli antisemiti e dell’antisemitismo; rivolto contro gli Ebrei: propaganda antisemitica.