L’avversione e la lotta contro gli Ebrei. Anche se il termine venne usato per la prima volta agli inizi del 19° sec., si tratta di un fenomeno molto più antico. A un’ostilità di carattere religioso, viva [...] determinato il diffondersi di un ampio movimento antisionista nell’ambito del quale sono comparsi anche elementi di antisemitismo. Quanto all’antica ostilità del cristianesimo nei confronti degli Ebrei, una revisione di questo atteggiamento è stata ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] dell’accusa del sangue si veda anche D.I. Kertzer, I papi contro gli ebrei. Il ruolo del Vaticano nell’ascesa dell’antisemitismo moderno, Milano 2001, pp. 163-177.
20 Il documento è stato rinvenuto ed è più ampiamente citato da G. Miccoli, Santa Sede ...
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deicìdio Uccisione di un dio, di Dio. In particolare, l'accusa agli ebrei per aver fatto crocifiggere Gesù Cristo, principale tema dell'antisemitismo cristiano a partire dalla tarda antichità. ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] Italia contemporanea, cit., pp. 23-24.
13 Ibidem, p. 23.
14 Ibidem, p. 25.
15 G. Miccoli, Santa Sede, questione ebraica e antisemitismo, in St.It.Annali, XI, 2, Gli ebrei in Italia. Dall’emancipazione a oggi, a cura di C. Vivanti, 1997, pp. 1371-1574 ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] gli Ebrei, per designare la quale è entrato nell'uso, a partire dall'ultimo quarto di secolo, il termine 'antisemitismo'. Tale termine viene impiegato da allora per indicare in generale ogni forma di ostilità nei confronti degli Ebrei.Il fenomeno ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] e, all'opposto, il graduale prevalere fra il clero e i fedeli di un forte nazionalismo e militarismo, di un crescente antisemitismo, il largo appoggio alla campagna antidreyfusarda e il ruolo svolto in essa da alcuni gruppi, la scarsa unione fra il ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] affidato al gesuita americano John LaFarge l’incarico di preparare, appunto, la bozza di un’enciclica contro il razzismo e l’antisemitismo di cui il papa «aveva esposto il tema nelle sue grandi linee, il metodo da seguire, i principi da osservare ...
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Nella trattatistica sulle streghe dei sec. 15°-17°, riunione di donne che, avendo stabilito un patto con il demonio per averne favori e poteri, sarebbero state trasportate di notte in luoghi determinati [...] dal fr. antico sabbat «sabato» e si diffonde dalla fine del 15° sec.) è da mettere forse in relazione con l’antisemitismo medievale, che vedeva nei riti del sabato ebraico un insieme di atti perversi.
Il tema ebbe largo sviluppo anche nelle leggende ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] libertà, dopo il crollo del comunismo. La giornata del 17 gennaio diventa uno straordinario strumento per sconfiggere l’antisemitismo e per promuovere il recupero della memoria storica. Su questi temi costante è l’attenzione dell’ecumenismo italiano ...
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ZOLLI, Eugenio (propr. Israel Zoller)
Giovanni GARBINI
Ebraista ed esegeta biblico, nato a Brody (nella Polonia già austriaca) il 7 settembre 1881, morto a Roma il 2 marzo 1956. Mutò il cognome Zoller [...] , Roma 1945 (autobiografico; ampliamenti successivi: Mi encuentro con Cristo, Madrid 1952 e Before the dawn, New York 1954); Antisemitismo, Roma 1945; Il peccato, Roma 1948; Il Salterio, Milano 1951 (versione); L'educazione presso gli Ebrei, Milano ...
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antisemitismo
s. m. [dal ted. Antisemitismus (Ch. F. Rühs, 1816); cfr. antisemita, che è però voce posteriore]. – Avversione e lotta contro gli Ebrei, manifestatasi anticamente come ostilità di carattere religioso, divenuta in seguito, spec....
antisemitico
antisemìtico agg. [der. di antisemita] (pl. m. -ci). – Degli antisemiti e dell’antisemitismo; rivolto contro gli Ebrei: propaganda antisemitica.