L’avversione e la lotta contro gli Ebrei. Anche se il termine venne usato per la prima volta agli inizi del 19° sec., si tratta di un fenomeno molto più antico. A un’ostilità di carattere religioso, viva [...] determinato il diffondersi di un ampio movimento antisionista nell’ambito del quale sono comparsi anche elementi di antisemitismo. Quanto all’antica ostilità del cristianesimo nei confronti degli Ebrei, una revisione di questo atteggiamento è stata ...
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L’antisemitismo
Stefano Levi Della Torre
1. Nel 19° sec. il termine «semita» riguardava la linguistica e distingueva il ceppo dell’ebraico, dell’arabo o del maltese da quello «indo-europeo». Ma «antisemitismo» [...] i diritti di cittadinanza, si espandevano «come per metastasi» nella società civile.
Tuttavia, il luogo comune che definisce l’antisemitismo come «ostilità al diverso» ne coglie sì l’aspetto generico che lo accomuna alla xenofobia e al razzismo, ma ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] dell’accusa del sangue si veda anche D.I. Kertzer, I papi contro gli ebrei. Il ruolo del Vaticano nell’ascesa dell’antisemitismo moderno, Milano 2001, pp. 163-177.
20 Il documento è stato rinvenuto ed è più ampiamente citato da G. Miccoli, Santa Sede ...
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razzismo
Sergio Parmentola
L’idea folle della superiorità di una razza
Si dicono razziste le teorie che si fondano sul presupposto che l’umanità sia divisa in razze biologicamente superiori e inferiori. [...] ) ripresero le teorie di Gobineau e Chamberlain, sostenendo la superiorità della razza ariana e l’antisemitismo. Nella Germania nazista gli Ebrei, dichiarati esseri subumani (Untermenschen), furono oggetto di comportamenti discriminatori – espulsione ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] Italia contemporanea, cit., pp. 23-24.
13 Ibidem, p. 23.
14 Ibidem, p. 25.
15 G. Miccoli, Santa Sede, questione ebraica e antisemitismo, in St.It.Annali, XI, 2, Gli ebrei in Italia. Dall’emancipazione a oggi, a cura di C. Vivanti, 1997, pp. 1371-1574 ...
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sionismo Movimento politico e ideologia volti alla creazione di uno Stato ebraico in Palestina (da Sion, nome della collina di Gerusalemme).
Sviluppatosi alla fine del 19° sec., in seguito all’inasprirsi [...] dell’antisemitismo in Europa orientale e alla crisi seguita al cosiddetto affare Dreyfus, il s. avanzò le proprie rivendicazioni nel Congresso di Basilea (1897), organizzato da T. Herzl. Furono allora tracciate le linee del futuro programma d’azione ...
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SHOAH
Anna Foa
I nomi. - Negli anni tra il 1939 e il 1945, nel corso della guerra scatenata da A. Hitler per conquistare l'Europa, il nazismo sterminò tra i cinque e i sei milioni di ebrei, due terzi [...] per assumere, dopo un quindicennio circa di oblio e rimozione, un posto centrale, man mano che la storiografia dava all'antisemitismo nazista il ruolo motore della guerra e man mano che la memoria della S. cresceva e diventava l'evento limite del ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] conflitto mondiale, in cui si era fatto ampio uso dei gas (Dawidowicz 1975). Vi sarebbe un collegamento diretto tra l'antisemitismo hitleriano dei tempi di Linz e le prime fucilazioni di massa di Ebrei tedeschi cittadini del Reich nel forte ix a ...
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FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] Terza Repubblica. All'interno di questa opposizione, già tra la fine del secolo e la guerra, maturano sia un acceso antisemitismo, sia forme di radicalismo eversivo, che assumono per lo più veste nazionalista. Il caso più noto è quello dell'Action ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La Seconda guerra mondiale
Daniel J. Kevles
La Seconda guerra mondiale
La Seconda guerra mondiale vide un impiego senza precedenti della tecnologia. [...] Bretagna, bombardandone le città e attaccando con i sottomarini le sue linee di rifornimento sull'Atlantico. Sebbene l'antisemitismo nazista avesse spinto molti scienziati ebrei a lasciare il paese, la fisica e la chimica tedesche erano ancora molto ...
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antisemitismo
s. m. [dal ted. Antisemitismus (Ch. F. Rühs, 1816); cfr. antisemita, che è però voce posteriore]. – Avversione e lotta contro gli Ebrei, manifestatasi anticamente come ostilità di carattere religioso, divenuta in seguito, spec....
antisemitico
antisemìtico agg. [der. di antisemita] (pl. m. -ci). – Degli antisemiti e dell’antisemitismo; rivolto contro gli Ebrei: propaganda antisemitica.