FUNGAI (Fonghai, Fongari), Bernardino
Alessandra Uguccioni
Figlio di Niccolò e di Battista di Tonio, nacque probabilmente a Siena, dove fu battezzato il 14 sett. 1460.
Tra le poche notizie documentate [...] di Siena.
È stato ipotizzato un viaggio del F. a Roma nel 1484 per lavorare a fianco del Perugino e di AntoniazzoRomano agli apparati decorativi per festeggiare l'elezione al soglio pontificio di Innocenzo VIII (Parisi, 1993).
Nel 1487, dopo il suo ...
Leggi Tutto
GATTI, Saturnino
Roberto Cannatà
Figlio di Giovanni, nacque a San Vittorino (L'Aquila) con ogni probabilità nel 1463, poiché nel censimento aquilano del 1508 risulta avere quarantacinque anni (Chini, [...] della sua cultura orientata verso l'Umbria (Perugino giovane, Fiorenzo di Lorenzo e Pier Matteo d'Amelia), Roma (AntoniazzoRomano e Melozzo da Forlì), e l'arte verrocchiesca (Bologna, 1950) trapassata nell'opera del G. attraverso modelli umbri ...
Leggi Tutto
AQUILI (Aquilio)
**
Famiglia romana di pittori, operosa a Roma e nel Lazio fra la seconda metà del sec. XV e la prima metà del sec. XVI, facente capo ad Antonio detto AntoniazzoRomano, figlio di un [...] e che per molto tempo è andata sotto il nome di Antoniazzo stesso. Le ricerche dell'ultimo cinquantennio si sono volte a pp. 273-275 (per Bernardino); A. Bertolotti, Il pittore romano Antonazzo e la sua famiglia, in Arch. stor. artistico archeologico ...
Leggi Tutto
GIUFFRÈ, Antonino
Gaetano Bongiovanni
, Non si conoscono le date di nascita e di morte, né si hanno notizie sulla formazione artistica di questo pittore, probabilmente d'origine messinese, attivo in [...] sovrapporsi una cultura diversa, derivata dall'Italia centrale, e, più in particolare, dai modi diffusi dalla bottega di AntoniazzoRomano. Sulla scorta di un suggerimento di Ferdinando Bologna, Bottari (1954, p. 69) ha accostato a questo primo ...
Leggi Tutto
DEL SEGA, Giovanni
Stephen Paul Fox
Figlio di Girolamo e di una Francesca, nacque in data imprecisata, ma verosimilmente negli anni Sessanta del XV secolo, a Forlì (Calzini, 1905, p. 13). L'inizio della [...] sua formazione come pittore è da ricercarsi a Roma dove, nel 1477, probabilmente lavorò, assieme ad AntoniazzoRomano, come garzone di Melozzo da Forlì nella decorazione della Biblioteca Vaticana, se con il Ricci (1911, p. 91) si accetta l' ...
Leggi Tutto
CICINO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Caiazzo (Terra di Lavoro), come si desume dal contratto stipulato il 17 maggio 1491 con Bernardino di Bernardo, cancelliere di Alfonso d'Aragona duca di Calabria, [...] nella navata sinistra di S. Paolo Maggiore a Napoli.
Partendo da questa pala, attribuita addirittura ad AntoniazzoRomano per la sua stretta adesione alla cultura melozziana ed antoniazzesca affermata nel Mezzogiorno dal veronese Cristoforo Scacco ...
Leggi Tutto
FAFFEO, Cristoforo
Gennaro Toscano
Pittore campano, documentato tra il 1489 e il 1497. Il documento più antico relativo alla sua attività è del 4 ag. 1489 e si riferisce al pagamento "per parecchie [...] sostrato di cultura mediterranea Antonello, Maestro di S. Severino sembra innestare esperienze laziali, nella direzione di pittori quali AntoniazzoRomano.
Di qualche anno dopo è La Madonna col Bambino, già in S. Francesco delle Monache a Napoli ed ...
Leggi Tutto
IACOVETTI (Jacobetti, Jacovetti), Pancrazio
Rossella Faraglia
Nacque a Calvi dell'Umbria intorno al 1445 da Antonello e Gentilesca. Il suo nome, con la qualifica "pictor", appare in un documento datato [...] ciclo nel monastero di Tor de' Specchi a Roma, terminato nel 1464 (Van Marle). Le riprese da prototipi di AntoniazzoRomano sono, con rare eccezioni, ancorate dal punto di vista cronologico alle opere del maestro della fine degli anni Sessanta. Ciò ...
Leggi Tutto
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] gusto architettonico e forte interesse per la pittura romana (Antoniazzo e Melozzo), umbra (Perugino e Pier Matteo d Stefano, Biagio e Pietro, affresco staccato, in S. Stefano Nuovo a Fiano Romano; i due sportelli, uno con S. Lorenzo Siro (recto) e S. ...
Leggi Tutto
AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] nella biblioteca "segreta"del papa in collaborazione con Antoniazzo, per i quali restano note di pagamento A. Bertini Calosso, Gli affreschi di M. nella chiesa di S. Maria Nova al Foro Romano, ibid., 7 apr. 1939, pp.. 358-365; L. Coletti, Lotto e M., ...
Leggi Tutto