Attore e attrice
Ferdinando Taviani
Attori e attrici sono spesso personaggi di film ambientati fra i palcoscenici o sul set cinematografico. Le loro storie sono una buona guida, quando ci si deve orientare [...] e Antonino Iuorio. Si è spesso lamentata la mancanza, nel cinema italiano, di una classe di caratteristi Adele Cambria o Giorgio Agamben, Gabriele Baldini o Enzo Siciliano.
Al di là del problema dell'esistenza o meno di una professionalità dell' ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] sede delle tre istituzioni diaconali di S. Maria in Cosmedin, di S. Teodoro, di S. Giorgio in Velabro. Nell’area dei Boario, di S. Basilio nel tempio di Marte Ultore al Foro di Augusto, di S. Lorenzo in Miranda nel tempio diAntonino e Faustina, di S ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] la figura di Cristo, la scena della Concordia Augustorum, che risale all'età degli Antonini. L di Zoe e Teodora (1042); la Vergine orante su monete d'argento di Costantino IX (1042-1055). S. Giorgio che incorona l'imperatore è raffigurato su monete di ...
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La cancelleria
Marco Pozza
La cancelleria
L'anonimo autore della più recente redazione del Chronicon Altinate, scrivendo nell'ultimo scorcio del XII secolo, rammenta fra i vescovi di Olivolo un "Grausus [...] privilegio del doge Vitale Falier per il monastero di S. Giorgio Maggiore che risale solamente al luglio 1090 commercio veneziano nei secoli XI-XIII, I-II, a cura di Raimondo Morozzo della Rocca-Antonino Lombardo, Torino 1940: I, nrr. 358, 360-361 ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] -650, in partic. 617.
24 Cfr. ora L’impatto della peste antonina, a cura di E. Lo Cascio, Bari 2012.
25 E. Renan, Marc Aurèle et nell’arte occidentale, Milano 19912, p. 26.
46 Giorgio Vasari, Le vite de’ più eccellenti pittori scultori e architetti ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria. Sviluppi dell'indagine archeologica nella Venetia et Histria
Flaviana Oriolo
Sviluppi dell’indagine archeologica nella venetia et histria [...] questa ultima categoria appartengono il vasto edificio messo in luce a San Giorgiodi Arco, costruito tra il I sec. a.C. e il I collegare una grande statua acefala di Esculapio di età antonina. Nelle adiacenze di piazza Maggiore è stata individuata ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] il prezzo di duecento ducati, per il quale l'opera fu acquistata dal cardinale Riario di S. Giorgio. Analogamente, i ora nel museo di Venezia. Ad officine romane della Rinascenza sembra che sia da attribuire il busto diAntonino Pio dei Musei ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] . Mitchell, Livio Sacchi e Antonino Saggio – si può riassumere nelle possibilità di archiviare e di classificare i dati in modo Mathias Ungers, Maurizio Sacripanti, Aldo Rossi, Giorgio Grassi, Vittorio Gregotti, Antonio Monestiroli, Salvatore ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
archi-addicted
s. m. o f. inv. (scherz.) Chi non può fare a meno di ammirare e visitare le grandi opere architettoniche.
• Sono in progress il [...] , la qual cosa impedisce al lettore di instaurare un rapporto empatico (Antonino Fazio, Carmillaonline.com, 30 giugno 2013 , impedendo di preservare o di raggiungere un’unità di punti di vista e di intenti.
Prima venne Giorgio Napolitano che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] di per sé non è costitutivo dell’economia di mercato che quello di riferirsi agli scritti degli umanisti civili (da Leonardo Bruni a Matteo Palmieri, da Antoninodi economisti quali Francesco Vito, Federico Caffè, Paolo Sylos Labini, Giorgio Fuà ...
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fiommino
s. m. e agg. Iscritto alla Fiom, Federazione impiegati operai metallurgici, costituita a Livorno il 16 giugno 1901; della Fiom. ◆ È la loro giornata: i «nuovi schiavi» della nuova economia, come li definisce il leader fiommino Maurizio...
colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...