AMBROSINI, Antonio
Mario Caravale
Nacque a Favara (Agrigento) il 10 sett. 1888 da Giovanni Battista e da Carmela Lentini.
Laureatosi in giurisprudenza a Palermo, si dedicò allo studio del diritto civile. [...] Il suo primo lavoro, Disposizioni di ultima volontàfiduciarie, si articola in tre volumi (I, Napoli 1915; II-III, Roma 1917) ed esamina la disciplina nel diritto romano, in quello medievale (germanico, ...
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VIGLIARDI PARAVIA
Giorgio Chiosso
– Il nome della famiglia torinese Vigliardi (poi dal 1892 Vigliardi Paravia) è legato a una delle più importanti case editrici italiane, fondata da Giovan Battista [...] Giuseppe Campanini e Giuseppe Carboni (autori del celebre dizionario, per il latino), Piero Gribaudi (geografia), AntonioAmbrosini, Alfredo Firrao, Guiscardo Grammatica e Alceste Zani (manualistica elementare), Ida Baccini, Emilio Salgari, Giovanni ...
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SABBATINI, Luigi Antonio
Guido Viverit
– Nacque ad Albano, nei pressi di Roma, nel 1732: viene infatti identificato con Biagio Agostino, figlio di Andrea Sabatini di Felice e di Rosa Lazzarini di Giovanni, [...] per un quarantennio abbondante affiancò l’attività didattica: fra i suoi allievi si ricordano Giovanni AntonioAmbrosini e Giovanni Francesco Schito, Benedetto Alimenti, Francesco Bonacci, Francesco Batti, Pietro Verni.
La copiosa corrispondenza ...
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AMBROSINI (Ambrogini), Floriano
Augusta Bubani
Nato a Bologna nel 1557 da Domenico, l'A., architetto e ingenere idraulico, rivela una ben distinta personalità di uomo e di artista: fu prodigo della [...] decorazione a fresco di una stanza della sua casa -e al discepolo Bonifazio Socchi, che lavorò con lui nella chiesa di S. Antonio e all'Oratorio di S. Maria della Vita; amatore di opere d'arte e di libri d'architettura (come risulta dall'inventario ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] in bocca a un Antonio Faentino (che sarà da identificare probabilmente con Antonio Cittadini da Faenza, , Messina 1907; B. Croce, A., 5 ediz.,Bari 1952; L. Ambrosini, Introduzione al Furioso, in Teocrito Ariosto minori e minimi, Milano 1926; A ...
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MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] 1584) che il 31 ottobre 1584 Monteverdi dedicò a Pietro Ambrosini, membro di una famiglia stabilitasi da tempo a Cremona.
Le e prima metà di dicembre 1628) avendo a collaboratore Antonio Goretti, ebbe il compito di musicare gli intermezzi stesi ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] "materia di riso e di sdegno" per Antonio Nardi; "insipida pedanteria" pel Guiducci; "balordaggine politici nel dottrinarismo it. del Cinque e del Seicento, in Scritti in on. di G. Ambrosini, I, Milano 1970, pp. 574-575; D. Fava, La bibl. ... di... ...
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BRERA, Giovanni
Claudio Rinaldi
BRERA, Giovanni (Gianni)
Nacque a San Zenone al Po, in provincia di Pavia, l’8 settembre 1919, da Carlo (1878-1945), sarto, e Maria Ghisoni (1882-1942). Ultimo di cinque [...] 14 marzo, «Gianni Brera direttore responsabile, Giuseppe Ambrosini direttore del giornale».
Da direttore, Brera impose napoletana, i cui principali esponenti erano Gino Palumbo e Antonio Ghirelli. Furono anni di polemiche violente: con Palumbo ci ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] frequenti duelli (in uno dei quali, dell'aprile 1885 col ten. Ambrosini a Piacenza, rimase gravemente ferito); i suoi gesti generosi e un mancheranno le vivaci critiche di socialisti come Turati e Antonio Labriola). Esso voleva essere, in realtà, il ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] e decentramento e buon conoscitore dei lavori di Antonio Salandra, Costantino Baer e Rudolf von Gneist; P. Calamandrei, E. Crosa, G. Miele, C. Esposito, M. Bracci, G. Ambrosini; T. Marchi, V.E. O. giureconsulto e uomo di Stato, in Studi parmensi, ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...