ANDREONI, Giovanni Antonio
Alberto Merola
Nacque a Lucca l'8 febbr. 1649.
Studiò per tre anni giurisprudenza all'università di Perugia e, a diciotto anni, entrò, a Roma, nel noviziato della Compagnia [...] mancarono rivalità tra gesuiti portoghesi e italiani, tra i quali pure erano uomini di notevoli capacità come Giorgio Benci, Antonio M. Bonucci, Alessandro Perier, Luigi Vincenzo Mamiani della Rovere; ma l'A. poté divenire provinciale del Brasile per ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] e da un contegno lucido e dignitoso davanti alla morte.
Sepolto in S. Pietro, il cardinal nipote Lorenzo Cibo commissionò ad AntonioBenci detto il Pollaiolo un monumento funebre in bronzo a lui dedicato che, per la sua bellezza, è uno dei pochi ...
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GIANNOTTI, Antonia
Anna Laura Saso
Figlia di Francesco d'Antonio, nacque a Firenze intorno al 1452. Erronea appare l'ipotesi della sua appartenenza al casato dei Tanini sostenuta da alcuni studiosi [...] , fu forse per questo relegata in una posizione di secondo piano.
Come molti altri letterati dell'epoca (Feo Belcari, Tommaso Benci, Antonio Araldo, Castellano Castellani e lo stesso Lorenzo il Magnifico), la G. legò il suo nome al genere della sacra ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] inoltre, il progetto e l'edificazione della sua villa di Vivo d'Orcia, disegnata con ogni probabilità da Antonio da Sangallo il Giovane (Antonio Cordini).
I dibattiti a Trento iniziarono solo nel dicembre 1545.
Emerse subito la ferma posizione di un ...
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ACQUAVIVA, Rodolfo
Pietro Pirri
Nacque ad Atri il 25 ott. 1550. Nel 1568, recatosi a Roma con il padre Giovanni Girolamo, duca d'Atri, ottenne, nonostante alcune opposizioni fatte da parte dei familiari, [...] l'A. doveva essere superiore, Pietro Berno di Ascona, Antonio Francisco e Francesco Aranha portoghesi, erano stati inviati a Salsette di un elegante poema latino dell'umanista gesuita Francesco Benci, Quinque Martires (Venetiis 1591). Il modo come i ...
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FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] Pier Paolo Vergerio, Leonardo Bruni, Antonio Loschi. Fra questi intellettuali provenienti da 227; J. Burali, Vite dei vescovi aretini, Arezzo 1638, p. 95; S. Benci, Storia di Montepulciano, Firenze 1641, p. 60; P. Pellini, Dell'historia di Perugia, ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] , in compagnia, come si è visto, del Valier. In tale circostanza egli poté conoscere personalmente Marco Antonio Mureto, Francesco Benci, Attilio Amalteo, Alessandro Borghi, Scipione Gonzaga, Fulvio Orsini, ma soprattutto Guglielmo Sirleto (che lo ...
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LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] Epistolarum pars prima, ibid. 1965, ad ind.; Nunziature di Venezia, VI, a cura di F. Gaeta, Roma 1967, pp. 100, 113; S. Benci, Storia di Montepulciano, Firenze 1641, pp. 95, 132 s.; A.F. Mattei, Ecclesiae Pisanae historia, II, Lucae, 1772, p. 193; D ...
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CONCINI, Matteo
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1501 a Penna, in comune di Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, da Giovan Battista ed Elisabetta Menchi. Di modestissima estrazione sociale (i contemporanei [...] di Pietro Carnaiani, vescovo di Fiesole, e di Spinello Benci, vescovo di Montepulciano, l'episcopato toscano accettò le direttive du Bellay o Didaco Sarmento de Sotomayor o Pietro Antonio di Capua. Solo sulla spinosa questione della concessione del ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
maldestrezza
s. f. L’essere maldestro; mancanza di destrezza, di abilità. ◆ Né voglio ridurre la difficoltà sottolineando la pazzesca sgangheratezza dell’azione che è finita nell’omicidio. Il motorino per i due esecutori, l’autore della rapina...