Pittore (Sermoneta 1752 - Roma 1795). Risentì di A. Mengs e di P. Batoni, non senza richiami al Correggio e ai Veneti del Cinquecento. Opere a Roma, Subiaco, Pisa, Loreto, ecc. ...
Leggi Tutto
BARBERI, Giuseppe (Tisifonte)
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 14 genn. 1746. Avviato agli studi architettonici, nel 1762 si affermò, appena sedicenne, nel concorso Clementino bandito annualmente [...] e le decorazioni, gli scultori Vincenzo Pacetti e Giacomo Ponsaler e i pittori Felice Giani, Giovanni Campovecchio, AntonioCavallucci, Giuseppe Cades, Francesco Manno, Benedetto Gagneraux, jean-Pierre SaintOurs, e l'animalista Wenzel Peter, vale a ...
Leggi Tutto
LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...]
In sintonia con la cerchia di artisti che operarono per la committenza di papa Pio VI, in particolare Antonio Concioli e AntonioCavallucci, nel corso degli anni Ottanta la sua pittura venne sempre più drammatizzandosi, aprendosi a una tavolozza dai ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] sepolcro dello Infante fratello di Alfonso et altre cose" (Libro di Antonio Billi, 1518 c., p. 322), ed il Vasari (1550, a cura di W. Bode, Leipzig 1884, II, 2, passim; C. Cavallucci-E. Molinier, Les Della Robbia, leur vie et leur oeuvre,Paris 1884, ...
Leggi Tutto
DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] . Fra le voci più importanti vedi comunque: C. J. Cavallucci, Delle opere esposte dal professore G. D., in L'Esposizione super. di Pisa, IV (1974), 2, pp. 537-612; Id., Per Antonio Ciseri…, ibid., V (1975), 2, ad Indicem; Fantasmi di bronzo…, Torino ...
Leggi Tutto
Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] 16° - i Commentari di Ghiberti, il Libro di Antonio Billi, l'Anonimo Magliabechiano, Gelli e soprattutto Vasari Curiosità storico-artistiche fiorentine, Firenze 1866, p. 113 n. 1.
C.J. Cavallucci, S. Maria del Fiore, Firenze 1881, parte I, pp. 17-24, ...
Leggi Tutto
CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] di S. Maria la Nova a Montecelio insieme con i SS. Francesco e Antonio e S. Bonaventura oggi rubati (cfr. Faldi, 1959, pp. 72 I, Milano 1818, p. 79; P. Bacci, Per una tela di A. Cavallucci e per un bozzetto di G. C. a Pisa, in IlCorriere toscano, 20 ...
Leggi Tutto
FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] F. avrebbe inviato in Francia, un Ritratto di Antonio Del Bene in veste di gonfaloniere ed una Veduta professori del disegno, X, Firenze 1771, pp. 180-183; C. I. Cavallucci, Notizie stor. intorno alla R. Accademia del disegno in Firenze, Firenze 1873, ...
Leggi Tutto
Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] parte inferiore sono applicate teste di leoni e di cavallucci marini alati dalle cui bocche il liquido doveva . cit., p. 66 a. Tazza d'argento di Aquileia e identificazione di Marco Antonio: H. Möbius, in Festschrift für F. Matz, 1962, pp. 80-67, ...
Leggi Tutto
FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] Altoviti (Firenze, Ss. Apostoli), commissionato dall'arcivescovo Antonio Altoviti al suo rientro a Firenze (1570). L' fiorentine, V, 1, Firenze 1757, pp. 108, 146; C. J. Cavallucci, Notizie intorno all'Accademia del Disegno, Firenze 1873, pp. 25, 45; ...
Leggi Tutto
portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, e quindi spostando o trasferendo...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...