DI FALCO, Benedetto
Gianfranco Formichetti
Non si conosce la data di nascita del D., avvenuta presumibilmente a Napoli nei primi anni del XVI secolo. Di certo nel 1535 vedeva la luce il suo primo lavoro [...] di Consa, Camillo Gesualdo arcivescovo di Consa, Antonio Doria, Scipione Capece, Giovambattista Carafa priore di Napoli e il fiorentino Antoniodi durante un soggiorno presso i Di Capua.
Nel 1545 Vincenzo Tuttavilla, conte di Sarno, lo volle maestro ...
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ANTONIO da Sant'Elpidio
Agostino M. Giacomini
Agostiniano di S. Elpidio, nelle Marche. Nel 1358 il generale dell'Ordine Gregorio da Rimini gli concede di vendere alcuni possedimenti in pagamento di [...] letterario a noi noto, si ebbe una riduzione in fiorentino da parte di Niccolò Sassetti, di professione mercante; tale riduzione, data alle stampe a Venezia nel 1506 da Vincenzo Bagli, fu da quest'ultimo fatta credere come opera propria. A. Hortis ...
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Patriota e letterato (Genova 1807 - ivi 1881). Mazziniano, fu accusato di congiura contro il governo piemontese e venne condannato in contumacia (1833) alla pena capitale. Amnistiato, tornò in patria e, [...] vita politica dopo la sconfitta di Novara (marzo 1849) e si recò in Inghilterra, dove visse a lungo. I suoi romanzi, scritti in inglese (Lorenzo Benoni, or passages in the life of an Italian, 1853; Doctor Antonio, 1855; Vincenzo, or Sunken Rock, 1863 ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore diVincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] l'astronomo Giovanni Antonio Magini gli fu preferito sulla cattedra di matematica dell'università di Bologna. Due per ben sei volte. G. rientrò a Firenze con la sensazione di poter ormai liberamente esprimere le sue idee intorno al moto della Terra ...
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Manzoni, Alessandro
Scrittore e poeta (Milano 1785 - ivi 1873). Alessandro Manzoni nacque da Giulia Beccaria (figlia dell’illuminista Cesare), al tempo della nascita di Alessandro sposata con Pietro, [...] amicizia con i profughi napoletani Vincenzo Cuoco e Francesco Lo Monaco. Nel 1805, dopo la morte di Carlo Imbonati, che dal all’amicizia con Claude Fauriel si sostituì quella con Antonio Rosmini, che divenne un interlocutore privilegiato e una guida ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] testo da parte diVincenzodi Beauvais. L'influenza di Gundisalvi si è affiancata a quella di Alfarabi e di Avicenna ed è dottrinale di esso. Antonio da Scarperia, nella lettura perugina della Tegni di Galeno, si propone di procedere dividendo ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] il protrarsi a Mantova dei festeggiamenti delle nozze diVincenzo Gonzaga, il primogenito del duca, con "violenza", sia a ciò forzato - non bada al falso amico Antonio Costantini. Questi, escogitando un qualche invito tale da indurre il poeta ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] dei "racconciasi" e "variasi". Eccessivo, a detta diVincenzo Borghini, il rispetto del C. pel codice Mannelli, quando, il 4 marzo 1464, Maddalena Corbinelli di Bernardo s'accasa con Antonio Gondi di Leonardo. Quanto ai preziosi codici del C., ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] casa di Gian Vincenzo Pinelli, famoso collezionista di codici antichi e oggetti d'arte, ritrovo di un'élite colta padovana, rinsaldò vecchie amicizie del G. e gli procurò l'occasione di nuovi incontri con intellettuali cittadini di spicco, da Antonio ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
girotondaio
s. m. Chi manifesta, partecipando a girotondi simbolici, in sostegno della legalità e dei temi connessi all’amministrazione della giustizia e alla pluralità dell’informazione. ◆ Rispetto alla manifestazione morettiana vedrete più...