Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] e d’Inghilterra», il fiorentino «Giornale delle dame» e il veneziano «La Donna galante ed erudita». È su queste pagine che la scelta tra latino e volgare è ancora in discussione e Antonio Vallisneri si batte per l’uso della lingua italiana «per debito ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del XV secolo nelle più importanti corti e città italiane si sviluppano esperienze [...] si risenti,
ché in ciel comando, e in terra, a li elimenti.
Antonio Tebaldeo
Amor Divino
Opere d’amore
Io vidi la mia ninfa, anzi mia dea . Estremamente appare poi il panorama di una città come Venezia, in cui – in assenza di una corte – convivono ...
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SEITZ, Ludovico
Mariano Apa
– Nacque l’11 giugno del 1844 a Roma, dove fu battezzato alla presenza di Ludwig I di Baviera. Ludovico fu educato all’arte dal padre, Alexander Maximilian, in un qualificato [...] nel deserto, e nelle lunette attigue i Ss. Alessandro di Halens e Antonio di Padova; a destra La visita di s. Tommaso d’Aquino a s Italia unita, a cura di G. Zucconi - F. Castellani, Venezia 2000; F. Buranelli, Domenico Torti e l’allegoria dell’arte ...
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RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia
Massimo Giansante
RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia. – Figlio di Marco di Giacomo, Francesco Raibolini, detto il Francia per abbreviazione del nome di battesimo, [...] e attraversò ripetutamente il Po, in direzione di Mantova, Padova e Venezia (Negro - Roio, 1998, p. 69). Viaggi impegnativi all’ , si sarebbe fatto ritrarre dal Francia in casa di Anton Galeazzo Bentivoglio. Il ritratto, ricordato e lodato nel 1502 ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] delle sue frequenti puntate a Venezia, dove aveva come ambasciatore il conte Antonio Bosso, il quale, parmensi, n.s., I (1901), p. 87; G. Zulian, Le… relazioni tra… Mazzarini e Venezia, in Nuovo Arch. ven., n.s., XVII (1909), pp. 36 n. 2, 37 n. ...
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STROZZI, Giulio
Paolo Cecchi
STROZZI, Giulio. – Nacque a Venezia e fu battezzato nella parrocchia di S. Marziale il 15 settembre 1583 (Baroncini - Collarile, 2016, p. 22), figlio naturale di Roberto [...] 1599 (ne fecero parte Galileo Galilei, Cesare Cremonini, Antonio Querenghi e Pio Enea degli Obizzi), ma non Baroncini - L. Collarile, L’altro “Orfeo” (1613) e le ‘nuove musiche’ a Venezia, Roma 2016, pp. 16-23; J. Steinheuer, S., G., in MGG Online, ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] a Vicenza, attirato da un più lauto stipendio, poiché lo stesso C. c'informa di essere passato direttamente da Udine a Venezia nell'epistola dedicatoria ad Antonio Corner premessa al De officio praetoris, da cui si ricava che il trasferimento a ...
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FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] Ponte (Corallaria e Oratoria), Simone Fioravanti (Claudi duo), Antonio Da Ponte (Emporia) e il collega Paolo di Andrea, peripezie e in seguito a un naufragio questi riesce a ritornare a Venezia e a sposare Adelfe, la quale poco prima aveva dato alla ...
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SARACENI, Carlo
Anna Ottani Cavina
– Nacque tra il 1578 e il 1583 a Venezia da una famiglia di mercanti bolognesi, come attestava la lapide (perduta) della chiesa veneziana dei Crociferi, dove Saraceni [...] nel 1617 il lorenese Jean Le Clerc e Antonio Giarola da Verona (Martinelli, 1959).
Altri V. Martinelli, Le date di nascita e dell’arrivo a Roma di C. S., pittore veneziano, in Studi romani, VII (1959), pp. 679-684; G. Briganti, Il Palazzo del ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] un Ragguaglio di risposta a quello redatto da Giov. Antonio Ansaldi per conto del duca di Savoia, in cui , LXIII (1934), pp. 17 s., 57; O. Pastine, Rapporti tra Genova e Venezia nel sec. XVII e Gio. Bernardo Veneroso, in Giorn. stor. e letter. della ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...